Il mio bambino
Scritto da Alessia B., il 2010-06-07, genere incesti
Voglio raccontarvi come sono divenuta l’amante di mio figlio Marco.
Mi chiamo Alessia 47 anni bel fisico terza abbondante di seno occhi verdi e capelli neri 170 cm di altezza, mio figlio Marco all'epoca aveva 18 anni.
Da qualche tempo vedevo che mio figlio avere delle attenzioni particolari nei mie confronti, soprattutto quando mio marito era all'estero per lavoro, li per li non ci feci molto caso poi quello che mi fece capire tutto fu una mattina, stavo come al solito preparando il bucato e non ritrovai nel cesto della biancheria sporca le mie mutandine che avevo tolto la sera prima dopo la doccia, che però ritrovai in seguito sporche sulla pattina di sperma, non poteva che essere lo sperma di mio figlio visto che mio marito non c’era, Marco il mio Marco si faceva le seghe con le mie mutandine, pensando alla sua mamma, annusando l’odore della fica di sua madre, li per li mi incazzai, poi però la cosa mi eccitò molto il pensiero che mio figlio mi vedesse non come sua madre ma come donna… incominciai a fantasticare con pensieri erotici e incestuosi tanto da sentirmi bagnata tra le cosce.
La sera quando entravo in bagno per fare la doccia ero sempre più eccitata, il pensiero che forse mi spiasse pure dal buco della serratura mentre mi spogliavo mi faceva scoppiare di libidine, quando mi sfilavo le mutandine mi ci pulivo accuratamente la fica cercando di lasciargli anche qualche pelino così avrebbe potuto annusare un odore più intenso della fica di sua madre.
Poi a letto non riuscivo a prendere sonno immaginavo Marco entrare in bagno a prendere le mie mutandine, lo immaginavo disteso sul letto prendere in mano il cazzo duro, annusare le mie mutandine mentre si sparava una sega arrotolarle poi intorno al cazzo e sborrarci dentro.
Non riuscendo a prendere sonno accendevo speso il PC, una sera entrai in un sito di porno incesto, una madre si stava scopando suo figlio facendosi poi sborrare in bocca, pensai a Marco.
Lui certamente stava armeggiando con le mie mutandine, questo mi fece eccitare, mi venne voglia di spiarlo.
Mi avvicinai senza far rumore alla porta della sua camera, mi inginocchiai e mi misi a guardare dal buco della serratura.
La luce era accesa, vedevo la sua mano scorrere lungo il cazzo, menarlo con forza, mentre annusava le mie mutandine, lo sentivo ansimare bisbigliare qualcosa…. poggiai l’orecchio contro la porta e riuscii a capire qualcosa.
“Dio, come sei bella… che bella fica che hai….. quanto vorrei che fossi qui mamma per ficcarti questo cazzo dentro il tuo ventre… e godere insieme a te… quanto sei bella….”
Mentre lui era preso da quello che stava facendo e pensando, io ero eccitatissima, completamente invasa di libidine, volevo vederlo sborrare… sborrare nelle mie mutandine.
Mi accarezzai la fica… le mie mutandine erano fradice dei miei umori……..
Volevo vedere il suo cazzo in tiro, volevo vederlo sborrare… volevo vedere meglio e da più vicino.
Spinta dalla forza della libidine entrai in punta di piedi nella stanza.
Mio figlio era tutto preso, non si accorse della mia presenza… finchè non gli fui vicino.
Cerco di coprirsi il cazzo… Dio mio che bello… che cazzo grosso che aveva il mio Marco.
“Mamma!!! Mio Dio…”
Mi sedetti sul bordo del letto… e appoggiando le mie labbra al suo orecchio….
“Dai Marco…. Continua tesoro ti prego… fammi vedere mentre te ne vieni… ti prego voglio vederti sborrare nelle mie mutandine… continua tesoro della mamma…”
“Mamma scusami non lo faccio più…. te lo giuro….”
“Marco tesoro ora la mamma ti fa vedere com’è fatta….”
