Weekend al mare con Zia e Vale 1
Scritto da Matteezia, il 2018-11-03, genere incesti
Ciao sono Matteo.
A metà agosto 2018 vengo invitato da mia zia è Valentina per weekend al mare visto che loro stanno la per 2’settimane e per quel weekend i rispettivi mariti non erano con loro. Prendo il treno e arrivo a Jesolo sabato mattina presto. Arrivo all’hotel per le 9 e trovo La zia con il cuginetto e la Vale con sua figlia di 1 anno. Mi salutano dandomi un bacetto e toccando con la mano il cazzo.
V”Ciao Matteo. Pronto per un bel weekend?”
M”certo. Come no “
Metto le valigie in camera della zia.
Z” Abbiamo Gia programmato i divertimenti “
M”cioè?”
Z”oggi la Vale tiene i bambini e noi due ci divertiamo mentre domani ti diverti con la vale. “
M” e divertici tutti insieme?”
Z” chi tiene I bambini? Però potremmo fare domenica notte li mettiamo a letto e ci divertiamo tutti assieme. Così lunedì mattina prendi il treno. Ti va?”
M” direi perfetto”
Z” lo dico alla vale”.
Andammo a mangiare e alle 13 ci recammo in spiaggia. Mi butto subito in acqua seguito dalla zia. Ci abbracciammo in mezzo all’acqua e sentivo che aveva già voglia come ne avevo io così tornammo di Corsa in hotel lasciando la Vale e i bimbi in spiaggia. Nemmeno il tempo di entrare in camera che la zia è una sul letto che mi invita a leccarle la figa. Sento che ansima e si contorce e comincia ad urlare. Viene come sempre nella mia faccia. Mi sdraio e mi sega per pochissimo ( purtroppo) con i sui piedi.
Si mette a pecorina e con un gesto inconfutabile Degli occhi mi fa segno al culo. Mi sbavo sul cazzo, massaggio il buchino e tac. Il cazzo è dentro con un urlo di dolore della zia. Che però continua a contorcersi per farmi godere. Dopo 10 minuti fuoriesco dal culo. Mi propone un 69 che accetto volentieri. Dopo svarianti minuti si mette a gambe aperte sul letto e infilo il cazzo nella sua figa completamente rasata. Sto per venire e glielo faccio capire.
Z”vai vai stai lì!”
Stavo sognando. Ero pietrificato.
Svuoto tutte le mie palle dentro la zia. 5/6 fiotti pauroso dentro quel guanto sotto forma di figa che è attaccato al corpo di mia zia. Le caso addosso. Ero sfrenato dopo questa sborrata. Le bacio il collo e le tette. Ci stendemmo sul letto. Guardai l’orologio ed erano le 16.
Rimanemmo abbracciati per circa 30 minuti a parlare della scopata e del più e del meno. Quanto bastava per riprenderci. Decidemmo di andare a controllare la Vale in spiaggia. Mi misi il costume. Uscì dalla porta e vidi mia zia solo con un pareo e una maglia. Mi disse che non aveva su il costume.
Arrivammo dalla vale.
V”Ciao ragazzi come mai qui ?”
Z”ci riprendiamo un attimo”
V” ti è venuto dentro vedo”
Z” come lo sai?”
La Vale indicò le gambe della zia e c’erano due colate di sborra che scendevano dalla figa. La zia alzo la gamba e la vale leccò facendoci L’occhiolino.
Z”noi andiamo. Ci vediamo a cena “
Tornammo in camera verso le 18.
Ci denudammo. E chiesi alla zia di usare solo i piedi e la bocca sta volta. Se lo prese in bocca e lo fece diventare duro.
So giro dandomi il culo prendendo il cazzo tra i piedi. Si rigira e comincio a segarmi Sopra di essi imbiancandoli si sborra.
La guardo. È li nuda che mi guarda. È proprio bella. La prendo in braccio e la porto in doccia. Attacco l’acqua calda e mi fece un pompino. Leccò molto bene le palle e l’ asta per poi ingoiare tutto il mio liquido. Senza mai togliere il cazzo dalla bocca.
Non andammo a cena.
Rimanemmo a scolare fino alle 22 per poi collassare abbracciati nudi sul letto.
Grazie
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