Mamma 9

Scritto da , il 2019-11-17, genere incesti

Le bambine si presentarono per pranzo indossando camicie aperte ce facevano risaltare le splendide tette nude e perizoma microscopici. Mia moglie arrivò indossando una maglietta strappata dalla quale usciva una delle sue grosse mammelle e un perizoma indossato al contrario in modo che il filetto entrasse tra le labbra della figa.
"cazzo mamma sei proprio una troia da sbarco" disse Maria.
Giusy invece prese il perizoma della mamma e iniziò a tirare verso l'alto muovendolo a destra e sinistra sgrillettandola col cordino. Mia moglie apri' le gambe lasciandosi mastubare dalla figlia.
"ora basta, lascia stare la vacca che dobbiamo cenare"
"nooo,  lasciala fare, sto per venireee"
"ti ho detto di fermarti" dissi severo a giusy prendendola per i capelli
"la vacca deve rimanere eccitata "
"mmmm cosa le facciamo papà?" chiese giusy strizzando la tetta della mamma
"dopo vedrai cagnetta,  ora a tavola" le risposi dandole uno schiaffo sul culo
Mangiammo , anche se vedevo spesso le mani delle mie donne sparire sotto il tavolo per una toccata veloce alle loro fiche vogliose.
"allora, papà,  cosa vuoi fare alla mamma?  La portiamo a far segare un altro prete o a far sbrodolare una suora?"  chiese Maria che si eccitava con la blasfemia.
"no, stasera la portiamo a far vedere quanto è porca ,  poi torniamo a casa e la scopiamo tutti insieme"
"a chi vuoi mostrarmi,  porco "
Chiese mia moglie
"andiamo a trovare tua sorella"
"no,  non voglio che sappia cosa facciamo. Portami per strada, in chiesa,  ma non da mia sorella"
"a me piace l'idea" disse giusy " la zia ha la faccia da troia, magari ci sta"
"mmmm e se nostro cugino e nostra cugina si scopassero la nostra mamma? Mmmm avrei un orgasmo solo a guardare"
"forza cagne andate a vestirvi. Pantaloni e maglietta e niente intimo"
Rimasti soli presi mia moglie e le succhiai un capezzolo .
"perché vuoi umiliarmi bastardo"
"perché sei la nostra puttana e ti ecciti a farti umiliare" le dissi infilandole due dita nella fica che trovai bagnatissima
"senti come sbrodi solo al pensiero di farti vedere da Natasha".  La masturbavo forte e la vacca iniziò a gemere
"mmmm vuoi che le faccia vedere la figa tutta aperta? Solo a lei o anche ai nostri nipoti?"
"fai quello che ti eccita di più porcona, voglio che sia un lago quando torniamo.  Però voglio vederti a baciarla sulla bocca"
"mmmm lo farò. Adesso togli le dita e dammi il cazzo.  Ho una voglia.  Dammelo in figa o in culo ma scopamiiiii"
Le misi la lingua in bocca e le accarezzai il culo
"no,  devi essere in calore tutta sera. Ma ti prometto che quando torniamo ti sfondo tutti i buchi.  Adesso vestiti sgualdrina"
Mentre mia moglie si vestiva io mi sedetti sul divano con le bambine. Presi Maria in braccio. Indossava dei leggins e una camicia che aprii per toccarle le tette.
La mamma tornò indossando un miniabito che faceva risaltare il suo corpo e le copriva a malapena il culo.
"vai a battere sulla strada mamma. Così sembri una puttana da marciapiede" le disse giusy.
"mettiti la mini di jeans e una camicia lasciata un po' aperta mammina"
Le suggerì Maria mostrando come si presentavano bene le sue tettone
Quando tornò era vestita come avevo sempre adorato. La mini lasciava scoperte le sue lunghe gambe ed i seni oscillavano ad ogni passo.
La limonai subito e la piegai sul tavolo scoprendole il culo.  Tirai fuori il cazzo e lo infilai nella sua fica bagnata
"siii bastardo scopamiiii"
"ti porto da tua sorella con la figa piena di sborra troiona"
"noooo in bocca porco,  faccio sentire il sapore a quella maiala di Natasha"
"guarda come sbroda la fica della mamma" disse giusy "il pensiero della zia che la limona la fa eccitare come una cagna"
"devo andare a pisciare" disse Maria
"non è vero" rispose la gemella "sei eccitata e vai a farti un ditalino "
"potrei farmelo anche qui guardando lo spettacolo,  comunque vieni a controllare, poi però me la asciughi con la lingua"
"mmmm volentieri sorellina"
Io intanto scopavo mia moglie che gemeva come una porca. Ero al limite, allora la misi in ginocchio e glielo misi in bocca, scopandole la gola fino a farle gustare un'abbondante sborrata.
La troia apri'  la bocca per farmi vedere quanto fosse piena, la assaporo' un momento poi inghiotti' tutto lo sperma .
"ora devo pisciare"
Andò in bagno con la gonna sollevata e trovò Maria seduta sul wc con le cosce spalancate e giusy inginocchiata che leccava la sorella.
Si mise tra le due bambine e piscio' sulla fica di Maria,  piegandosi poi per farsi asciugare dalla lingua di giusy.
Mentre veniva leccata da una figlia limono' l'altra
"mmmm che buon sapore di sborra del papà che hai"
"ti piace eh cagnetta" le disse dandole uno schiaffo "me ne ha schizzata un litro in gola"
"forza puttane, andiamo" dissi alle mie donne "dobbiamo mostrare alla zia quanto è porca sua sorella"

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