Così dicendo mi alzai dal letto e mi spoglia davanti a lui…. quando tolsi le mutandine mettendo in bella mostra il mio cespuglio nero i suoi occhi si sgranarono…. rimase con lo sguardo fisso tra le mie gambe con il cazzo tra le mani…. divaricai un pò le cosce per meglio mostragli la fica di sua madre…
“Ti piace guardarmi, vero? Ti eccita di più vedere la tua mamma nuda davanti a te o baciare le mie mutandine mentre ti seghi… non sarebbe più bello sborrare nella fica della mamma?”
“Perdonami mamma…. scusami… mi vergogno da morire…”
“Dai Marco continua a segarti… se lo vuoi…. fammi vedere quanto desideri la tua mamma…”
“Ti piace guardarmi… fammi vedere quanto ti eccita la tua mamma…”
Rimasi un attimo in silenzio, guardando la mano di mio figlio su quello stupendo strumento di piacere… poi gli sussurrai ancora…
“Ora la mamma ti fa vedere e sentire l’odore della fica….”
Così dicendo montai a cavalcioni sopra di lui…. aprendomi per bene con le dita le labbra fradice della fica mettendogliela sotto il naso…..”
“Dai tesoro lecca la fica della mamma…”
“Mamma che bella… ohuuuuuu…”
Mio figlio mi stava leccando la fica… la stessa fica che lo aveva partorito…. stavo forse sognando… no era tutto vero stavo vivendo un’esperienza meravigliosa…. mi sentivo tanto troia… una grande troia e una porca senza limiti.
Mentre Marco mi leccava la fica presi in mano il suo scettro e cominciai a segarlo… sentivo i miei umori uscire dalla fica che accuratamente Marco raccoglieva con la lingua…. non ero mai stata così eccitata….
“Ti piace tesoro…. ti piace la fica della mamma…vero?”
“Uhmmmmmmm!!! Si mamma che bello….. che buona…. che profumo…”
“Si tesoro mio….. è tutta fradicia... dai bevi il piacere che esce dalla fica della mamma”
Infilò due dita dentro la mia fica facendomi sussultare dal piacere,
strinsi le mie cosce il più che potevo imprigionando la sua testa… avvicinai la bocca al suo orecchio, gli detti un morso e gli dissi…
“Marco… cosa vuoi…”
Non rispose… gli baciai il collo e ripetei…
“Cosa vuoi Marco…”
Mugolava, mentre lo stringevo tra le cosce.
“Ti prego… mamma… ti prego…”
Volevo e desideravo sentirmelo dire cosa voleva… che era quello che volevo anch’io… doveva chiedermela… doveva dirlo…. mi sentivo una vera porca…. una troia in calore…
“Dimmelo tesoro…”
“Voglio la tua fica mamma…”
Che bello… il mio bambino vuole la mia fica… vuole scopare la sua mamma…
“Ohhhh tesoro”
Mi distesi accanto a lui aprendo le gambe.
“Si Marco… mettimelo dentro…….!!! scopa la tua mamma…
“Che fica mamma….”
Allargai più che potevo le cosce per facilitargli la penetrazione… ondeggiando il ventre avanti e indietro… il cazzo del mio bambino era veramente enorme….”
“Fai piano tesoro hai un cazzo enorme"
“Il papà…. non ce l’ha così grosso…”
“No tesoro…”
“Marco mi stai sverginando una seconda volta…”
“Mammma è stato il papà a sverginarti...?"
"Si tesoro avevo 18 anni…”
“Dai tesoro svergina la tua mamma….montami...”
“Dammi il cazzo tesoro... sfondami... fammi male... montamiiiii… voglio sentire la tua sborra che mi schizza dentro…. riempirmi l’utero…”
Se mio marito mi avesse vista... li... distesa a farmi scopare come una troia da nostro figlio...
“Mamma ti scopooooooooo…. ohhhhh….. è bellissimo....”
"Si cosiiiiiiiiii…. stavo godendo come una porca…. il cazzo di mio figlio mi stava dando un piacere mai provato prima….
“Marco mi fai morire di piacere…. mi fai venire…… sto venendo Marco….. si spingilo cosi.... siiiiiiii vengooooo….”
“Mamma hai goduto…”
“Si tesoro mio…. hai fatto godere la mamma come una troia…… si Marco sono una troia…. e se lo vorrai sarò la tua troia per sempre..."
Mentre continuava a stantuffare la sua mazza dentro lo baciai in bocca le nostre lingue si intrecciarono in un bacio senza fine.
