Vite parallele 24 - Ingravidata da mio figlio.
Scritto da una madre, il 2020-10-31, genere incesti
Mentre sul letto con le gambe incrociate ed il busto eretto,mi godevo l'abbraccio di mio figlio che da dietro mi stringeva,mi accarezzava i seni e mi strizzava i capezzoli,sentivo ancora sul caldo e dilatato buco del culo,la lingua di mio marito che mi leccava succhiando lo sperma che mi ci aveva sparato dentro Paul.
Avevo goduto non so quante volte sino a quel momento eppure,nonostante le sublimi carezze ed i baci dietro al collo di mio figlio,non riuscivo a staccare lo sguardo dalla inquietante figura di mio marito.
Sembrava non avere mai fine l'umiliazione di quello che oramai era mio marito per finta e che un tempo avevo amato davvero e col quale avevo fatto quel meraviglioso figlio divenuto mio complice ed amante.
Lo vedevo nudo su quella sedia col membro ingabbiato dal quale colavano alcune misere gocce biancastre.
Il viso quasi tumefatto ed ancora impiastricciato dai miei umori e dallo sperma di un altro uomo,gli occhi e le labbra gonfi come fosse reduce da chissà quale sovrumano sforzo e tuttavia,con una espressione un po ebete ma appagata.
Sembrava davvero che quelle umiliazioni lo rendessero perfettamente a suo agio e soddisfatto del ruolo di cornuto sottomesso al quale veniva costretto.
Mio figlio nel giro di pochissimi mesi mi aveva trasformata da divorziata "neo vergine" e madre modello in una troia incestuosa senza più limiti ne barriere morali nei confronti delle convenzioni e dei piaceri della carne.
Nonostante questo ed il risentimentoi che nutrivo nei suoi confronti,vedere il mio ex marito ridotto così,mi faceva un po pena.
In quei pochi momenti in cui ero assorta in quei pensieri,qualcosa dietro di me si stava muovendo.
La fervida fantasia e l'enorme esperienza maturata negli anni da Serena e Paul nei confronti di coppie con la lei dominante ed il marito cornuto,faceva escogitare continui nuovi giochi.
-Vieni sul letto cornuto!-
Aveva intimato Paul a mio marito.
Mentre lui assumeva la posizione a pecora come gli era stato imposto,Serena mi aveva fatta sdraiare e si era distesa su di me per un godurioso 69.
-Luca,inculati questo frocio di tuo padre mentre io mi faccio succhiare il cazzo.
Bada però a non venirgli in bocca anche se so che a lui piacerebbe.-
Incredibilmente,Paul era riuscito a godere ancora tra le labbra del cornuto mentre mio figlio,aveva dovuto bloccarsi ed uscire più volte per evitare di venire anche lui.
-Questo è il momento Lory.
E' il momento in cui tuo figlio e tuo marito provino ad ingravidarti.
Naturalmente,parteciperemo anche io e mia moglie a questo memorabile evento.
Adesso tu ti inginocchi e mentre tuo marito rimane supino sotto di te,tuo figlio ti monta da dietro mentre il padre lecca i suoi coglioni e la tua fica.
Io ti metterò il cazzo in bocca mentre mia moglie,con la fica giocherà col cazzetto ingabbiato di tuo marito.....chissà che non riesca davvero,troia com'è a far sborrare anche lui.
Quella incredibile composizione,pulsava come un corpo unico dal quale scaturivano suoni ed odori di ogni genere e tutti incredibilmente dolci e lussuriosi al tempo stesso.
Io godevo a raffica agli affondi di mio figlio,alle pennellate di mio marito ed al fatto che oramai,anche una verga dura tra le labbra riusciva a procurarmi degli orgasmi.
Mio marito da sotto sbuffava e forse,riusciva anche a percepire qualcosa dallo sfregamento della fica di Serena sulla sua gabbietta.
Il momento clou è stato quando mio figlio in procinto di venire,si era sfilato dalla mia fica ed aveva eiaculato tutto il suo seme nella bocca del padre.
A quel punto,come in un gioco di robot,il nodo che ci teneva tutti uniti si era sciolto e mentre io mi ponevo in posizione supina,Serena e Paul mi avevano allargato le gambe sollevandomi il bacino in modo che mio marito,appoggiando la bocca sulle labbra della mia fica,mi facesse scivolare dentro tutto lo sperma che gli aveva eiaculato il figlio.
