Io e mia figlia

Io e mia figlia abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, da bambina le leggevo le fiabe, poi la accompagnavo a scuola in auto, ero sempre presente alle feste e ci raccontavamo tutto.
Mio marito era un manager sempre in giro per il mondo, ma quando tornava la nostra intesa sessuale era ottima, però quando mia figlia compì 18 anni mio marito mi disse che si era innamorato della sua segretaria trentenne che mi avrebbe lasciato la casa e un buon mantenimento ma non si sarebbe più fatto vedere.
Per me fu un grande choc, avevo 42 anni ma ne dimostravo dieci di meno, l'intesa con mio marito era ottima, mai avrei pensato che mi avrebbe lasciata.
Mia figlia dimostrava più anni della sua età, io molti meno per cui potevamo essere sorelle, spesso invitava dei suoi amici a studiare a casa, ero sempre piena di impegni, palestra, pilates, yoga, ma un pomeriggio non mi sentivo molto bene e rimasi a casa, notai un suo compagno di classe alto e ben piazzato, era molto carino, vidi che mi guardava con interesse.
La sera ne parlai con mia figlia e lei mi raccontò che il ragazzo aveva perso un anno di scuola per un incidente di moto in cui si era fratturato femore e bacino ma che si era ripreso benissimo, passarono alcuni giorni e mia figlia mi chiese se volevo andare a cena con lei un suo amico e questo ragazzo, io accettai, mi truccai poco e misi una gonna corta e un top scollato, mia figlia si vestì come me, potevamo davvero essere scambiate per sorelle.
La cena andò benissimo, Marco il ragazzo diciannovenne si complimentò spesso con me facendomi arrossire, dopo decidemmo di andare a casa, mia figlia e il suo amico Luigi andarono in camera sua e io e Marco rimanemmo in soggiorno, dopo qualche parola io mi avvicinai a lui e iniziai a baciarlo, eravamo avvinghiati a baciarci e toccarci quando mia figlia iniziò a litigare con Luigi e dopo poco uscì dalla camera e ci vide mentre Marco mi stava leccando la figa, chiuse la porta, fece andare via Luigi e poi entrò nel soggiorno e iniziò a spogliarsi e a baciarmi, io ero sconvolta, in pochi attimi eravamo tutti e tre nudi, Marco smise di leccarmi e iniziò con Paola, io iniziai a fare un pompino a lui, poi posizionai la mia figa sulla bocca di Paola, che mi leccava vogliosamente, Marco venne nella mia bocca e bevvi tutto, a il suo pene rimase mezzo duro, io e Paola iniziammo a spompinarlo, Paola gli leccava le palle, dopo poco tornò bello duro e io mi misi a cavalcarlo mentre Paola gli posizionava la figa in faccia e iniziava a pisciargli in bocca, il suo cazzo divenne ancora più grosso e duro, intanto io e paola ci baciavamo con passione, stavo venendo come una porca, poi Marco iniziò a gemere, stava pe venire, io mi tolsi e paola si prese in bocca il cazzone e la poderosa sborrata, poi mi baciò.
Marco andò a fare una doccia, ma io e Paola non eravamo sazie e iniziammo una voluttuosa sessantanove, ci infilavamo le dita nella figa, ci mordevamo il clitoride, iniziammo a venire e a bere il nostro nettare, poi Marco se ne andò e io presi un cazzo finto lo misi a Paola e mi feci scopare a pecora da lei, si divertiva tantissimo a possedermi, a un certo punto provai un intenso orgasmo e iniziai a squirtare, sentivo il mio succo colarmi tra le gambe, Paola rideva e a un certo punto venne anche lei, ma continuò, si divertiva a scoparmi e a vedermi sconvolta, la faccia sul cuscino e i miei continui mugolii di piacere, poi mi girò e iniziò a scoparmi alla missionaria, lei era più alta di me e avevo i suoi seni in faccia, iniziai a succhiare mentre godevo e squirtavo, ma anche lei veniva, dopo un'ora era stanca e smise il divano era zuppo dei nostri odori e umori.
Andammo a dormire nel lettone, e da quella sera diventammo non solo mamma e figlia ma anche amanti, io comunque instaurai una relazione con Marco, mentre lei con Luigi e spesso uscivamo in quattro e lei andava a scopare in cameretta con Luigi e io in camera con marco, ma quando loro andavano a casa una bella sessantanove ci permetteva di gustare lo sperma che loro ci avevano donato nella figa e devo dire che il piacere era davvero tanto.