Continuava a montarmi… io sobbalzavo sotto i sui colpi di reni…. sentivo le sue palle sbattere sul mio culo… strinsi le mie gambe intorno le sue reni per riceverlo meglio dentro di me… per donargli il più piacere possibile…
“Mamma… hai una fica meravigliosa… è bollente e fradicia di umori… uhmmmm!!! com’è bagnata….”
“Ti piace scopare la tua mamma…. sono felice"
“Si mamma… siiiii…”
Mentre continuava a montarmi abbasso la testa verso i miei seni…. leccava e succhiava i capezzoli… mi stava dando un piacere sempre più sublime… stavo per venire nuovamente.
Era instancabile mi stava montando come uno stallone…
"Ohhhhh… Marco mi stai facendo venire nuovamente.. si siiiiiii spingi più forte… non ti fermare……. sfondami…. sfondami la fica…. si… siiiiiiiiiiii così… cosììììììììì... vengoooooooooooooo….”
Sono quasi svenuta per il piacere intenso che avevo provato…. quando mi ripresi Marco era ancora intento a galoppare nel mio ventre….
Il suo respiro si faceva sempre più veloce… stava finalmente anche lui raggiungendo il piacere…. volevo sentire la sua sborra schizzarmi dentro la fica….
“Dai Marco… vieni… schizzami nella fica….”
Continuava a spingere come un ossesso il cazzo nella profondità della mia fica… alla ricerca del suo piacere… io lo strinsi più forte che potevo mentre lo incitavo a sborrarmi dentro….
Incominciò a tremare…. Sentii il corpo vibrare contro il mio… lo sentivo…. stava per venire…. finalmente mi avrebbe sborrato dentro….il mio bambino avrebbe scaricato il suo piacere nella mia pancia.
“Si tesoro sborraaaaaaa… mi fai godere da morire… riempimi la fica col tuo seme…. schizzimi dentro…. grida il tuo piacere mentre riempi di sborra la pancia della mamma…. dai svuotati le palle nella fica di questa troia....”
“Lo sai tesoro mio che potresti mettermi incinta… la tua mamma non prende la pillola... però voglio fare questa pazzia Marco… è troppo bello sentire gli schizzi di sperma di un maschio che ti inondano la fica… sai con tuo padre usiamo il preservativo o la retro marcia... questa la prima volta che mi faccio schizzare dentro dopo la tua nascita…. è la cosa più bella che una donna possa provare… poi quando a schizzarti dentro è il seme del proprio bambino credo che sia ancora più bello…”
"Si mamma.. siiiiiiiii!!! vengo... vengooooooo ti sborro dentro... sborrooooooooo....”
Sentivo il cazzo pulsare e gonfiarsi nella fica……
Mi afferro con entrambe le mani le chiappe e incomincio a spingere il cazzo dentro la fica sempre più forte… sentii l’utero contrarsi dal piacere…. pronto a ricevere gli schizzi di sperma che da li a poco l’avrebbero riempito….. stavo per godere nuovamente… questa volta insieme a mio figlio…
Lo baciai appassionatamente….
“Ahhhhhhhhh vengo... vengoooooooo… siiiiiiiiiiiiiiii….”
“Si… Marco anch’io vengo…. Siiiiiiiii…. è bellissimooooooooo…”
Sentii finalmente gli schizzi del suo sperma colpirmi l’utero e la fica riempirsi di sborra bollente…. seguitò a montarmi e schizzare..... schizzare…. schizzare… avevo finalmente ricevuto nella fica il suo seme…lo stesso sperma che più volte aveva schizzato nelle mie mutandine…. ero felice… anche se potevo essere rimasta gravida di mio figlio...
Restammo abbracciati per un tempo interminabile…. baciandoci e carezzandoci….
“Mamma…. se ti ho messo incinta…. cosa succederà…?”
“Marco tesoro mio…. adesso non mi importa… si vedrà… non pensarci adesso è stato troppo bello… avevo forte il desiderio di sentirti schizzare dentro di me… se avrò un bambino sarà il frutto del nostro amore… l’amore del mio bambino che a schizzato nella fica della sua mamma tanta sborra….”
