Il figlio porco

A 50 anni la mia vita era piacevole ma noiosa, una moglie, un figlio, un lavoro in banca, ma mi mancava qualcosa, iniziai a vedere filmati porno ed ero attratto dalle orge, soprattutto maschili e pensavo a come sarebbe stato sentirsi donna, iniziare a fare pompini e rapporti anali.
Vedevo il filmati e mi masturbavo, poi comprai un cazzo finto e iniziai a provare il sesso anale, poi un giorno in un bar conobbi un bel ragazzo e facemmo amicizia, parlavamo anche di storie intime e lui mi disse che si sentiva attratto da me e che gli sarebbe piaciuto avere una storia con me, iniziai a uscire la sera, ci incontravamo in auto per baciarci e poi alla fine lo spompinavo, mi piaceva sentire il suo sapore in bocca, e mi piaceva farlo venire, Marco era una persona molto dolce, e mi trovavo molto bene con lui, volevo qualcosa di più e pensai di invitarlo un pomeriggio a casa, mia moglie lavorava, mio figlio frequentava l'università, mi presi un pomeriggio libero e invitai Marco a casa, un paio di drink poi ci spogliammo nudi e dopo una bella succhiata, mi spalmai del gel nell'ano e Marco mi prese, dapprima lentamente poi con forza, era bravo e mi piaceva, mi stimolava dolcemente, alla fine provai il primo orgasmo anale e fu stupendo, poi Marco mi riempì del suo caldo succo, dopo ci lavammo e poi lui andò via.
Ero felice, mi era piaciuta questa mia esperienza completa, iniziai a provare dei vestiti di mia moglie, eravamo quasi alti uguali, ambedue magri, tranne per le scarpe potevano andare, provai il reggicalze, le calze, il perizoma, il reggiseno, poi misi tutto a posto, dopo un paio di settimane combinammo ancora un incontro in casa, mi vestii da donna, con le calze e il reggicalze e un reggiseno, Marco fu ancora più felice, iniziai a spompinarlo con gusto e forse vedermi così vestito lo eccitava di più, tanto che mi venne in bocca, poi però dopo una decina di minuti di baci e leccate gli tornò bello duro e iniziò a scoparmi, era eccitato e godevamo tutti e due, così non ci accorgemmo che qualcuno era entrato in casa, venni con gusto e poi anche Marco mi riempì con il suo succo, come ci staccammo, sentii un applauso, saltai spaventato, era mio figlio che aveva assistito alla parte finale, Marco si rivestì e se ne andò velocemente, mio figlio chiuse la porta poi tornò e disse ma che bella porcellina che sei e tirò fuori il suo cazzo che era molto più grosso di quello di Marco e mi disse di succhiare, spaventato, impaurito obbedii e dopo poco mi sborrò in bocca, una sborrata superba, ingoiai tutto.................
continua.