Con sorella e mamma 2

Spero di non annoiarvi se racconto anche qualcosa in più.

Aver fatto sesso con mamma, aveva da una parte risvegliato qualcosa in me, ma era tale la mia inesperienza, che non potevo certo dire di essere un esperto, anzi.

Passarono alcune settimane nelle quali il ricordo dei pompini e della scopata, avevano alimentato le mie notti di masturbazione. Mamma mi guardava e sorrideva, certamente non erano passate inosservate le mie polluzioni sulle lenzuola e sulla loro biancheria intima su cui mi sfogavo in continuazione.


Un venerdì sera a cena, mamma cominciò a parlare chiedendomi se dopo quella esperienza, ne avevo avute altre (mia sorella se la rideva di gusto), ma la mia risposta fu negativa e aggiunsi anche che se mettevo a confronto le mie amiche con loro, le prime non avevano nessuna speranza, perchè loro, le mie due donne, erano fisicamente molto sopra la media.

Si guardarono ridendo, poi mia sorella volle sapere su cosa si basava il confronto, se sul piano fisico o c'era anche qualcos'altro.
Risposi sinceramente dicendo loro che sul piano fisico erano entrambe fantastiche, ma sul piano emotivo, erano molto al di sopra della media, soprattutto per intelligenza.

Mamma mi disse di non adulare, ma risposi con fermezza dicendo loro che le amavo profondamente e che me ne ero reso conto solo alla festa di compleanno, prima che facessi sesso con loro.

Sia mamma che sorella furono unanime nel dire che la mia era stata una vera e propria dichiarazione d'amore ed erano felici che lo avessi detto.

Cominciarono in casa ad essere molto più espansive, mi venivano vicine, mi accarezzavano e io mi sentivo un re. Passarono altre settimane, nelle quali continuai a venire sulla loro biancheria, fino al compleanno di mia sorella, dove mamma preparò una cena gustosissima. Ad ora di cena, io ero vestito casual, mamma con un tubino bordeaux, non si vedeva l'intimo, ma era comunque una sventola, mia sorella quando uscì dalla sua camera, indossava una mini aderente e sopra un top che non arrivava all'ombelico, ondeggiava nell'incedere, causa delle scarpe dal tacco altissimo (che ci disse essere di 12 cm).
Mangiammo in allegria e dopo cena, sia mamma che sorella non vollero della musica, ma si misero sul divano abbracciate. Ero andato di là a fare il caffè e quando mi presentai col vassoio, il caffè fu preso subito, poi fecero spazio fra di loro invitandomi a sedere, cosa che ho fatto immediatamente.
Mi trovavo in mezzo e sinceramente non sapevo da che parte voltarmi, però avevo un'erezione da paura, avevo i pantaloni deformati e mamma ridendo disse a mia sorella di fare qualcosa, altrimenti sarei scoppiato là dentro.

Ero imbarazzatissimo, sia per l'eccitazione che per la situazione.

Mia sorella si alza dal divano e si inginocchia tra la mie gambe, poi lentamente mi slaccia i pantaloni, guardandomi alternativamente con mamma che annuiva ridendo. Appena libero dalle mutande, scattò in avanti e la colpì sul naso. Ci mettemmo a ridere e iniziò a farmi un bel pompino, che gradivo sonoramente.

Mamma per non essere da meno, si alza e si sfila il tubino, rimanendo solo con l'intimo e per farmi eccitare ancora di più, se lo toglie rimanendo nuda, si rimise seduta e prendendomi la mano se la accompagnò sul seno (con mio grandissimo piacere). La sensazione della pelle setosa, mi fece venire i brividi, mia sorella continuava a succhiarmelo ed ero in estasi, al punto che le venni in bocca senza riuscire a darne avviso. Non si scompose nemmeno, continuò a succhiare e al leccare fino a quando fu lucido e lindo.

Mamma si alzò, fece alzare mia sorella e me, poi ci portò nella sua camera, ci spogliò entrambi e ci disse che avremmo dovuto fare sesso fra di noi, che ci avrebbe assistito da fuori, dandoci consigli e guidandoci.

Così fu che per la seconda volta misi il mio cazzo dentro una passera, stavolta quella di mia sorella, scoprendo che era vergine (l'aveva concessa a me in accordo con mamma), pensando che la via fosse libera, spinsi quasi con decisione, accorgendomi dopo che lei gridò, che avevo violato la sua intimità.

Mamma era di fianco a noi che ci accarezzava e in quel momento ci baciò entrambi con la lingua, ci fece una dichiarazione d'amore, poi di continuare a scopare, ma quando ero sul punto di venire, di uscire, cosa che feci e venni di nuovo in bocca a mia sorella.

Che dire, per uno sfigato come me, in pochi mesi avevo scopato mamma e deflorato mia sorella, era il tetto del mondo, ero innamorato perso di entrambe, per loro avrei fatto qualsiasi cosa e loro lo sapevano e lo capivano dal mio comportamento.

Il giorno dopo (Domenica), mia sorella dopo pranzo uscì con gli amici e sapevamo che sarebbe tornata verso mezzanotte, quindi nel pomeriggio, coccolai mamma, la presi per mano e la portai in camera, lì si lasciò spogliare, la distesi sul letto e la leccai a lungo strappandole alcuni orgasmi.
Volevo farle capire che amavo anche lei oltre mia sorella. In un attimo di pausa glielo dissi apertamente, ma la sua risposta non mi piacque, perchè disse che dovevo dare il mio cuore a una donna, sì, ma non della famiglia.

In un primo momento ci rimasi un pò male, ma ragionandoci su capii che aveva ragione. Completammo il pomeriggio scopando e venni dentro di lei almeno due volte.

A mezzanotte quando mia sorella tornò, venne nella mia camera e volle sapere cosa e quanto avevo fatto con mamma, fu contente di sapere che ci eravamo divertiti, mi chiese di leccarla di nuovo, cosa che ho fatto volentieri, ma senza che lei si dedicasse a me.

Avevamo trovato un bell'equilibrio che è durato alcuni mesi, fino a quando mia sorella cominci a vedersi con un ragazzo, lo porta a casa per farcelo conoscere, è una brava persona, le vuole bene e decidono di sposarsi.

Per me è un colpo molto duro, così affezionato a mia sorella, con mamma ne parliamo e prima del matrimonio, trovandoci a casa noi tre, prendiamo la decisione di continuare anche dopo le nozze, di vederci e divertirci.

Mi tranquillizzo, come pure mamma, anche io tra gli amici ho conosciuto una ragazza che sembra adatta a me, ma non ho fretta.

Se volete posso aggiungere altre cose. Ciao