“Lo sai mi hai riempita tutta…. ma quanta sborra avevi nelle palle...?”
Ridemmo…. felici…
Mi chiamo Alessia 47 anni bel fisico terza abbondante di seno occhi verdi e capelli neri 170 cm di altezza, mio figlio Marco all'epoca aveva 18 anni.
Da qualche tempo vedevo che mio figlio avere delle attenzioni particolari nei mie confronti, soprattutto quando mio marito era all'estero per lavoro, li per li non ci feci molto caso poi quello che mi fece capire tutto fu una mattina, stavo come al solito preparando il bucato e non ritrovai nel cesto della biancheria sporca le mie mutandine che avevo tolto la sera prima dopo la doccia, che però ritrovai in seguito sporche sulla pattina di sperma, non poteva che essere lo sperma di mio figlio visto che mio marito non c’era, Marco il mio Marco si faceva le seghe con le mie mutandine, pensando alla sua mamma, annusando l’odore della fica di sua madre, li per li mi incazzai, poi però la cosa mi eccitò molto il pensiero che mio figlio mi vedesse non come sua madre ma come donna… incominciai a fantasticare con pensieri erotici e incestuosi tanto da sentirmi bagnata tra le cosce.
La sera quando entravo in bagno per fare la doccia ero sempre più eccitata, il pensiero che forse mi spiasse pure dal buco della serratura mentre mi spogliavo mi faceva scoppiare di libidine, quando mi sfilavo le mutandine mi ci pulivo accuratamente la fica cercando di lasciargli anche qualche pelino così avrebbe potuto annusare un odore più intenso della fica di sua madre.
Poi a letto non riuscivo a prendere sonno immaginavo Marco entrare in bagno a prendere le mie mutandine, lo immaginavo disteso sul letto prendere in mano il cazzo duro, annusare le mie mutandine mentre si sparava una sega arrotolarle poi intorno al cazzo e sborrarci dentro.
Non riuscendo a prendere sonno accendevo speso il PC, una sera entrai in un sito di porno incesto, una madre si stava scopando suo figlio facendosi poi sborrare in bocca, pensai a Marco.
Lui certamente stava armeggiando con le mie mutandine, questo mi fece eccitare, mi venne voglia di spiarlo.
Mi avvicinai senza far rumore alla porta della sua camera, mi inginocchiai e mi misi a guardare dal buco della serratura.
La luce era accesa, vedevo la sua mano scorrere lungo il cazzo, menarlo con forza, mentre annusava le mie mutandine, lo sentivo ansimare bisbigliare qualcosa…. poggiai l’orecchio contro la porta e riuscii a capire qualcosa.
“Dio, come sei bella… che bella fica che hai….. quanto vorrei che fossi qui mamma per ficcarti questo cazzo dentro il tuo ventre… e godere insieme a te… quanto sei bella….”
Mentre lui era preso da quello che stava facendo e pensando, io ero eccitatissima, completamente invasa di libidine, volevo vederlo sborrare… sborrare nelle mie mutandine.
Mi accarezzai la fica… le mie mutandine erano fradice dei miei umori……..
Volevo vedere il suo cazzo in tiro, volevo vederlo sborrare… volevo vedere meglio e da più vicino.
Spinta dalla forza della libidine entrai in punta di piedi nella stanza.
Mio figlio era tutto preso, non si accorse della mia presenza… finchè non gli fui vicino.
Cerco di coprirsi il cazzo… Dio mio che bello… che cazzo grosso che aveva il mio Marco.
“Mamma!!! Mio Dio…”
Mi sedetti sul bordo del letto… e appoggiando le mie labbra al suo orecchio….
“Dai Marco…. Continua tesoro ti prego… fammi vedere mentre te ne vieni… ti prego voglio vederti sborrare nelle mie mutandine… continua tesoro della mamma…”
“Mamma scusami non lo faccio più…. te lo giuro….”
“Marco tesoro ora la mamma ti fa vedere com’è fatta….”
Così dicendo mi alzai dal letto e mi spoglia davanti a lui…. quando tolsi le mutandine mettendo in bella mostra il mio cespuglio nero i suoi occhi si sgranarono…. rimase con lo sguardo fisso tra le mie gambe con il cazzo tra le mani…. divaricai un pò le cosce per meglio mostragli la fica di sua madre…
“Ti piace guardarmi, vero? Ti eccita di più vedere la tua mamma nuda davanti a te o baciare le mie mutandine mentre ti seghi… non sarebbe più bello sborrare nella fica della mamma?”
