L'educazione sessuale di Stefania lezione 2: la sua prima masturbazione

Il giorno seguente Stefania si presenta a colazione un pò assonnata infatti per tutta la notte non ha fatto altro che pensare al rapporto sessuale che aveva visto, si rotolava nel letto e si toccava sotto la biancheria intima. A tavola è silenziosa e tiene lo sguardo basso, cosi Federica le chiede
“Tutto bene cara?”
“Si tutto bene grazie”
Stefania in realtà sente delle sensazioni strane che la sua vita casta non le aveva mai permesso di sperimentare e che quindi fa fatica a comprendere e gestire. Federica e Guido ne sono consapevoli e le lasciano l’intera giornata per riflettere e solo in serata faranno la loro mossa successiva. Quella sera dopo cena, come avevano concordato, Guido esce con gli amici lasciando le due donne a casa da sole, Federica ne approfitta per parlare con Stefania, in particolare Federica incentra la conversazione sul tema dell’abbigliamento e del trucco. Stefania non nota alcuna malizia in tutto ciò d'altronde non é strano che due donne parlino di certi argomenti e sembra aver smaltito l'imbarazzo esibito a colazione infatti Stefania sembra gradire la conversazione, che forse la distrae dai suoi pensieri, tuttavia in realtà senza che ne fosse a conoscenza era iniziata la sua seconda lezione di educazione sessuale. Federica, notando che Stefania aveva abboccato, le chiede
"Ti andrebbe di venire in camera mia? vorrei farti vedere alcuni vestitini molto belli"
"certo molto volentieri"
Cosi le due si recano nella camera matrimoniale dove Federica con entusiasmo mostra a Stefania gli abiti e la biancheria intima più sexy e più audaci che possiede. Stefania non sembra gradire molto quegli indumenti cosi lascivi e cosi diversi da quelli che indossa solitamente ma per educazione cerca di non offendere in alcun modo Federica
"Belli però... forse per me sono un pò troppo... non é il mio stile ecco"
Federica sapeva bene che lei veste sempre in modo casto, troppo casto nascondendo cosi la sua femminilità e la sua sensualità, perciò doveva assolutamente cambiare, é necessario affinché gli altri le dedichino determinate attenzioni e che la desiderino. Federica quindi le risponde
"Non dire cosi, é vero che di solito vesti in un modo un pò diverso però ti assicuro che questi indumenti ti starebbero divinamente, anzi perché non lii provi?"
"non saprei... magari potrei provare qualcosa di diverso..."
"ma no cara fidati di me, dai spogliati e lascia fare a me"
Stefania un pò titubante si spoglia restando in intimo che Federica le toglie subito, Stefania si sente un pò a disagio nonostante ciò non si oppone, in fondo si tratta solo di provare vestiti e biancheria intima e poi Federica é una donna come lei, Stefania prova decine di abitini e di completini intimi, calze autoreggenti, collant ma anche scarpe con il tacco alto, Federica strabuzza gli occhi, sa che la ragazza davanti a lei é Stefania ma stenta a riconoscerla, é uno schianto, sensualissima, il suo fisico asciutto e le sue curve sono esaltate all'ennesima potenza da quei vestitini sexy. Federica si eccita nel vedere Stefania spogliarsi e indossare tali indumenti e cerca di convincerla che le stanno divinamente mentre Stefania all'inizio si vergogna però piano piano inizia a prendere confidenza con quel modo di vestire anche se non lo vuole ammettere apertamente e alla fine ringrazia Federica per concludere quella sessione di prova abiti
"Grazie, hai dei bei vestiti se vuoi provare un pò dei miei..."
Federica però la ferma, ora che Stefania é davanti a lei completamente nuda non può lasciarsela sfuggire deve completare la lezione come da programma e poi dopo quello che ha visto é eccitatissima! Federica si spoglia completamente davanti a Stefania e le si avvicina con fare seducente e malizioso fino a metterle le mani dietro la schiena, sono seno contro seno, e Federica le dice
"Aspetta Stefania quanta fretta, non vestirti... sai che con addosso quegli abiti eri davvero molto sexy? se li indossassi regolarmente attireresti le attenzioni di molti uomini e sicuramente hai attirato le mie...."