Incredibibilmente anche mio marito,nonostante la gabbietta e forse grazie anche al fatto che lei gli strizzasse i testicoli,era venuto e Serena per premiarlo,gli si era chinata sopra e con la lingua lo aveva ripulito.
-Amore!-
Mi aveva sussurrato Serena venendo con la bocca impastata di sperma di mio marito,vicino al mio orecchio:
-Amore,credo che davvero stavolata ti abbiamo ingravidata se persino il cornuto è riuscito a sborrare.-
Ero troppo felice per rifiutare quel bacio al sapore di mio marito che in un'altra circostanza mi avrebbe fatta vomitare ed invece,la lingua di Serena si era intrecciata alla mia in un bacio meraviglioso.
A quel punto,secondo il programma di Paul,non rimaneva che un'ultimo atto da compiere prima di rimandare il cornuto nella sua cameretta e concludere da nostra incredibile nottata continuando a giocare sino all'alba.
Serena aveva preso dall'aarmadio un grosso strap-on di lattice e dopo avermelo legato in vita,aveva fatto appoggiare mio marito al letto e dopo avergli lubrificato lo sfintere anale,me lo aveva fatto inculare.
Erano le due e mazzo del mattino quando mio marito col culo rotto da me,era stato rimandato nella sua camera mentre noi abbiamo continuato l'orgia sino all'alba con mio figlio che mi aveva montata e inseminata per altre due volte.
Il pomeriggio del giorno successivo,prima della nostra partenza,avevamo fatto ancora l'amore noi quattro e mentre io e mio figlio eravamo già pronti per ritornare a casa,quel demonio di Paul,aveva voluto regalarci un'ultima sorpresa.
Aveva chiamato mio marito che era ancora nella sua stanza e lo aveva fatto spogliare davanti a noi comodamente seduti in salotto come se fossimo a teatro.
Poi aveva chiamato un numero col cellulare e dopo pochi minuti era arrivato Rody con la moglie.
Dopo aver fatto le presentazioni ed aver ricordato a Rody che io ero la donna alla quale aveva rotto il culo nella dark room,gli aveva presentato mio marito:
-Rody,questo cornuto è il marito di Lory e adesso ti chiederà qualcosa.-
Poi rivolgendosi a mio marito in evidente imbarazzo per essere l'unico nudo per di più con la gabbietta di castità:
-Osvaldo,chiedi per favore a Rody di incularti come ha fatto con tua moglie.-
Mentre Paul parlava,Rody si era spogliato e la moglie in ginocchio gli stava facendo un pompino per prepararlo alla monta.
Alla vista di quella bestia,mio marito era sbiancato rimanebdo col fiato sospeso ed immobile come una statua di marmo.
-Cornuto,hai sentito cosa ti ho detto?
Dai presto che tua moglie e tuo figlio stanno aspettando te per partire.-
Mio marito,sempre immobile con gli occhi fissi sull'ariete di carne che si ergeva tra le gambe di Rody,non riusciva a spiccicare una parola.
-Allora cornuto,cosa dobbiamo fare,ti dobbiamo legare e prenderti con la forza?-
-Siiiiggggnoooor Rody,mi vuole inculare per favore?!-
Era infine riuscito a dire.
Appoggiato col busto sul bracciolo della poltrona,aveva offerto le chiappe alla moglie di Rody la quale,lo aveva ben lubrificato ed aperto con le dita prima di offrirlo come una bestia sacrificale alla spaventosa verga di suo marito anche lui col bastone lucido di olio lubrificante.
L'urlo di mio marito,era rimbambato per tutta la casa e quando Rody dopo averlo inculato senza pietà si ara sfilato da lui mostruosamente aperto e con fiotti di sborra e rivoli di sangue che colavano tra le sue gambe,si era accasciato a terra piagnucolando come un vitello sgozzato.
Quando siamo ripartiti,esattamente come era successo a me la volta precednte,lui ha dovuto viaggiare per tutti il tempo disteso a pancia in giù sul sedile posteriore.
Per una decina di giorni io e mio figlio abbiamo dovuto medicarlo con impacchi e pomate.
Fortunatamente in quegli stessi giorni,era guarito completamente dai problemi che aveva al pisello ed avevamo potuto applicargli definitivamente la gabbietta in plastica della sua giusta misura.
Dopo un paio di settimane,al ritardo delle mie cose,avevo fatto il test....positivo!
Ero finalmente gravida.
A quella notizia,Serena aveva voluto che andassi subito da lei per la visita dal suo ginecologo,un bell'uomo,elegante e dall'aria affascinante.