“Perdonami mamma…. scusami… mi vergogno da morire…”
“Dai Marco continua a segarti… se lo vuoi…. fammi vedere quanto desideri la tua mamma…”
“Ti piace guardarmi… fammi vedere quanto ti eccita la tua mamma…”
Rimasi un attimo in silenzio, guardando la mano di mio figlio su quello stupendo strumento di piacere… poi gli sussurrai ancora…
“Ora la mamma ti fa vedere e sentire l’odore della fica….”
Così dicendo montai a cavalcioni sopra di lui…. aprendomi per bene con le dita le labbra fradice della fica mettendogliela sotto il naso…..”
“Dai tesoro lecca la fica della mamma…”
“Mamma che bella… ohuuuuuu…”
Mio figlio mi stava leccando la fica… la stessa fica che lo aveva partorito…. stavo forse sognando… no era tutto vero stavo vivendo un’esperienza meravigliosa…. mi sentivo tanto troia… una grande troia e una porca senza limiti.
Mentre Marco mi leccava la fica presi in mano il suo scettro e cominciai a segarlo… sentivo i miei umori uscire dalla fica che accuratamente Marco raccoglieva con la lingua…. non ero mai stata così eccitata….
“Ti piace tesoro…. ti piace la fica della mamma…vero?”
“Uhmmmmmmm!!! Si mamma che bello….. che buona…. che profumo…”
“Si tesoro mio….. è tutta fradicia... dai bevi il piacere che esce dalla fica della mamma”
Infilò due dita dentro la mia fica facendomi sussultare dal piacere,
strinsi le mie cosce il più che potevo imprigionando la sua testa… avvicinai la bocca al suo orecchio, gli detti un morso e gli dissi…
“Marco… cosa vuoi…”
Non rispose… gli baciai il collo e ripetei…
“Cosa vuoi Marco…”
Mugolava, mentre lo stringevo tra le cosce.
“Ti prego… mamma… ti prego…”
Volevo e desideravo sentirmelo dire cosa voleva… che era quello che volevo anch’io… doveva chiedermela… doveva dirlo…. mi sentivo una vera porca…. una troia in calore…
“Dimmelo tesoro…”
“Voglio la tua fica mamma…”
Che bello… il mio bambino vuole la mia fica… vuole scopare la sua mamma…
“Ohhhh tesoro”
Mi distesi accanto a lui aprendo le gambe.
“Si Marco… mettimelo dentro…….!!! scopa la tua mamma…
“Che fica mamma….”
Allargai più che potevo le cosce per facilitargli la penetrazione… ondeggiando il ventre avanti e indietro… il cazzo del mio bambino era veramente enorme….”
“Fai piano tesoro hai un cazzo enorme"
“Il papà…. non ce l’ha così grosso…”
“No tesoro…”
“Marco mi stai sverginando una seconda volta…”
“Mammma è stato il papà a sverginarti...?"
"Si tesoro avevo 18 anni…”
“Dai tesoro svergina la tua mamma….montami...”
“Dammi il cazzo tesoro... sfondami... fammi male... montamiiiii… voglio sentire la tua sborra che mi schizza dentro…. riempirmi l’utero…”
Se mio marito mi avesse vista... li... distesa a farmi scopare come una troia da nostro figlio...
“Mamma ti scopooooooooo…. ohhhhh….. è bellissimo....”
"Si cosiiiiiiiiii…. stavo godendo come una porca…. il cazzo di mio figlio mi stava dando un piacere mai provato prima….
“Marco mi fai morire di piacere…. mi fai venire…… sto venendo Marco….. si spingilo cosi.... siiiiiiii vengooooo….”
“Mamma hai goduto…”
“Si tesoro mio…. hai fatto godere la mamma come una troia…… si Marco sono una troia…. e se lo vorrai sarò la tua troia per sempre..."
Mentre continuava a stantuffare la sua mazza dentro lo baciai in bocca le nostre lingue si intrecciarono in un bacio senza fine.
