Sesso anale, fisting estermo e degrado (3)

Una seconda volta questa sera il mio cuore ha avuto un tonfo. Mi sorrise e mi fece l'occhiolino. Misi la mano sulla sua guancia e lo baciai. Incapace di parlare, l'ho baciato di nuovo. Stava ancora sorridendo. Prima di chiedermi come lo so, lascia che ti mostri qualcosa. Tenendoci per mano, attraversammo il lungo corridoio, scendendo nel seminterrato. Prese una chiave da uno scaffale e aprì una porta pesante. Ho sentito l'odore di gomma, lattice e disinfettante. All'inizio la luce era fioca, ma la accese. Ciò che vidi allora era oltre ogni immaginazione. Sulla parete sinistra c'era un enorme armadio con ante a vetri. All'interno c'erano centinaia di dildo di ogni dimensione. Sul lato destro c'era un altro armadio con un sacco di vestiti. Dall’altra parte della porta c’era un divano, uno sgabello per ginecologia, una croce sul muro con catene e due sedie di plastica. Andy mi abbracciò da dietro, il suo pene premuto contro la mia schiena e le sue mani che mi coprivano il seno. Benvenuti nella mia stanza del divertimento. Qui trovi tutto. Sai ora come sapevo del tuo plug anale? L'ho visto sotto il tuo vestito e so come si siede qualcuno con una un plug dentro il suo buco del culo. Mi girò, mi sollevò e mi riportò in camera da letto. Durante la salita, gli ho messo le braccia attorno al collo e gli ho sussurrato all'orecchio Voglio il tuo pene nel mio culo.

Qual è la cosa più grande che tu abbia mai avuto nel culo? La mia mano, risposi. Okay, allora prepariamo il tuo sfintere. Ero sdraiata sulla pancia, rilassandomi e sentendomi a mio agio, mi allargò le chiappe con la mano e iniziò a leccarmi l'ano. Anna l'aveva già fatto prima, ma penso che non le piacesse davvero. Andy affondò la lingua nel mio retto. Potevo sentire la punta della sua lingua solleticarmi le viscere. Era così bello che non volevo che si fermasse. Ma c'era altro da scoprire. Ero così eccitata, riuscivo a malapena a mettere il preservativo sul suo pene. Vuoi la parte attiva o vuoi che lo faccia io? Chiese. Voglio essere prima la parte attiva. Puoi prendere il controllo quando ho finito. Andammo in bagno e stendemmo degli asciugamani sul pavimento. Questo può sporcarsi. Ma non preoccuparti, gli asciugamani assorbiranno tutti i tuoi liquidi. Mise un sacco di lubrificante sul suo pene. Ho aperto le mie chiappe e ho sentito lo il buco aperto. Andy ci mise dentro il resto del lubrificante e lo sentii disperdersi nell'intestino. Si sedette sul pavimento e io mi inginocchiai di fronte, con la schiena rivolta verso di lui. Quindi ha inserito lentamente il suo pene. I primi centimetri entrarono facilmente. Sembrava diverso dal pene del mio patrigno. Questo era duro e ben modellato, con le sue vene chiaramente visibili. A poco a poco mi sono seduta e il peso del mio corpo ha spinto il pene più profondamente dentro di me. È a metà, stai andando alla grande. Dannazione, solo metà. Ho già sentito la fine. Ho spinto un po' oltre. Questo è tutto, ho detto. Non penso proprio. Spingi lentamente il tuo corpo contro il mio pene e lo sentirai avanzare passo dopo passo. Aveva ragione. Potevo sentirlo entrare poco a poco. Ma dopo qualche altro centimetro era definitivamente bloccato. Fa male, mi ha chiesto. No, per niente. Bene. Procedi come segue: premi forte. Come se avessi un cazzo. Il tuo retto si raddrizzerà in questo modo e andrà più in profondità. E non preoccuparti se inizierai a fare pipì. Lasciala andare. Feci come diceva. Ma non ha funzionato. Mi sono svuotata tutta la vescica in grembo e mi sono sentina stordita dalla spinta. È il tuo turno ora. Ho finito. Va bene. Continua a spingere. Ti fidi di me? Annuii. Cosa stava per fare? Mi ha afferrato per la vita e mi ha spinto verso il basso. Il pene mi ha attraversato l'intestino. Un dolore lancinante si alzò dalle mie viscere. Ho urlato forte, tenendomi per mano contro la pancia. Mi strinse forte e mi spinse forte in grembo. L'intero pene era dentro di me. Potevo sentire il sangue pompare attraverso di esso, la punta che batteva all'interno del mio addome. La mia mano si spostò sul lato sinistro dell'ombelico. Eccolo, riesco a sentire il pene dall'esterno. Andy iniziò a muovere il bacino un po' su e giù. Mi sentivo davvero bene. In effetti, il dolore era completamente sparito. Sentivo un caldo confortante nella mia pancia. Ancora una volta, la mia tensione diminuì e mi rilassai, appoggiandomi alla pancia e al petto. Dov'è il pene? Il suo sguardo scrutò il mio ventre e trovò il piccolo rigonfiamento nella metà sinistra della parte inferiore del mio corpo. Eccolo lì. Ben visibile. L'avevo visto prima nei porno, ma sembrava abbastanza irreale.