Quello che non sapevo ancora e che presto avrei saputo:Era davvero un gran porco con un arnese di tutto rispetto col quale era in grado si soddisfare tutto il clan.
Le donne incinte poi,lo arrapavano moltissimo ed io........ero gravida!
Segue
Avevo goduto non so quante volte sino a quel momento eppure,nonostante le sublimi carezze ed i baci dietro al collo di mio figlio,non riuscivo a staccare lo sguardo dalla inquietante figura di mio marito.
Sembrava non avere mai fine l'umiliazione di quello che oramai era mio marito per finta e che un tempo avevo amato davvero e col quale avevo fatto quel meraviglioso figlio divenuto mio complice ed amante.
Lo vedevo nudo su quella sedia col membro ingabbiato dal quale colavano alcune misere gocce biancastre.
Il viso quasi tumefatto ed ancora impiastricciato dai miei umori e dallo sperma di un altro uomo,gli occhi e le labbra gonfi come fosse reduce da chissà quale sovrumano sforzo e tuttavia,con una espressione un po ebete ma appagata.
Sembrava davvero che quelle umiliazioni lo rendessero perfettamente a suo agio e soddisfatto del ruolo di cornuto sottomesso al quale veniva costretto.
Mio figlio nel giro di pochissimi mesi mi aveva trasformata da divorziata "neo vergine" e madre modello in una troia incestuosa senza più limiti ne barriere morali nei confronti delle convenzioni e dei piaceri della carne.
Nonostante questo ed il risentimentoi che nutrivo nei suoi confronti,vedere il mio ex marito ridotto così,mi faceva un po pena.
In quei pochi momenti in cui ero assorta in quei pensieri,qualcosa dietro di me si stava muovendo.
La fervida fantasia e l'enorme esperienza maturata negli anni da Serena e Paul nei confronti di coppie con la lei dominante ed il marito cornuto,faceva escogitare continui nuovi giochi.
-Vieni sul letto cornuto!-
Aveva intimato Paul a mio marito.
Mentre lui assumeva la posizione a pecora come gli era stato imposto,Serena mi aveva fatta sdraiare e si era distesa su di me per un godurioso 69.
-Luca,inculati questo frocio di tuo padre mentre io mi faccio succhiare il cazzo.
Bada però a non venirgli in bocca anche se so che a lui piacerebbe.-
Incredibilmente,Paul era riuscito a godere ancora tra le labbra del cornuto mentre mio figlio,aveva dovuto bloccarsi ed uscire più volte per evitare di venire anche lui.
-Questo è il momento Lory.
E' il momento in cui tuo figlio e tuo marito provino ad ingravidarti.
Naturalmente,parteciperemo anche io e mia moglie a questo memorabile evento.
Adesso tu ti inginocchi e mentre tuo marito rimane supino sotto di te,tuo figlio ti monta da dietro mentre il padre lecca i suoi coglioni e la tua fica.
Io ti metterò il cazzo in bocca mentre mia moglie,con la fica giocherà col cazzetto ingabbiato di tuo marito.....chissà che non riesca davvero,troia com'è a far sborrare anche lui.
Quella incredibile composizione,pulsava come un corpo unico dal quale scaturivano suoni ed odori di ogni genere e tutti incredibilmente dolci e lussuriosi al tempo stesso.
Io godevo a raffica agli affondi di mio figlio,alle pennellate di mio marito ed al fatto che oramai,anche una verga dura tra le labbra riusciva a procurarmi degli orgasmi.
Mio marito da sotto sbuffava e forse,riusciva anche a percepire qualcosa dallo sfregamento della fica di Serena sulla sua gabbietta.
Il momento clou è stato quando mio figlio in procinto di venire,si era sfilato dalla mia fica ed aveva eiaculato tutto il suo seme nella bocca del padre.
A quel punto,come in un gioco di robot,il nodo che ci teneva tutti uniti si era sciolto e mentre io mi ponevo in posizione supina,Serena e Paul mi avevano allargato le gambe sollevandomi il bacino in modo che mio marito,appoggiando la bocca sulle labbra della mia fica,mi facesse scivolare dentro tutto lo sperma che gli aveva eiaculato il figlio.
Incredibibilmente anche mio marito,nonostante la gabbietta e forse grazie anche al fatto che lei gli strizzasse i testicoli,era venuto e Serena per premiarlo,gli si era chinata sopra e con la lingua lo aveva ripulito.