"Ma Federica cosa dici... io..."
"Tranquilla tesoro lascia fare a me, fidati vedrai che non te ne pentirai,,,"
"Ma cosa vuoi fare?"
Federica non le risponde con le parole ma con i fatti: la fa sdraiare sul letto a pancia in su e si stende sul fianco sinistro alla sua destra, con la mano destra le accarezza i capelli e le guance, la bacia delicatamente sulle labbra, una, due, tre volte... poi con la stessa mano le accarezzale clavicole e lo sterno, le palpa i seni (non enormi ma belli sodi e invitanti) e le strizza i capezzoli giocandoci con le dita, durante queste manovre Federica la guarda sempre fissa negli occhi sorridendo. Stefania resta immobile non sa cosa fare e ha quasi paura ma ogni minimo tocco di Federica le dona una vibrazione di piacere che le pervade tutto il corpo come se il suo corpo stesse aspettando quel momento da tutta la vita. Ovviamente Federica se ne accorge e decide di scivolare con la mano sul suo pube caratterizzato da una folta peluria bionda a cui Federica si dedicherà il giorno successivo, per il momento il suo obiettivo é un altro. Le sue dita si soffermano sulle grandi labbra di Stefania scivolando ripetutamente su di esse, poi decide di entrare la penetra con le dita prima due, poi tre e infine quattro dita che fanno su e giù lubrificate dagli umori sempre più abbondanti di Stefania, con l'altra mano si dedica alla stimolazione del clitoride che si gonfia repentinamente grazie alle mani esperte di Federica che ogni tanto la bacia inserendo però la lingua nella sua bocca. Il viso e i sospiri di Stefania tradiscono la sua eccitazione e oramai si lascia trasportare dal piacere, non lo rinnega più. Questo era quello che voleva Federica che ora si ferma e può passare allo step successivo
"Ora tocca a te tesoro, masturbati e io ti guiderò"
Federica prende le mani di Stefania e le posiziona una sulla figa e una sulle tette di quest'ultima, Federica guida delicatamente le mani di Stefania, la mano sulla figa stimola il clitoride con movimenti circolari sempre più veloci poi Federica pone il pollice di Stefania sul clitoride e le fa piegare due dita che entrano nella vagina per penetrala ma stando attenta a non sverginarla mentre la mano sulle tette le strizza e torce i capezzoli. Stefania ansima sempre più intensamente ed emette dei gemiti di piacere incontrollati, dopo un pò non ha più nemmeno bisogno della guida di Federica che la guarda soddisfatta ed eccitata, Stefania continua a toccarsi con grande foga finché non sopraggiunge l'orgasmo, un orgasmo potente, lungo e liberatorio che la fa tremare dal piacere. Dopo essersi ripresa dall'orgasmo Stefania si gira verso Federica sorridendole e allora Federica le chiede
"Ti é piaciuto?"
"Si moltissimo" risponde Stefania
"Bene, hai visto che hai fatto bene a fidarti di me? devi solo imparare a lasciarti andare un pò e alcune cose pratiche cosi potrai avere tanti di questi stupendi orgasmi, il percorso é ancora lungo ma io e Guido ti aiuteremo, te la senti di fare questo percorso con noi?"
"Si"
"Molto bene, per ora sei stata brava ma devi fare un pò di pratica e questa volta la farai su di me, dai masturbami"
Federica si sdraia e apre le gambe, vuole sentire in prima persona come se la cava Stefania e vuole anche farla sciogliere ulteriormente facendole praticare un atto sessuale, il suo primo atto sessuale, ma è anche una bieca scusa per farsi masturbare scaricando cosi la tensione accumulata... beh in fondo ha fatto un buon lavoro sino ad ora quindi una piccola ricompensa se la merita. Stefania con qualche esitazione esegue il compito che le é stato impartito, ripete le stesse manovre che le ha insegnato Federica e, anche se é un pò impacciata, Federica dimostra di gradire il trattamento ricevuto e decide di darle qualche altro piccolo suggerimento con il solito doppio fine di godere anche lei, ad esempio prende la testa di Stefania e le dice
"Con una mano stringimi il capezzolo destro e succhiami la tetta sinistra, brava cosi...ora inverti l'ordine... ooooh come sei brava tesoro..."
