Lorena 2

Sono Claudio, ho assunto Lorena che dopo la sua esperienza ha espresso il desiderio e la sua volontà di togliersi da una situazione che per lei era diventata problematica, voleva togliersi dalla vista l'avvocato con cui aveva fatto sesso in modo così soddisfacente per lei.

Lo avevo capito e cercato di farglielo ammettere senza riuscirci.

Sono passati diversi mesi e il continuo contatto mi fa capire tante cose che prima mi sfuggivano, mi rendo conto che anche se non lo ammette, il sesso le manca, soprattutto dopo quella esperienza avuta con un maschio dotato di una bella proboscide.
Va sempre in palestra, si tiene in forma, poi siccome a me piace guardarla, quasi la obbligo a vestirsi un pò provocante, insomma mantengo alto il suo tasso di arrapamento, lo faccio quasi di proposito, anche se quando facciamo l'amore riesco a soddisfarla solo parzialmente, tenendo alta la sua voglia.

Cerco di spronarla a chiedermi di più, ma lei è quasi bloccata.

Vorrei che si aprisse, ma anche se le lancio l'imbeccata, non reagisce, così un pomeriggio che eravamo in vena di confidenze le chiedo:
Claudio) E' da tempo che mi faccio delle domande e oggi mi sembra che sei in vena da potermi rispondere e vorrei che lo facessi con assoluta sincerità. La prima domanda è, se da quella sera, non desideri rifare sesso con un cazzo più grosso? Credo non ci sarebbe da stupirsi se la tua risposta fosse affermativa. Tutte le donne ammettono alla fine che le dimensioni contano e tanto, sono certo che tu la pensi allo stesso modo, forse non lo vuoi ammettere.

Lorena) Quella sera, ho preso si un cazzo grosso che mi ha sbattuta a lungo, ma dentro di me mi sono sentita quasi una puttana e la sensazione che ho provato alla fine mi ha disgustata.

Claudio) Allora fammi capire, ti sei sentita una puttana per aver fatto sesso con un dotato?

Lorena) No, non solo per quello, in quei momenti pensavo a te, sarebbe stato molto diverso se ci fossi stato li con me.

Claudio) Dovevo partecipare con quel tale? Lo sai che volevo darti la libertà di decidere per te stessa.

Lorena) Ho voluto lasciare lo studio, perchè sentivo di essere giudicata una "puttana", ad oggi, a mesi di distanza, ammetto che un cazzo grosso lo vorrei ancora, ma non in quelle condizioni.

Claudio) E in quale contesto lo vorresti?

Lorena) Non lo so, non ho esperienza in materia, l'unica volta che è successo è quella che tu sai.

Claudio) Vorresti fare un altro giro? Se lo vuoi fare davvero, ho delle proposte da farti, però la decisione è e deve rimanere tua, io non ti darò nessun consiglio.

Lorena) Ma come, tu mi sottoponi alcune possibilità e io così su due piedi devo prendere una decisione, io che non ho alcuna esperienza, come posso fare, non so, dimmi quali sono queste proposte, se non le conosco, come posso fare una scelta?

Claudio) La prima proposta è quella di procurarci dei giocattoli sessuali e impiegarli nel nostro privato.
La seconda è quella di interpellare un professionista del sesso, la location può essere casa nostra, un Motel o un BeB.
La terza è la più intrigante, cioè, andare in un privè, però li al posto di uno ne puoi avere molti di più, tutti quelli che vuoi.

Lorena) Alla fine, a parte la decisione che è solo mia, tu non partecipi? Quella volta che ero sola ed è successo quello che sai, se devo rifarla da sola, ci rinuncio.

Claudio) Nella prima, usando giocattoli sessuali, devo per forza partecipare. Nella seconda, quella col professionista, potrei anche esserci, se vuoi posso anche partecipare, ma quello lo devi decidere tu. Nella terza, si tratterebbe di andare in un locale, dove non solo si fa scambio di coppia, ma la lei può dare sfogo ai suoi desideri e fare sesso con tutti gli uomini che vuole. Se vuoi, posso anche essere presente ed eventualmente partecipare. Queste sono le proposte che mi sento di fare, ma se vuoi altro dimmelo e cercherò di accontentarti.

