Inseminator
Scritto da Luca43, il 2021-07-27, genere incesti
Questo racconto trae spunto dalla simpatica parodia del film Terminator 3 presente su YouTube all'indirizzo / />
I tre personaggi sono:
S -> la sorella
F -> il fratello
I -> l’Inseminator
F - Mi sai dire perché piangi? –
S - Quello stronzo mi è saltato addosso! –
F - E che vuoi farci… lui è l’Inseminator, la sua missione è quella di scopare con tutte, non ci stanno cazzi da fare, deve chiavare, hai capito? –
F - Senti Inseminator… ma non ne lasci nessuna? –
I - La mia missione è scopare con tutte, questa o quella non mi fa differenza. Devi sapere che secondo gli ordini mi devo fare almeno 40 scopate al giorno –
F - Ma mia sorella te la potevi risparmiare! –
I - Niente eccezioni, se sei cornuto di sorella a me questo dispiace, io sono l’Inseminator… e poi ce l’ho anche più grosso –
S - Che cosa c’hai tu?!? –
I - Purtroppo per voi la situazione è questa, io faccio solo l’Inseminator -
S - Ma che vuoi fare con quel cazzo di stecchino! –
I – Però intanto ti è piaciuto –
S – Invece no! –
F – Scusate, ma cos’è questa storia? –
S – Ma tu glielo devi vedere, ce l’ha quanto una cannuccia e non ho sentito proprio niente… ma perché non si fa una sega? –
I – Ma che seghe e seghe, non sono mica un Masturbator, sono un Inseminator! E poi lei ce l’ha quadrata, mi hai capito? Non ce l’ha rotonda come tutte –
F – Ce l’ha quadrata? Ma scusa… ma com’è possibile? –
I – E vuol dire che si è scopata qualcuno che ce l’aveva quadrato, la natura gli ha fatto questo scherzo –
F – Oh mado’… ma che hai combinato? Ma chi è stato questo? È una cosa fuori dall’ordinario: si sa che per la legge di Avogadro non esiste cazzo quadro! Ma non gliel’hai neanche guardato prima? -
S - Eh no, non gliel’ho guardato –
F – Ma sei pazza, una deve vedere quello che si mette dentro, non è che per caso questo era un alieno… e magari l’ha fatto apposta per squadrartela… e ora che ce l’hai squadrata come fai? Si è sconvolta la legge di Avogadro… -
I – Sì, certo… e magari la legge di Gay-Lussac –
F – E quale sarebbe questa legge di Gay-Lussac? –
I – Chiedile se per caso quando l’ha preso in culo ha sentito rumore o no –
F – E se per caso non avesse sentito nulla? –
I – Questo non è assolutamente possibile: per la legge di Gay-Lussac cazzo in culo fa cik-ciak! –
S – Che cosa fa?!? –
F – Ora tu mi devi spiegare questa novità! Fermati e parla –
I – Allora te lo ripeto: per la legge di Gay-Lussac cazzo in culo fa cik-ciak! –
F – E se non lo fa? –
I – Eh sono cazzi… –
S – Io non ho sentito niente –
F – Non hai sentito niente? E allora questo vuol dire che quel tizio ti ha inculata a secco… -
I – A secco o non a secco, io devo continuare il mio lavoro di Inseminator e quindi me ne devo andare da qui.
Miei cari, sapete che vi dico? Questa è la legge del Menga: chi ce l’ha in culo se lo tenga! –
F – Cosa facciamo adesso? –
S – Non ne ho idea… -
F – Vuoi che provo a scoparti così magari riusciamo a farla tornare tonda? –
S – Ma sei mio fratello! –
F – Lo so, ma non vedo molte alternative… te la vuoi tenere squadrata? –
S – No… -
F – E allora vieni qua… -
Lei titubante raggiunge suo fratello e lo abbraccia, lui contraccambia e poi lentamente fa scendere le mani sui suoi fianchi, fino ad arrivare a strizzarle il sedere, il suo cazzo nel frattempo si sta inturgidendo e lei inizia a sentirlo spingere davanti alla sua patata.
Si scambiano un bacio di incoraggiamento e quindi lei si inginocchia davanti a lui palpandogli da sopra i pantaloni il pisello ormai bello in tiro, non ha nulla a che vedere con quello piccolo dell’Inseminator, questo è veramente notevole, forse l’idea del fratello non è sbagliata, di sicuro sarà piacevole.
Fa fatica a tirarglielo fuori da quanto è grosso e duro, ma una volta che ci riesce lo ammira per qualche secondo prima di cominciare a succhiarlo con voglia, lui nel frattempo inclina la propria testa all’indietro mentre con le mani la guida delicatamente nel pompino.
La sorella sente la figa gocciolare da quanto è eccitata, si rialza e va a sdraiarsi sul tavolino là vicino, lui la segue e dopo essersi spogliati a vicenda si piega a leccarla, lei si gusta la sua lingua per qualche minuto ma poi lo interrompe perché vuole sentirlo dentro, gli prende il cazzo al massimo dell’erezione e lo accompagna davanti alla gnocca, poi lui si spinge in avanti e inizia a scoparla.