"Leccami la figa come facevi con le dita, soffermati sul clitoride e usa anche e dita"
"Dai mettimi anche un dito in culo, penetrami e fallo girare quando é dentro... uuuuhhhh cosiiiii"
In poco tempo Federica ha il suo orgasmo e fa i complimenti a Stefania
"Bravissima tesoro hai talento nn c'é che dire"
"Grazie ma é merito dei tuoi suggerimenti"
"é merito anche di Guido visto che ieri ti ha mostrato come si fa godere una donna"
"Ah si é vero, lo ringrazierò"
Ad un tratto però Federica si mette la mano sul volto esclamando
"Oh no il culo!!!!"
Stefania spaventata le chiede
"Cosa succede? ti ho fatto male con il dito?"
"No no non il mio culo, il tuo, ho dimenticato una cosa importante, girati a pancia in giù forza!"
Stefania non capisce cosa stia succedendo ma spinta, anche fisicamente, da Federica si mette a pancia in giu, In effetti Federica a causa dell'eccitazione aveva dimenticato che uno dei suoi compiti era quello di preparare l'ano verginello di Stefania ala penetrazione del cazzone di Guido che sarebbe avvenuta nelle lezioni successive in modo da renderla meno dolorosa. Federica quindi prende del lubrificante e lo spalma sull'ano di Stefania e poi lo penetra prima con le dita e poi con un piccolo vibratore opportunamente lubrificato, Stefania si contorce dal dolore e le chiede di smetterla
"ahhhh ahhhh no ti prego basta!"
"Resisti tesoro lo faccio per il tuo bene fidati"
Quando Federica percepisce di aver raggiunto un grado di dilatazione anale che la soddisfa si ferma
"Ok tesoro abbiamo finito, ora puoi andare in camera tua a riposare"
Stefania esausta e con il culo in fiamme la saluta e la ringrazia e poi lentamente raccoglie i suoi vestiti e va in camera sua ancora nuda. Federica manda un messaggio al marito avvertendolo che la lezione odierna é finita. Dopo mezz'ora Guido torna a casa e trova ad aspettarlo in soggiorno Federica, che indossa solo un accappatoio, Federica gli fa un veloce resoconto della lezione
"La ragazza promette moooolto bene, avresti dovuto vedere che figa che era quando indossava i miei vestiti, l'ho fatta masturbare e ha avuto il suo primo orgasmo, ha sofferto un pò il mio trattamento anale ma é riuscita sopportarlo, é stata brava..."
Guido é soddisfatto e commenta sarcastico
"Molto bene ma scommetto che non ti sei accontentata di farle da docente e di guardare vero?"
"Beh in effetti poi... mi sono fatta masturbare da lei..."
Guido ridendo la prende in giro
"Lo sapevo! sei sempre la solita porca"
Federica raccoglie la provocazione mostrandogli che sotto l''accappatoio non indossa nulla e dicendo
"Certo! il lupo perde il pelo...e se vuoi te lo dimostro subito d'altronde ormai sono abituata al tuo bazuka e quindi il suo ditino non mi ha fatto un gran che..."
Guido sorride e dice
"Ottimo ma rima vorrei salutare Stefania e magari potremmo farla assistere anche stasera..."
Stefania lo schernisce
"E poi sarei io la porca... so che non vedi l'ora di fartela ma dovrai aspettare... era esausta e starà già dormendo"
Guido e Federica decidono di andare a controllare e in effetti quando aprono piano la porta della stanza la trovano buia, Stefania dorme profondamente allora Guido si avvicina a lei e solleva le coperte, Stefania é supina completamente nuda, si é buttata a letto esausta e provata mentalmente senza nemmeno avere la forza di mettersi l'intimo, Guido la accarezza piano piano su tutto il corpo e controlla se il lavoro di dilatazione anale era soddisfacente poi a bassa voce rivolgendosi alla moglie le sussurra
"Stefania é stupenda, non vedo l'ora che sia domani... dovrai prepararla a dovere..."
Federica gli risponde con un occhiolino poi i due escono dalla stanza per recarsi nella loro camera dove adempieranno ai loro doveri coniugali.

To be continued

Racconto di fantasia