Lorena) Cosa potrei volere d'altro? Già così mi sembra di aver ricevuto anche troppe proposte, una decisione è davvero difficile, mi sto anche chiedendo il motivo per cui mi vuoi vedere scopare con altri, invecchiando, ti sta dando di volta il cervello?

Claudio) Assolutamente no, mi sono solo reso conto che tu da quella sera, non hai più goduto a fare sesso, ti ho osservata da quando hai lasciato lo studio per venire a lavorare con me. All'inizio sembravi tranquilla e serena, ma col passare del tempo, ti ho vista cambiare progressivamente e da due mesi in qua, anche dopo che abbiamo fatto l'amore, non ti vedo soddisfatta, capisco che ti manca qualcosa, quello che io non ho. Devi solamente dirmi la verità, siamo insieme da una vita e penso di conoscerti, ti manca qualcosa e lo puoi trovare in una delle proposte che ti ho fatto.

Lorena) Ammetto che hai ragione, come sempre, riesci a leggermi dentro anche se non parlo, hai capito quello che non avevo il coraggio di ammettere. Andrei con ordine, proverei ad usare dei giochi erotici, non so dove potremo procurarceli, vedi tu.

Claudio) OK, ci penso io, una cosa sola voglio che tu mi dica, le dimensioni che deve avere in lunghezza e in larghezza, poi quanti ne vuoi.

Lorena) Il solo che ho visto e provato oltre il tuo, aveva circa queste dimensioni, più o meno sui 25 cm di lunghezza e con le dita, arrivavo a metà della circonferenza, quindi vedi tu, per il numero prendi quello o quelli che vuoi, a me sta bene.


--Conosco l'ubicazione di un negozio specializzato in questi tipi di oggetti e sapendo la misura del cazzo che ha provato, vado e all'interno trovo di tutto, quello uguale per dimensione lo trovo subito, poi parlando con la commessa, mi fa anche notare che dopo le prime due/tre volte, di solito chi lo riceve vuole aumentare le dimensione ma anche la lunghezza, così le do retta e ne compro alcuni con le dimensioni a crescere, dai 25 ai 45 cm di lunghezza e dai 4 ai 9 cm di diametro. Prima di farmi il conto, mi consiglia anche una confezione di lubrificante e una serie di plug anali, che date le dimensioni dei falli, mi consiglia di scartare quello con il più piccolo. Compro tutto quanto e porto a casa nella nostra camera. Lorena è in palestra e rientra più tardi, di solito è stanca a causa degli esercizi che fa.


Rientra, la cena è pronta, mentre mangiamo, sorridendo si informa se ho fatto acquisti, le dico di si e dopo il caffè la porto in camera per farglieli vedere. Sgrana gli occhi, vuole sapere come si usano i falli e tutto il resto, è eccitata come una bambina, vuole provare già qualcosa, così l'accontento e la scopo con il fallo più piccolo, lei si diverte e viene, intanto me lo succhia e mi diverto pure io. Quando è al limite della resistenza, mi dice di smettere, rimaniamo in camera e vuole vedere tutto quello che ho comprato, sui falli non ha dubbi, sui plug invece vuole sapere, così le dico che servono per la dilatazione e l'allenamento della parte posteriore, per fare in modo che se capitasse la penetrazione con con un fallo anche generoso, sarebbe possibile, limitando il dolore iniziale, solo che per utilizzarli si devono usare accorgimenti igienici adeguati (clisteri frequenti e multipli). Le brillano gli occhi, capisco che ho fatto gli acquisti giusti.

Claudio) Vedo con piacere che dopo che hai provato un fallo, scommetto che vorresti uno di quei plug anali, sbaglio?

Lorena) No, non sbagli, ma vorrei sapere una cosa, si possono portare sempre o solo per un pò?

Claudio) Se fai la pulizia interna adeguata e corretta, i plug li puoi tenere anche tutto il giorno, dipende da te e dal tuo stato di eccitazione.

