Papy papy
Scritto da TATOTATO, il 2021-01-05, genere incesti
Era la frase che dicevo tutte le sere al suo rientro da piccola, gli saltavo al collo e lo baciavo, era tutta la mia vita.
Mamma col passare del tempo, si ingelosiva sempre più, e crescendo non si capacitava del perché fossi così affezionata al papà e meno a lei, non sapevo spiegarlo, ma lo capii dopo qualche anno.
Quando correvo da mamma, la prima cosa che toccavo era il suo ventre, e poi il suo seno, aveva un bel seno mamma, ma non so perché non mi piaceva il suo contatto, invece papà, lo abbracciavo alle gambe e sentivo un coso che diventava duro al contatto del mio viso e col passare degli anni, crescendo, lo sentivo poi sulle gambe.
Ero attratta da papà, e me ne accorsi ad una certa età, eravamo al mare, e spesso lo vedevo nudo, io avevo un cazzetto piccolo forse consono alla mia età, lui invece un cazzo duro da favola, spesso vedevo mamma succhiarlo, e la invidiavo, ma una cosa che notavo, era che quando mi avvicinavo a lui, subito gli si induriva, io poi mi mettevo sulle sue gambe o lo abbracciavo, e il contatto trà mè e il suo cazzo avveniva in maniera del tutto normale.
Lo sentivo muoversi, palpitare, e crescendo iniziai a farmi più sfrontata, e un pomeriggio eravamo solo io e lui in spiaggia, mamma era rientrata, e così, ho iniziato a muovere piano piano il mio culetto, e in breve, papà ha cercato di togliermi da lì, io mi sono spostata e con la mano ho continuato a toccarlo, in breve è venuto, lo sperma è fuoriuscito dal costume, e ho potuto vederlo per la prima volta.
Papa è corso in mare e al suo ritorno siamo andato subito casa senza dire una parola, e i giorni seguenti non è successo più nulla.
Poi un pomeriggio, mamma era in cucina a sbrigare delle faccende, e mio padre era in camera a riposare, era sul letto nudo, intento a toccarsi, la porta era socchiusa, allora sono entrata, e mi sono diretta da lui, che ha cercato di coprirsi nel frattempo, io mi sono seduta al suo fianco, e ho infilato il suo cazzo in bocca, e ho iniziato a leccarlo come un cono, mi ha spinta via, ma io mi sono rilanciata su di lui, e con una mano lo segavo con l'altra facevo segno di tacere, la mamma era di là.
In breve ero intenta a succhiare, e lui vista la mia poca capacità, ha iniziato a spiegarmi come fare, e così, cinque minuti dopo bevevo per la prima volta il suo sperma.
Poi lo lasciai la mamma sarebbe arrivata lì a poco, a reclamare la sua scopata giornaliera, e io mi ritirai felice in camera mia, farmi l'ennesima sega pensando a lui.
Il pomeriggio dopo, andammo in auto a fare un giro, e poco fuori paese, ci fermammo in una spiaggia deserta e riparata, e una volta lì, papà mi disse che non doveva più succedere, che non era normale, ecc, lo lasciai parlare e dissi, papà non sono più una bambina, e io ti amo, mi alzai, mi sfilai il costume, e dissi, ti piaccio vero?, lui si alzò mi baciò, e io poco dopo ero in ginocchio a fargli un pompino.
Dovettero passare una decina di giorni, per poter diventare effettivamente sua, la mamma andò da nonna, e io persi la mia verginità, fù un po' doloroso, ma nel giro di una settimana fù naturale prenderlo da papà.
Iniziammo così la nostra relazione, in breve divenni la sua donna, e come tale mi dovevo vestire quando uscivamo, ero la sua figliola per gli altri, in spiaggia costume intero o bikini, e non passava giorno che non bevevo il suo nettare, e così, a mamma rimaneva poco.
E la cosa destò la sua curiosità nonché sospetti, così, prese la scusa di andare da sua sorella un paio di giorni e un sabato mattina partì, rientro programmato domenica sera, ottimo pensai.
Così, il sabato sera dopo cena mi preparai per bene, intimo tacchi vestitino trucco, e papà apprezzò, e dopo aver fatto sesso in sala, passammo in camera dove io indossai una vestaglietta a babydoll, e mi misi di schiena, e invita papà a prendermi, lui adorava scoparmi da dietro, e mi infilò allo spiedo, urlavo i mio piacere, lui mi prese per i fianchi e mi pompò come un pazzo, ero al settimo cielo, quando mi girai per sbaglio e vidi alla porta mamma, a braccia conserte, che osservava la scena, ci guardammo negli occhi, e poi dissi papà sfondami stò venendo dai rompimi, papà mi montò come una cagna e io iniziai a sborrare, getti di sperma innondavano il letto e lui si scaricò in mè.
Poi mi girai verso di lei e dissi, vieni mamma ora tocca a tè, papà la vide e rimase basito, io mi sfilai il suo cazzo e giratami lo baciai in bocca, ora hai due donne papà sei contento?.
