Dicono il maschio attratto dalla Mamma

Sono tornato tardi la casa al buio da quando mi sono fidanzato mia madre è diventata fredda nei miei confronti ,vado per dargli la buona notte e già addormentata la guardo mi fa tenerezza cerco di coprirla con il lenzuolo e sotto ha solo una canotta e nuda è sempre stata bella i miei amici sbavavano per lei gambe lunghe seno alto sodo e vita stretta culo a mandolino mi siedo al bordo del letto e accarezzo le sue gambe si gira apre le gambe e geme ha un filo di peli sulla fica la mia mano la sfiora ha un sossulto calda infilo le dita tra le pieghe e bagnata gioco poi due dita tre dita quattro dita dentro le faccio scivolare il cazzo si indurisce mi alzo mi spoglio le accarezzo i seni i capezzoli duri li lecco li modo con dolcezza mugola la lecco tutta scendo infilo la lingua struscio il mento su e giù si agita ansima geme trema continua infilo la mano la sbatto forte e urla chiude apre le cosce e poi rantola e grida e mi riempie la mano di un liquido caldo stringendo le gambe con la mia mano avvicino il mio cazzone davanti la bocca e lo struscio sulle labbra tira fuori la lingua e poi lo succhia lo spingo in gola e lo muovo dentro e fuori riesce a mandarlo tutto in gola facendomi provare un forte piacere le salgo sopra apro le gambe appoggio la cappella e entro la bacio dolcemente e infilo la lingua in bocca scatta la passione le nostre lingue si cercano mi stringe le braccia al collo si fa sotto per aderire Mamma ti voglio sei bellissima voglio farti godere tanto ho iniziato con forza dentro e fuori Haaaaaaaaaa SIIIIIIIII Sei tornato amore di Mamma ora sei mio solo io posso farti godere mi ha baciato con passione e voglia .Avevo tanta voglia di cazzo il tuo grande e lungo come quello di tuo padre tutte le volte che hai voglia prendimi e sbattimi mi è salita sopra e cavalcando il cazzo le stringevo i seni Ti prego piccolo non venire adesso fammelo gustare bene e da tanto che sei nei miei pensieri lo girata a pecorina e lo sbattuta tenendola per i capelli lei si masturbava e mi incitava a sfondarla Veniamo insieme quando sei pronta dimmelo facevo sempre più forte e ha urlato oraaaaaaaaaa eccomiiiiiiii riempimi tuttaaaaaaaaaaaa e ho schizzato le sono caduto sopra ansimando ci siamo rinfrescati e bevuti del vino fresco sono rimasto con lei la mattina la sua bocca era sul mio cazzo duro e montata sopra godendo e poi me lo ha succhiato facendomi schizzare in gola leccandomi il cazzo pulendolo per bene abbiamo fatto colazione e soddisfatti al lavoro ho detto alla mia ragazza che ero stanco ci saremmo visti il giorno dopo e sono corso a casa la tavola era tutta apparecchiata fiori e nel porta ghiaccio una bottiglia di spumante un biglietto ti aspetto in camera portami un calice di spumante era sul letto aveva indossato indumenti intimi di pizzo sensuali abbiamo bevuto e baciati mi sono denudato e stavo per farmi una doccia mi ha detto no mi eccita odore di un corpo sudato ti pulisco io con la mia lingua e lo spogliata e leccata tutta a 69 ci siamo bagnati si è scatenata come una cagna vogliosa di cazzo la mia mano nella fica scivolava il mio cazzone tutto nella sua gola tremava e aveva brividi salita sopra e saliva scendeva con forza la mia mano che strizzava il clitoride urlava mugolava e gemeva poi con un urlo orgasmo forte caduta di lato le sono salito da dietro e lo scopata schiaffeggiandola e poi ho sputato sul buco del culo e lo spinto dentro ha urlato lo sbattuta e lo riempita tutta mi chiedevo perchè con la mia ragazza non provavo quelle forti emozioni e godevo alla grande e non sapevo se lei godeva veramente o faceva finta con mia Madre quando godeva un liquido caldo appiccicoso inguine e sul cazzo e potevo confessare le mie paure o quello che provavo senza vergognarmi o nascondermi Vogliamo scrutare il sesso in tutte le sue sfaccettature la voglio portare in club prive poi ve lo racconto