Guardalo mentre lo tiro fuori. Il rigonfiamento si spostò verso il basso finché non scomparve. Rimosse il preservativo e lo gettò nella spazzatura. Immagino che dovremmo fare la doccia ora. La tua urina è sulle nostre gambe. Sì, non è rimasta una sola goccia nella vescica. Meno male che ho salvato la mia. Ho bevuto la mia pipì prima. Aveva un sapore salato, ma non detestavo provarlo di nuovo. Quindi, mi sono inginocchiata sotto la doccia, Andy in piedi davanti a me. Il suo pene era proprio davanti alla mia bocca aperta. La pipì arrivò con forte getto, la mia bocca era piena in meno di un secondo. Ho deglutito e l'ho aperta di nuovo. Come una cascata, il suo succo d'oro uscì e presto ero completamente bagnata dalla testa in giù, anche se ho bevuto cinque boccate piene. Chiudi gli occhi, mi disse.
Li ho chiusi e ha immediatamente puntato il getto sul mio viso e sui miei capelli. Ora ero bagnata dappertutto. Il ruscello si affievolì e riaprii gli occhi. Entrambi abbiamo riso quando i nostri occhi si sono incontrati. Mi presi il pene tra le mani e lo sfregai. Vuoi venire sulle mie tette? Si chinò e mi baciò. Ci sono voluti solo pochi istanti di sfregamento fino a quando ho saputo che la sua pistola era di nuovo carica. E il ragazzo è stato caricato. L'oro bianco schizzò fuori e coprì tutto il mio petto. Ho iniziato a strofinarlo sul corpo come una lozione. Seni, pancia, braccia e viso erano ricoperti da una miscela di sperma e urina. Mi sono leccata le dita e il sapore era ottimo. Andy si inginocchiò, mi attirò verso di lui e cominciò a leccarmi il viso. Poi il mio petto, i miei seni e la mia pancia. Mi ha leccato come un gelato. Poi ha aperto l'acqua e ci siamo puliti l'un l'altro. Mi sono presa un po' di tempo per sbarazzarmi di tutti i liquidi corporei.
Quando abbiamo finito, ci siamo vestiti con gli accappatoi, il mio era troppo grande. Sembrava più una coperta. Mi sedetti sulle ginocchia di Andy che si trovata sul divano e mi rannicchiai contro di lui. Come 24 ore prima nel club, ho esaminato i tatuaggi sul braccio, mentre mi accarezzava la schiena. Usi tutti i dildo nel tuo seminterrato? Sì. Tutti? Anche quelli grandi? Sì. Soprattutto quelli grandi. Puoi mostrarmelo, per favore? Sicuramente. Se vuoi, posso portarti in un'avventura ai limiti del corpo umano. Sentii il mio buco del culo spalancato e sapevo esattamente come sarebbe stata quell'avventura.