Passammo la notte a scopare mamma
Mamma col passare del tempo, si ingelosiva sempre più, e crescendo non si capacitava del perché fossi così affezionata al papà e meno a lei, non sapevo spiegarlo, ma lo capii dopo qualche anno.
Quando correvo da mamma, la prima cosa che toccavo era il suo ventre, e poi il suo seno, aveva un bel seno mamma, ma non so perché non mi piaceva il suo contatto, invece papà, lo abbracciavo alle gambe e sentivo un coso che diventava duro al contatto del mio viso e col passare degli anni, crescendo, lo sentivo poi sulle gambe.
Ero attratta da papà, e me ne accorsi ad una certa età, eravamo al mare, e spesso lo vedevo nudo, io avevo un cazzetto piccolo forse consono alla mia età, lui invece un cazzo duro da favola, spesso vedevo mamma succhiarlo, e la invidiavo, ma una cosa che notavo, era che quando mi avvicinavo a lui, subito gli si induriva, io poi mi mettevo sulle sue gambe o lo abbracciavo, e il contatto trà mè e il suo cazzo avveniva in maniera del tutto normale.
Lo sentivo muoversi, palpitare, e crescendo iniziai a farmi più sfrontata, e un pomeriggio eravamo solo io e lui in spiaggia, mamma era rientrata, e così, ho iniziato a muovere piano piano il mio culetto, e in breve, papà ha cercato di togliermi da lì, io mi sono spostata e con la mano ho continuato a toccarlo, in breve è venuto, lo sperma è fuoriuscito dal costume, e ho potuto vederlo per la prima volta.
Papa è corso in mare e al suo ritorno siamo andato subito casa senza dire una parola, e i giorni seguenti non è successo più nulla.
Poi un pomeriggio, mamma era in cucina a sbrigare delle faccende, e mio padre era in camera a riposare, era sul letto nudo, intento a toccarsi, la porta era socchiusa, allora sono entrata, e mi sono diretta da lui, che ha cercato di coprirsi nel frattempo, io mi sono seduta al suo fianco, e ho infilato il suo cazzo in bocca, e ho iniziato a leccarlo come un cono, mi ha spinta via, ma io mi sono rilanciata su di lui, e con una mano lo segavo con l'altra facevo segno di tacere, la mamma era di là.
In breve ero intenta a succhiare, e lui vista la mia poca capacità, ha iniziato a spiegarmi come fare, e così, cinque minuti dopo bevevo per la prima volta il suo sperma.
Poi lo lasciai la mamma sarebbe arrivata lì a poco, a reclamare la sua scopata giornaliera, e io mi ritirai felice in camera mia, farmi l'ennesima sega pensando a lui.
Il pomeriggio dopo, andammo in auto a fare un giro, e poco fuori paese, ci fermammo in una spiaggia deserta e riparata, e una volta lì, papà mi disse che non doveva più succedere, che non era normale, ecc, lo lasciai parlare e dissi, papà non sono più una bambina, e io ti amo, mi alzai, mi sfilai il costume, e dissi, ti piaccio vero?, lui si alzò mi baciò, e io poco dopo ero in ginocchio a fargli un pompino.
Dovettero passare una decina di giorni, per poter diventare effettivamente sua, la mamma andò da nonna, e io persi la mia verginità, fù un po' doloroso, ma nel giro di una settimana fù naturale prenderlo da papà.
Iniziammo così la nostra relazione, in breve divenni la sua donna, e come tale mi dovevo vestire quando uscivamo, ero la sua figliola per gli altri, in spiaggia costume intero o bikini, e non passava giorno che non bevevo il suo nettare, e così, a mamma rimaneva poco.
E la cosa destò la sua curiosità nonché sospetti, così, prese la scusa di andare da sua sorella un paio di giorni e un sabato mattina partì, rientro programmato domenica sera, ottimo pensai.
Così, il sabato sera dopo cena mi preparai per bene, intimo tacchi vestitino trucco, e papà apprezzò, e dopo aver fatto sesso in sala, passammo in camera dove io indossai una vestaglietta a babydoll, e mi misi di schiena, e invita papà a prendermi, lui adorava scoparmi da dietro, e mi infilò allo spiedo, urlavo i mio piacere, lui mi prese per i fianchi e mi pompò come un pazzo, ero al settimo cielo, quando mi girai per sbaglio e vidi alla porta mamma, a braccia conserte, che osservava la scena, ci guardammo negli occhi, e poi dissi papà sfondami stò venendo dai rompimi, papà mi montò come una cagna e io iniziai a sborrare, getti di sperma innondavano il letto e lui si scaricò in mè.
Poi mi girai verso di lei e dissi, vieni mamma ora tocca a tè, papà la vide e rimase basito, io mi sfilai il suo cazzo e giratami lo baciai in bocca, ora hai due donne papà sei contento?.
Passammo la notte a scopare mamma
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