All’inizio il pisello fa fatica a scorrere anche se la figa della sorella è ben lubrificata, effettivamente la forma di pene e vagina sono tanto diversi, è fastidioso per entrambi ma scambiandosi uno sguardo d’intesa decidono di tenere duro e continuare: pian pianino la gnocca si adatta al cazzone del fratello e una volta tornata cilindrica cominciano tutti e due a provarci gusto.
F - Ce l’abbiamo fatta, adesso sento che è tornata tonda, vuoi che mi fermo? –
S - Nooo, continua a scoparmi che è bellissimooo… -
F - Sììì… piace un sacco anche a me… -
S - Daiii spingi forte che sto per godereee!!! –
F - Anch’io ci sono quasi… -
S - Non azzardarti a uscire… voglio sentirti schizzare dentro… -
F - Ahhh vengooooo… -
S - Sììì… godooo… -
Rimangono stretti assieme a lungo dopo l’orgasmo, poi quando lui si stacca e vede la figa della sorella grondare il suo sperma, si eccita di nuovo e vuole togliersi una curiosità.
F - Mi fai controllare una cosa? –
S - Che vuoi fare? –
F - Vorrei provare a scoparti il culo e vedere se almeno questa volta viene rispettata la legge di Gay-Lussac –
S - Mi vuoi mettere in culo quel cazzone? Non credo di farcela a prenderlo! –
F - Dai fammi tentare, inizio piano… -
Con qualche dubbio lei si gira e stando in piedi si appoggia con i gomiti sul tavolino, il fratello le si avvicina di nuovo, questa volta da dietro, e dopo essersi lubrificato il pisello con la sborra della venuta precedente che ancora esce dalla figa, punta la cappella sull’ano e con pazienza si apre un varco nel culo della sorella.
Dopo qualche pompata avanti e indietro, il cazzo comincia a scorrere bene nel canale della ragazza e si inizia a sentire il famoso cik-ciak previsto dalla legge di Gay-Lussac.
F - Almeno questa regola è stata rispettata… - commenta lui continuando a stantuffare il culo della sorella.
S - Ok, adesso puoi fermarti, hai soddisfatto la tua curiosità –
F - Ancora qualche colpooo… dai… che sto per venireee… - la supplica il fratello.
S - Va bene, sborrami anche nel retto già che ci siamo… così confermiamo pure la legge del Menga: chi ce l’ha in culo, se lo tenga!!! -
I tre personaggi sono:
S -> la sorella
F -> il fratello
I -> l’Inseminator
F - Mi sai dire perché piangi? –
S - Quello stronzo mi è saltato addosso! –
F - E che vuoi farci… lui è l’Inseminator, la sua missione è quella di scopare con tutte, non ci stanno cazzi da fare, deve chiavare, hai capito? –
F - Senti Inseminator… ma non ne lasci nessuna? –
I - La mia missione è scopare con tutte, questa o quella non mi fa differenza. Devi sapere che secondo gli ordini mi devo fare almeno 40 scopate al giorno –
F - Ma mia sorella te la potevi risparmiare! –
I - Niente eccezioni, se sei cornuto di sorella a me questo dispiace, io sono l’Inseminator… e poi ce l’ho anche più grosso –
S - Che cosa c’hai tu?!? –
I - Purtroppo per voi la situazione è questa, io faccio solo l’Inseminator -
S - Ma che vuoi fare con quel cazzo di stecchino! –
I – Però intanto ti è piaciuto –
S – Invece no! –
F – Scusate, ma cos’è questa storia? –
S – Ma tu glielo devi vedere, ce l’ha quanto una cannuccia e non ho sentito proprio niente… ma perché non si fa una sega? –
I – Ma che seghe e seghe, non sono mica un Masturbator, sono un Inseminator! E poi lei ce l’ha quadrata, mi hai capito? Non ce l’ha rotonda come tutte –
F – Ce l’ha quadrata? Ma scusa… ma com’è possibile? –
I – E vuol dire che si è scopata qualcuno che ce l’aveva quadrato, la natura gli ha fatto questo scherzo –
F – Oh mado’… ma che hai combinato? Ma chi è stato questo? È una cosa fuori dall’ordinario: si sa che per la legge di Avogadro non esiste cazzo quadro! Ma non gliel’hai neanche guardato prima? -
S - Eh no, non gliel’ho guardato –
F – Ma sei pazza, una deve vedere quello che si mette dentro, non è che per caso questo era un alieno… e magari l’ha fatto apposta per squadrartela… e ora che ce l’hai squadrata come fai? Si è sconvolta la legge di Avogadro… -
I – Sì, certo… e magari la legge di Gay-Lussac –
F – E quale sarebbe questa legge di Gay-Lussac? –
I – Chiedile se per caso quando l’ha preso in culo ha sentito rumore o no –
F – E se per caso non avesse sentito nulla? –
I – Questo non è assolutamente possibile: per la legge di Gay-Lussac cazzo in culo fa cik-ciak! –
S – Che cosa fa?!? –
F – Ora tu mi devi spiegare questa novità! Fermati e parla –
I – Allora te lo ripeto: per la legge di Gay-Lussac cazzo in culo fa cik-ciak! –
F – E se non lo fa? –
I – Eh sono cazzi… –
S – Io non ho sentito niente –
F – Non hai sentito niente? E allora questo vuol dire che quel tizio ti ha inculata a secco… -
I – A secco o non a secco, io devo continuare il mio lavoro di Inseminator e quindi me ne devo andare da qui.
