I leggins e le chiappe di zia

Scritto da , il 2018-12-28, genere incesti

Ciao a tutti sonoa Matteo.
Vi racconto ancora una volta di una scopata particolare con la milfona di mia zia Margherita.

Due giorni fa, ovvero il 27 di dicembre, mio zio e mio papà tornarono al lavoro e mia mamma si concesse una giornata per se dicendomi che sarebbe rientrata la sera tardi.
Dopo pranzo andai a casa della zia ma non la vidi. Lessi un biglietto lasciato sul tavolo con scritto che sarebbe tornata a breve. Mi sedetti sul divano e cominciai a stuzzicarmi il cazzo.
Dopo circa 10 minuti mia zia tornó.
M”ciao bella milf”
Z”ciao nipotino “
Aveva dei leggins da infarto. Iperattillati.
Andammo in camera.
Z”ho comprato dei leggins in un sexy shop”
M”perché ?”
Z”li usiamo oggi. “
Intanto rimase solo con i leggins. Tette al vento e piedini scalzi. Si mise sul letto con i gomiti sul materasso e il culo in alto. Sbattei il cazzo sopra i suoi leggins neri. Per poi abbassarli.
M”le mutande zia ?”
Z “ non le ho messe. Almeno ero già pronta “
M “ sei un po’ porca insomma “
Z”una zia porca”
Ridemmo.
Le leccai il culo per poi affondare il cazzo nel suo culo.
Sentivo che godeva. Godeva tanto. Mi fece uscire. Si mise i leggins fucsia del sexy shop. Le misi ancora il cazzo sopra alle chisppe sopra i leggins. Si girò e si mise a gambe aperte. Mi prese il cazzo tra i piedi. Mia segava guardandomi negli occhi e leccandosi il labbro grattandosi la figa.
Misi il cazzo verso il buco del culo e spingendo strappai i pataloni presumibilmente fatti apposta. Pompai per pochi minuti. Mi ritrassi. Le sali sopra alla pancia mettendo il cazzo tra le sue tette. Mi fece una spagnola molto bella per le sue tette medio piccole. Mi feci leccare le palle. Che goduria. Si levo i leggins. Mi sedetti sul letto e comincio a racchiudere il cazzo tra le sue labbra. Stavo per venire ma mi trattenni. La misi sul letto e la inculai Forse per 2 minuti.
M”zia vengo. Muovi le chiappe “
Z”ok”
E le venni sopra le sue grandi chiappe sode.6 fiotti potenti che arrivarono anche sulla schiena. Si giro e mi pulì il cazzo.
Andai avanti tutto il pomeriggio a sborrarle sulle chiappe che si lavò solo la sera. Scopando in doccia.
CHE CHIAPPE. CHE DONNA.

Grazie

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