Lorena) Adesso vado in bagno, mi faccio un paio di clisteri e quando sono pronta me ne infili uno, sono troppo curiosa di sapere e sentire cosa si prova ad avere dentro il culo un coso così.


--In tutta la mia vita e nei tanti anni di matrimonio, non avevo mai visto Lorena così eccitata. E' corsa in bagno, vi è rimasta quasi un'ora, quando è uscita, nuda, uno spettacolo, mi è venuta vicino, ha preso il plug più piccolo e lo ha soppesato tenendolo in mano, poi guardandomi negli occhi:
Lorena) Ora che ho fatto i clisteri, me lo metti questo e mi spieghi anche come si fa, sono troppo curiosa.


--Così lo prendo in mano, la faccio mettere prona, le lubrifico il forellino con tanto olio, ne metto anche dentro col dito e poi piano piano, appoggio la punta e spingo, sta entrando, le dico di stare rilassata che ormai è quasi dentro, con un suo sospiro, entra e rimane bloccato in posizione, le chiedo cosa prova e mi dice di sentirsi strana, ma che non fa male, anzi provoca un leggero languore. Domando se vuole toglierlo, ma per il momento dice di no, lo tiene e nuda si mette a letto per dormire, mi spoglio e quando mi infilo sotto, mi vuole in bocca fino a farmi venire.


--La mattina dopo, intanto che sono in cucina a fare il caffè, si presenta, nuda, mi viene vicino, si china e mi fa vedere che il plug è ancora inserito, non sa se lo deve togliere per andare al lavoro.
Lorena) Stamattina, lo devo togliere o no? Cosa devo fare?

Claudio) Se lo hai tenuto tutta la notte e lo vuoi sentire dentro anche oggi, ti consiglio di andare in bagno, levarlo, fare ancora dei clisteri, pulirlo ed eventualmente rimetterlo, ma prima prova a sederti per vedere se ti da fastidio.


--Lorena si siede e si aggiusta col culo sulla seggiola, mi guarda sorridendo e mi dice che deciderà dopo quando andrà a prepararsi per uscire.


--Ho già preso il caffè, vado in camera e in 5 minuti sono pronto per andare in fabbrica, lei verrà dopo con la sua auto. Infatti dopo circa un'ora, arriva, bellissima, una gonna al ginocchio, camicetta bianca, scarpe tacco 10. Sorridente, credo che abbia deciso di non usare l'oggetto, la vedo muoversi con disinvoltura, io non accenno nulla, lei nemmeno, a pranzo mangiamo un panino, causa troppi impegni, così fino a sera. Oggi niente palestra, quindi direttamente a casa. Appena entrati, si spoglia già nell'ingresso, la vedo carica, quando arriva in cucina ha solo il reggiseno, il perizoma lo scalcia via sulla porta, mi si avvicina come una gatta, mi prende la mano e mi fa sentire che dietro c'è una presenza a lei gradita, mi prende anche l'altra mano e mi guida in camera, è troppo eccitata, non vuole aspettare oltre. Accetto volentieri e mi spoglio velocemente, con qualche leccata mi porta all'erezione completa, si stende e mi vuole dentro subito, l'accontento e entrando mi rendo conto che è più stretta a causa del plug, se ne accorge anche lei che in brevissimo tempo viene. Viene come finora non avevo visto, solo che la sua venuta mi porta al limite, infatti dopo poco vengo anche io. La vedo felice, ci alziamo, andiamo in cucina a mangiare, entrambi nudi.
Appena preso il caffè, mi riporta in camera, mi riprende in bocca e con mio piacere mi rialza, stavolta la sbatto per davvero, anche se il mio cazzo non è da super dotato, col plug faccio la mia figura, poi alla seconda, mantengo un bel ritmo, la faccio venire a raffica e alla fine vengo pure io.
Cominciamo un periodo nuovo, dove lei è appagata, serena, spero che duri, ho ancora altre soluzioni da farle provare, col tempo vedremo....