Continuava a montarmi… io sobbalzavo sotto i sui colpi di reni…. sentivo le sue palle sbattere sul mio culo… strinsi le mie gambe intorno le sue reni per riceverlo meglio dentro di me… per donargli il più piacere possibile…
“Mamma… hai una fica meravigliosa… è bollente e fradicia di umori… uhmmmm!!! com’è bagnata….”
“Ti piace scopare la tua mamma…. sono felice"
“Si mamma… siiiii…”
Mentre continuava a montarmi abbasso la testa verso i miei seni…. leccava e succhiava i capezzoli… mi stava dando un piacere sempre più sublime… stavo per venire nuovamente.
Era instancabile mi stava montando come uno stallone…
"Ohhhhh… Marco mi stai facendo venire nuovamente.. si siiiiiii spingi più forte… non ti fermare……. sfondami…. sfondami la fica…. si… siiiiiiiiiiii così… cosììììììììì... vengoooooooooooooo….”
Sono quasi svenuta per il piacere intenso che avevo provato…. quando mi ripresi Marco era ancora intento a galoppare nel mio ventre….
Il suo respiro si faceva sempre più veloce… stava finalmente anche lui raggiungendo il piacere…. volevo sentire la sua sborra schizzarmi dentro la fica….
“Dai Marco… vieni… schizzami nella fica….”
Continuava a spingere come un ossesso il cazzo nella profondità della mia fica… alla ricerca del suo piacere… io lo strinsi più forte che potevo mentre lo incitavo a sborrarmi dentro….
Incominciò a tremare…. Sentii il corpo vibrare contro il mio… lo sentivo…. stava per venire…. finalmente mi avrebbe sborrato dentro….il mio bambino avrebbe scaricato il suo piacere nella mia pancia.
“Si tesoro sborraaaaaaa… mi fai godere da morire… riempimi la fica col tuo seme…. schizzimi dentro…. grida il tuo piacere mentre riempi di sborra la pancia della mamma…. dai svuotati le palle nella fica di questa troia....”
“Lo sai tesoro mio che potresti mettermi incinta… la tua mamma non prende la pillola... però voglio fare questa pazzia Marco… è troppo bello sentire gli schizzi di sperma di un maschio che ti inondano la fica… sai con tuo padre usiamo il preservativo o la retro marcia... questa la prima volta che mi faccio schizzare dentro dopo la tua nascita…. è la cosa più bella che una donna possa provare… poi quando a schizzarti dentro è il seme del proprio bambino credo che sia ancora più bello…”
"Si mamma.. siiiiiiiii!!! vengo... vengooooooo ti sborro dentro... sborrooooooooo....”
Sentivo il cazzo pulsare e gonfiarsi nella fica……
Mi afferro con entrambe le mani le chiappe e incomincio a spingere il cazzo dentro la fica sempre più forte… sentii l’utero contrarsi dal piacere…. pronto a ricevere gli schizzi di sperma che da li a poco l’avrebbero riempito….. stavo per godere nuovamente… questa volta insieme a mio figlio…
Lo baciai appassionatamente….
“Ahhhhhhhhh vengo... vengoooooooo… siiiiiiiiiiiiiiii….”
“Si… Marco anch’io vengo…. Siiiiiiiii…. è bellissimooooooooo…”
Sentii finalmente gli schizzi del suo sperma colpirmi l’utero e la fica riempirsi di sborra bollente…. seguitò a montarmi e schizzare..... schizzare…. schizzare… avevo finalmente ricevuto nella fica il suo seme…lo stesso sperma che più volte aveva schizzato nelle mie mutandine…. ero felice… anche se potevo essere rimasta gravida di mio figlio...
Restammo abbracciati per un tempo interminabile…. baciandoci e carezzandoci….
“Mamma…. se ti ho messo incinta…. cosa succederà…?”
“Marco tesoro mio…. adesso non mi importa… si vedrà… non pensarci adesso è stato troppo bello… avevo forte il desiderio di sentirti schizzare dentro di me… se avrò un bambino sarà il frutto del nostro amore… l’amore del mio bambino che a schizzato nella fica della sua mamma tanta sborra….”
“Lo sai mi hai riempita tutta…. ma quanta sborra avevi nelle palle...?”
Ridemmo…. felici…
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