Miei cari, sapete che vi dico? Questa è la legge del Menga: chi ce l’ha in culo se lo tenga! –
F – Cosa facciamo adesso? –
S – Non ne ho idea… -
F – Vuoi che provo a scoparti così magari riusciamo a farla tornare tonda? –
S – Ma sei mio fratello! –
F – Lo so, ma non vedo molte alternative… te la vuoi tenere squadrata? –
S – No… -
F – E allora vieni qua… -
Lei titubante raggiunge suo fratello e lo abbraccia, lui contraccambia e poi lentamente fa scendere le mani sui suoi fianchi, fino ad arrivare a strizzarle il sedere, il suo cazzo nel frattempo si sta inturgidendo e lei inizia a sentirlo spingere davanti alla sua patata.
Si scambiano un bacio di incoraggiamento e quindi lei si inginocchia davanti a lui palpandogli da sopra i pantaloni il pisello ormai bello in tiro, non ha nulla a che vedere con quello piccolo dell’Inseminator, questo è veramente notevole, forse l’idea del fratello non è sbagliata, di sicuro sarà piacevole.
Fa fatica a tirarglielo fuori da quanto è grosso e duro, ma una volta che ci riesce lo ammira per qualche secondo prima di cominciare a succhiarlo con voglia, lui nel frattempo inclina la propria testa all’indietro mentre con le mani la guida delicatamente nel pompino.
La sorella sente la figa gocciolare da quanto è eccitata, si rialza e va a sdraiarsi sul tavolino là vicino, lui la segue e dopo essersi spogliati a vicenda si piega a leccarla, lei si gusta la sua lingua per qualche minuto ma poi lo interrompe perché vuole sentirlo dentro, gli prende il cazzo al massimo dell’erezione e lo accompagna davanti alla gnocca, poi lui si spinge in avanti e inizia a scoparla.
All’inizio il pisello fa fatica a scorrere anche se la figa della sorella è ben lubrificata, effettivamente la forma di pene e vagina sono tanto diversi, è fastidioso per entrambi ma scambiandosi uno sguardo d’intesa decidono di tenere duro e continuare: pian pianino la gnocca si adatta al cazzone del fratello e una volta tornata cilindrica cominciano tutti e due a provarci gusto.
F - Ce l’abbiamo fatta, adesso sento che è tornata tonda, vuoi che mi fermo? –
S - Nooo, continua a scoparmi che è bellissimooo… -
F - Sììì… piace un sacco anche a me… -
S - Daiii spingi forte che sto per godereee!!! –
F - Anch’io ci sono quasi… -
S - Non azzardarti a uscire… voglio sentirti schizzare dentro… -
F - Ahhh vengooooo… -
S - Sììì… godooo… -
Rimangono stretti assieme a lungo dopo l’orgasmo, poi quando lui si stacca e vede la figa della sorella grondare il suo sperma, si eccita di nuovo e vuole togliersi una curiosità.
F - Mi fai controllare una cosa? –
S - Che vuoi fare? –
F - Vorrei provare a scoparti il culo e vedere se almeno questa volta viene rispettata la legge di Gay-Lussac –
S - Mi vuoi mettere in culo quel cazzone? Non credo di farcela a prenderlo! –
F - Dai fammi tentare, inizio piano… -
Con qualche dubbio lei si gira e stando in piedi si appoggia con i gomiti sul tavolino, il fratello le si avvicina di nuovo, questa volta da dietro, e dopo essersi lubrificato il pisello con la sborra della venuta precedente che ancora esce dalla figa, punta la cappella sull’ano e con pazienza si apre un varco nel culo della sorella.
Dopo qualche pompata avanti e indietro, il cazzo comincia a scorrere bene nel canale della ragazza e si inizia a sentire il famoso cik-ciak previsto dalla legge di Gay-Lussac.
F - Almeno questa regola è stata rispettata… - commenta lui continuando a stantuffare il culo della sorella.
S - Ok, adesso puoi fermarti, hai soddisfatto la tua curiosità –
F - Ancora qualche colpooo… dai… che sto per venireee… - la supplica il fratello.
S - Va bene, sborrami anche nel retto già che ci siamo… così confermiamo pure la legge del Menga: chi ce l’ha in culo, se lo tenga!!! -
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