Uno zio curioso cap. 3
Scritto da BOSCAIOLOPASSIVO, il 2021-06-17, genere incesti
Con papà ormai avevamo deciso che quello che c’era tra me e lui sarebbe stato il nostro segreto. Dopo una giornata di duro lavoro ci dirigiamo verso il capanno, nel tragitto, papà mi dice che in serata sarebbe andato in paese a prendere un po’ di provviste , che sarebbe passato da casa e che sarebbe tornato direttamente la mattina seguente. Arrivammo al capanno e papa dopo aver sistemato gli attrezzi andò via, lasciandomi da solo, stavo preparando un’insalata e fra le mani mi capita un cetriolo, nella mia mente un pensiero mi assale, mi spoglio e stendendomi sul tavolo, fuori il capanno, comincio a strusciare quel cetriolo fra le mie gambe, sentivo i brividi di piacere farsi sempre più forti dentro di me, e premendo la punta sul mio forellino, lo faccio scivolare tutto dentro, immaginavo il cazzo di papà che mi scopava e chiudendo gli occhi non mi resi conto che era arrivato mio zio. Il fratello maggiore di mio padre, mio zio è molto piu grosso e piu alto di mio padre e che io ricordi, mio padre non aveva un bellissimo rapporto con lui. Era molto piu altro e grosso di corporatura e lavorava in zona come camionista di una cava.
Zio. : bravooooo il mio nipotinoooo si diverte infilandosi i cetrioliiiiii nel culettooooooooo
Balzai subito e dal mio culo si sfilo il cetriolo, tremavo e non sapevo cosa dire, come giustificarmi.
si sette sulla panca e mentre si sbottonava i pantaloni mi disse:
Zio. : non hai cosa dire ? Forse è meglio che ti metti questo in bocca!
E tirò tuorli il suo cazzo ancora barzotto, mi chiama con forza a lui. Era molto piu grosso di quello di papà e sarà stato almeno il doppi del cetriolo che stavo usando, cominciai a succhiarlo, a leccandolo e facendolo sprofondare tutto fino in gola sento:
Zio. : bravaaaaa puttanellaaaaaaa sei bravaaaaaaa .........che bocca che haiiiiiiii
Eh tenendomi la testa, l’accompagnava alle sue spinte per farmi prendere sempre piu, il suo cazzo era tutto dentro la mia gola, si soffermo un attimo e mi chiede di prendere il cetriolo e di dargli o in mano, mi fece mettere a pecore, con la mia testa fra le sue gambe e con il suo cazzo ficcato fino in gola, fece sprofondare con violenza il cetriolo dentro il culetto. Mi sentivo pieno come quando mi avevano sverginato, cominciai ad ansimare dal piacere,
Zio. : va meglio cosiiii ? Ti piaceeee puttanellaaaaaa
Io. : si ziooooo sto godendooooooo scopamiiiii....... scopami forteeee ziooooo
A quelle parole mi fece alzare e facendomi distendere con la pancia sul tavolo, mi ficco nuovamente il cetriolo, lo muoveva facendo entrare ed uscire fortemente dal mio culetto,
Sentivo che lo faceva arrivare dino in fondo e i brividi di piacere prendevano il sopravvento sul mio corpo,
Io. : pianooooo ziooooooo sto per venireeeeee
E sborrai senza toccarmi con quel cetriolo ficcato tutto dentro al culo. Lo tiro fuori e poggio la cappella del suo cazzo per farlo sprofondare dentro il culetto, sentivo quel cazzo enorme prendere il posto del cetriolo.
Zio. : ora prendi questoooo sbammmmmmm ti piaceeeeee il cazzoooo delllo zioooooooooo?
Lo sentii arrivare dentro il mio stomaco, sentii arrivare una scossa bellissima, lo sentivo tutto dentro e stavo godendo di nuovo,
Io : siiiiiiiii che bellooooo ziooooooooo sfonzamiiiiiiiiiii ahhhhhhhhhh sfondamiiiiiiii
Comincio a martellare il mio culetto, sentivo tutto quell’asta entrare ed uscire, sentivo che si divertiva a farla uscire completamente e lasciare il mio buchetto dilatato come un tunnel. Per poi sprofondarci nuovamente fino a farlo entrare tutto, sentivo che martellava assiduamente, e durò per circa un quarto d’ora, speravo non smettesse mai. Sentivo il suo ritmo aumentare, lo sentivo vibrare il mio intestino con colpi sempre piu forti e piu profondi, quando ad un certo punto uscì completamente e facendomi inginocchiare davanti a lui direzionò i suoi schizzi verso la mia faccia, sembrava un idrante che pulsava di sborra calda,
Zio : hoooooooo come godoooooo prendi tutta la sborraaaaa dello ziooooooooooooo
Sentivo il sapore della sborra, il profumo ed il suo calorie sul mio viso, con il suo cazzo la spalmava L per farla entrare dentro la mia bocca, leccai fino all’ultima goccia, tanto che non riuscii a trattenermi a quel sapore e a quella cremosità che venni anche io schizzando per la seconda volta.
