La cameriera

Scritto da , il 2021-07-27, genere saffico

la cameriera
ciao sono Paola cinquantacinque anni vedova, benestante, mi definisco ancora una bella donna, alta e magra 4 di seno rifatto, la mia vecchia cameriera sta per andare in pensione e cerco una sostituta, la cerco fidata perchè non cerco marito ma ogni tanto mi piace rimorchiare qualche bel ragazzo per farmi una bella scopata.
Dopo ever visto alcune donne alla mia inserzione risponde Anna una trentenne di colore, alta come me e prosperosa, che grazie alle suore è venuta in italia dal suo paese sempre in guerra, accetta di vivere con me e iniziamo una settimana di prova.
Fa caldo e anche se ho il climatizzatore amo stare in mutandine e reggiseno in casa, Anna porta un vestito colorato, non porta biancheria intima e la mia non le va bene perchè è molto prosperosa, sesta di seno e gran culone.
Un giorno va a fare la doccia e io incuriosita a un certo punto entro in bagno fingendo una pipi urgente, vederla nuda tutta lucida è una visione eccitante, ha una figa depilata molto larga, poi esco dal bagno, lei finisce la doccia e io le dico che farò un bagno nella vasca idromassaggio e le chiedo di massaggiarmi e insaponarmi la schiena, lei si riveste e arriva, mi spoglio davanti a lei e poi mi immergo nella vasca, lei inizia a insaponarmi dolcemente la schiena, a un certo punto le cade la saponetta, immerge la mano e la cerca ma poi incontra la mia figa e con dolcezza inizia a massaggiarmi il clitoride, mi guarda io non dico nulla e lei continua, un gran piacere si impadronisce di me, poi lei mi bacia e con le sue dita mi fa venire, sto mugolando di piacere, si toglie il vestito e entra nella vasca, ci baciamo, ci tocchiamo, mi dice di succhiare una tetta, mentre le sue dita si infilano nella mia fica, anche io mi do da fare, la mia mano entra nella sua fica, la sento godere, ma sto venendo ancora, rimango con la mano dentro di lei, lei si muove sento le sue pareti uterine stringersi sulla mia mano, la vedo muoversi, mugolare e poi provare un grande orgasmo, poi rimaniamo nella vasca abbracciate.

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