Valeria cambia padrone -1- (continua)
Scritto da LanA, il 2021-08-15, genere dominazione
Ho ricevuto una mail di benservito dalla mia schiava virtuale Valeria, ha trovato un padrone nella sua città che la fatta diventare non solo una schiava reale, ma anche una puttana.
Questa è la mail che mi ha scritto:
Padrone, vorrei chiarire perché non ti ho più risposto.
Sono stata molto fortunata.
Ho trovato un nuovo Padrone, che vive nel mio stesso paese.
È molto severo con me, ma mi fa provare cose che non avrei mai neanche lontanamente immaginato.
È Lui che mi sta dettando questa mail, è Lui che detta ogni aspetto della mia vita, da come mi devo vestire a cosa fare durante la giornata.
Vorrei che tu non fossi arrabbiato con me, poiché è stato Lui a chiedermi di non scriverti più e di giurare obbedienza solo a Lui.
Però mi permette di descriverti cosa fa della Sua serva.
Ogni pomeriggio vado nella Sua casa, di cui ho le chiavi, e prima che torni dal Suo impegnatissimo lavoro la pulisco e preparo il Suo pasto.
Dopodiché devo tornare a casa mia, dove trovo nella cassetta delle lettere un pacchetto con gli indumenti da indossare quel giorno, per mostrarmi al Suo cospetto.
In questo momento sto indossando un baby-doll trasparente, e calze autoreggenti nere.
Non indosso le mutandine, perché la prima cosa che ogni giorno Lui mi fa, è mettere nella mia figa un oggetto.
Questo oggetto è ogni giorno sempre più grande, e lo blocca con lo scotch, in modo che non esca.
Devo obbedire ai Suoi ordini.
Io per lui non sono altro che una CAGNA, come Lui scrive ogni giorno con l'indelebile nero all'interno della mia coscia sinistra.
Il mio Padrone ama vedere una donna che cammina sui tacchi alti, completamente nuda, che ondeggia rischiando di cadere.
A Lui piace quando io mi faccio male.
E dopo aver camminato per la Sua casa, che si sviluppa su due piani, quindi anche salendo e scendendo le scale, Lui mi toglie ciò che avevo nella figa, ultimamente un tubetto di colla da 40g, e mi fa masturbare con le scarpe.
Un’altra prova che Lui mi ha proposto, è stata di gattonare bendata fino al Suo letto.
CONTINUA ...
Questa è la mail che mi ha scritto:
Padrone, vorrei chiarire perché non ti ho più risposto.
Sono stata molto fortunata.
Ho trovato un nuovo Padrone, che vive nel mio stesso paese.
È molto severo con me, ma mi fa provare cose che non avrei mai neanche lontanamente immaginato.
È Lui che mi sta dettando questa mail, è Lui che detta ogni aspetto della mia vita, da come mi devo vestire a cosa fare durante la giornata.
Vorrei che tu non fossi arrabbiato con me, poiché è stato Lui a chiedermi di non scriverti più e di giurare obbedienza solo a Lui.
Però mi permette di descriverti cosa fa della Sua serva.
Ogni pomeriggio vado nella Sua casa, di cui ho le chiavi, e prima che torni dal Suo impegnatissimo lavoro la pulisco e preparo il Suo pasto.
Dopodiché devo tornare a casa mia, dove trovo nella cassetta delle lettere un pacchetto con gli indumenti da indossare quel giorno, per mostrarmi al Suo cospetto.
In questo momento sto indossando un baby-doll trasparente, e calze autoreggenti nere.
Non indosso le mutandine, perché la prima cosa che ogni giorno Lui mi fa, è mettere nella mia figa un oggetto.
Questo oggetto è ogni giorno sempre più grande, e lo blocca con lo scotch, in modo che non esca.
Devo obbedire ai Suoi ordini.
Io per lui non sono altro che una CAGNA, come Lui scrive ogni giorno con l'indelebile nero all'interno della mia coscia sinistra.
Il mio Padrone ama vedere una donna che cammina sui tacchi alti, completamente nuda, che ondeggia rischiando di cadere.
A Lui piace quando io mi faccio male.
E dopo aver camminato per la Sua casa, che si sviluppa su due piani, quindi anche salendo e scendendo le scale, Lui mi toglie ciò che avevo nella figa, ultimamente un tubetto di colla da 40g, e mi fa masturbare con le scarpe.
Un’altra prova che Lui mi ha proposto, è stata di gattonare bendata fino al Suo letto.
CONTINUA ...
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