Continua......
Zio. : bravooooo il mio nipotinoooo si diverte infilandosi i cetrioliiiiii nel culettooooooooo
Balzai subito e dal mio culo si sfilo il cetriolo, tremavo e non sapevo cosa dire, come giustificarmi.
si sette sulla panca e mentre si sbottonava i pantaloni mi disse:
Zio. : non hai cosa dire ? Forse è meglio che ti metti questo in bocca!
E tirò tuorli il suo cazzo ancora barzotto, mi chiama con forza a lui. Era molto piu grosso di quello di papà e sarà stato almeno il doppi del cetriolo che stavo usando, cominciai a succhiarlo, a leccandolo e facendolo sprofondare tutto fino in gola sento:
Zio. : bravaaaaa puttanellaaaaaaa sei bravaaaaaaa .........che bocca che haiiiiiiii
Eh tenendomi la testa, l’accompagnava alle sue spinte per farmi prendere sempre piu, il suo cazzo era tutto dentro la mia gola, si soffermo un attimo e mi chiede di prendere il cetriolo e di dargli o in mano, mi fece mettere a pecore, con la mia testa fra le sue gambe e con il suo cazzo ficcato fino in gola, fece sprofondare con violenza il cetriolo dentro il culetto. Mi sentivo pieno come quando mi avevano sverginato, cominciai ad ansimare dal piacere,
Zio. : va meglio cosiiii ? Ti piaceeee puttanellaaaaaa
Io. : si ziooooo sto godendooooooo scopamiiiii....... scopami forteeee ziooooo
A quelle parole mi fece alzare e facendomi distendere con la pancia sul tavolo, mi ficco nuovamente il cetriolo, lo muoveva facendo entrare ed uscire fortemente dal mio culetto,
Sentivo che lo faceva arrivare dino in fondo e i brividi di piacere prendevano il sopravvento sul mio corpo,
Io. : pianooooo ziooooooo sto per venireeeeee
E sborrai senza toccarmi con quel cetriolo ficcato tutto dentro al culo. Lo tiro fuori e poggio la cappella del suo cazzo per farlo sprofondare dentro il culetto, sentivo quel cazzo enorme prendere il posto del cetriolo.
Zio. : ora prendi questoooo sbammmmmmm ti piaceeeeee il cazzoooo delllo zioooooooooo?
Lo sentii arrivare dentro il mio stomaco, sentii arrivare una scossa bellissima, lo sentivo tutto dentro e stavo godendo di nuovo,
Io : siiiiiiiii che bellooooo ziooooooooo sfonzamiiiiiiiiiii ahhhhhhhhhh sfondamiiiiiiii
Comincio a martellare il mio culetto, sentivo tutto quell’asta entrare ed uscire, sentivo che si divertiva a farla uscire completamente e lasciare il mio buchetto dilatato come un tunnel. Per poi sprofondarci nuovamente fino a farlo entrare tutto, sentivo che martellava assiduamente, e durò per circa un quarto d’ora, speravo non smettesse mai. Sentivo il suo ritmo aumentare, lo sentivo vibrare il mio intestino con colpi sempre piu forti e piu profondi, quando ad un certo punto uscì completamente e facendomi inginocchiare davanti a lui direzionò i suoi schizzi verso la mia faccia, sembrava un idrante che pulsava di sborra calda,
Zio : hoooooooo come godoooooo prendi tutta la sborraaaaa dello ziooooooooooooo
Sentivo il sapore della sborra, il profumo ed il suo calorie sul mio viso, con il suo cazzo la spalmava L per farla entrare dentro la mia bocca, leccai fino all’ultima goccia, tanto che non riuscii a trattenermi a quel sapore e a quella cremosità che venni anche io schizzando per la seconda volta.
Continua......
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