-Amore!-
Mi aveva sussurrato Serena venendo con la bocca impastata di sperma di mio marito,vicino al mio orecchio:
-Amore,credo che davvero stavolata ti abbiamo ingravidata se persino il cornuto è riuscito a sborrare.-
Ero troppo felice per rifiutare quel bacio al sapore di mio marito che in un'altra circostanza mi avrebbe fatta vomitare ed invece,la lingua di Serena si era intrecciata alla mia in un bacio meraviglioso.
A quel punto,secondo il programma di Paul,non rimaneva che un'ultimo atto da compiere prima di rimandare il cornuto nella sua cameretta e concludere da nostra incredibile nottata continuando a giocare sino all'alba.
Serena aveva preso dall'aarmadio un grosso strap-on di lattice e dopo avermelo legato in vita,aveva fatto appoggiare mio marito al letto e dopo avergli lubrificato lo sfintere anale,me lo aveva fatto inculare.
Erano le due e mazzo del mattino quando mio marito col culo rotto da me,era stato rimandato nella sua camera mentre noi abbiamo continuato l'orgia sino all'alba con mio figlio che mi aveva montata e inseminata per altre due volte.
Il pomeriggio del giorno successivo,prima della nostra partenza,avevamo fatto ancora l'amore noi quattro e mentre io e mio figlio eravamo già pronti per ritornare a casa,quel demonio di Paul,aveva voluto regalarci un'ultima sorpresa.
Aveva chiamato mio marito che era ancora nella sua stanza e lo aveva fatto spogliare davanti a noi comodamente seduti in salotto come se fossimo a teatro.
Poi aveva chiamato un numero col cellulare e dopo pochi minuti era arrivato Rody con la moglie.
Dopo aver fatto le presentazioni ed aver ricordato a Rody che io ero la donna alla quale aveva rotto il culo nella dark room,gli aveva presentato mio marito:
-Rody,questo cornuto è il marito di Lory e adesso ti chiederà qualcosa.-
Poi rivolgendosi a mio marito in evidente imbarazzo per essere l'unico nudo per di più con la gabbietta di castità:
-Osvaldo,chiedi per favore a Rody di incularti come ha fatto con tua moglie.-
Mentre Paul parlava,Rody si era spogliato e la moglie in ginocchio gli stava facendo un pompino per prepararlo alla monta.
Alla vista di quella bestia,mio marito era sbiancato rimanebdo col fiato sospeso ed immobile come una statua di marmo.
-Cornuto,hai sentito cosa ti ho detto?
Dai presto che tua moglie e tuo figlio stanno aspettando te per partire.-
Mio marito,sempre immobile con gli occhi fissi sull'ariete di carne che si ergeva tra le gambe di Rody,non riusciva a spiccicare una parola.
-Allora cornuto,cosa dobbiamo fare,ti dobbiamo legare e prenderti con la forza?-
-Siiiiggggnoooor Rody,mi vuole inculare per favore?!-
Era infine riuscito a dire.
Appoggiato col busto sul bracciolo della poltrona,aveva offerto le chiappe alla moglie di Rody la quale,lo aveva ben lubrificato ed aperto con le dita prima di offrirlo come una bestia sacrificale alla spaventosa verga di suo marito anche lui col bastone lucido di olio lubrificante.
L'urlo di mio marito,era rimbambato per tutta la casa e quando Rody dopo averlo inculato senza pietà si ara sfilato da lui mostruosamente aperto e con fiotti di sborra e rivoli di sangue che colavano tra le sue gambe,si era accasciato a terra piagnucolando come un vitello sgozzato.
Quando siamo ripartiti,esattamente come era successo a me la volta precednte,lui ha dovuto viaggiare per tutti il tempo disteso a pancia in giù sul sedile posteriore.
Per una decina di giorni io e mio figlio abbiamo dovuto medicarlo con impacchi e pomate.
Fortunatamente in quegli stessi giorni,era guarito completamente dai problemi che aveva al pisello ed avevamo potuto applicargli definitivamente la gabbietta in plastica della sua giusta misura.
Dopo un paio di settimane,al ritardo delle mie cose,avevo fatto il test....positivo!
Ero finalmente gravida.
A quella notizia,Serena aveva voluto che andassi subito da lei per la visita dal suo ginecologo,un bell'uomo,elegante e dall'aria affascinante.
Quello che non sapevo ancora e che presto avrei saputo:Era davvero un gran porco con un arnese di tutto rispetto col quale era in grado si soddisfare tutto il clan.
Le donne incinte poi,lo arrapavano moltissimo ed io........ero gravida!
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