Tutto in famiglia - Incesti e corna - 2

Verso le 18 erano già tutti in casa dove fervevano i preparativi per l'arrivo del parente che,per motivi di lavoro era stato in America insieme alla moglie per circa un mese.

Era la prima volta che si assentava per così tanto tempo ed in casa si poteva quasi toccare l'eccitazione che a vario modo interessava tutta la famiglia.

La mamma era in bagno a cosce aperte mentre il marito le insaponava la fica per regolarle il pelo come piaceva a lei ed al fratello.

La ragazza chiusa nella sua camera,dopo aver fatto la doccia ed essersi truccata,si attardava nella scelta della biancheria intima da indossare.

Il fratello nella sua stanza pareva essere il meno agitato e dopo la doccia,si era messo nudo davanti al PC a guardarsi i suoi siti porno preferiti.

Nel bagno dei genitori i preparativi continuavano ed il marito,dopo aver sistemato il pelo della moglie,era stato anche impegnato a farle un profondo clistere a base di erbe emollienti.

Conoscendo i gusti di suo fratello,lei sempre si preparava per essere pronta ad ogni evenienza

Via via che scorrevano i minuti,nella sua stanza,la ragazza procedeva nella sua frenetica ricerca dell'intimo che indossava e si sfilava nervosamente e gettava a terra per provarne un'altro sino a riempire il pavimento di tanga,reggiseni,perizoma di ogni foggia e colore.

Il ragazzo con gli occhi fissi sulle immagini che scorrevano sullo schermo,si smanettava quasi distrattamente sino a sentirsi avvolgere le dita dal calore del suo seme.

Era talmente eccitato che si era sborrato in mano senza neanche rendersene conto.

La cosa gli aveva dato piacere ed aveva placato un po' la sua eccitazione.

Fortunatamente per lui,non l'aveva visto la mamma che si sarebbe molto arrabbiata e comunque lui,cosciente delle sue giovanili capacità di ricarica,non ne era preoccupato.

Nell'altro bagno,il marito,dopo i servigi prestati alla moglie,si era finalmente infilato sotto la doccia anche lui mentre lei era davanti allo specchio a truccarsi.

Verso le 19,30 tutta la famigliola si era riunita in salotto aspettando l'ospite tanto atteso.

La ragazza che finalmente aveva scelto un perizoma(Che gli aveva regalato proprio lo zio il giorno in cui ci aveva fatto l'amore per la prima volta) giallo con un piccolo fiorellino rosso ricamato sul davanti ed un sottile filo che le si perdeva tra le natiche,aveva anche deciso di indossare una camiciola rossa sopra le ginocchia.

Senza reggiseno.

Quando la mamma l'aveva vista coi capelli sciolti ed un trucco leggero le si era avvicinata e l'aveva baciata sulle labbra verniciate di rosso,prima di dirle:

-Laura,sei bellissima....lo farai impazzire tuo zio.-

-Grazie mamma ma anche tu sei un schianto con quella tua aria fatale.

Sono sicura che lo zio Franco non avrà occhi che per te.-

Aveva risposto la figlia lusingata dal complimento della mamma.

-Non dire così Laura che fai ingelosire tuo padre.

Non vedi com'è agitato anche lui all'idea che sta per arrivare suo cognato.

Mi sa proprio che tuo padre uno di questi giorni si farà anche inculare da lui.

Ti ricordi il mese scorso con quanta passione se lo leccava prima di accompagnarlo dentro di me e poi dentro di te.

Io l'ho osservato bene mentre tuo zio ti montava come gli leccava i testicoli e la verga che ti pompava.

E poi con che piacere gli succhiava e gli ripuliva il cazzo ancora gocciolante.

Io ho avuto l'impressione che abbia provato più gusto a succhiarlo a lui che non ripulirti la fica sborrata.-

-Francamente mamma,anch'io avevo avuto la tua stessa impressione.

Quando in casa siamo solo noi come stanotte papà ha un comportamento ma quando c'è lo zio,sembra davvero un'altra persona.-

Aveva risposto la ragazza sotto lo sguardo divertito del fratello mentre il padre ascoltava in silenzio con aria corrucciata.

-Dai Antonio non fare quella faccia!

Lo sappiamo tutti in casa che ti piace la fica ma che ti piace anche il cazzo specialmente quello di mio fratello.

Come darti torto con quel randello che si ritrova tra le gambe,farebbe impazzire anche un morto.

Io ne so qualcosa perché l'ho visto crescere e già la prima volta che me l'aveva messo dentro sverginandomi,nonostante avesse meno di venti anni l'aveva già più grosso di quello di mio padre.......-

Interrompendola era intervenuta la figlia:

-Come facevi mamma a sapere che era più grosso di quello del nonno.....non sarà che anche con lui......-

-Ma si bambina anche con tuo nonno lo facevo.

Prima che mi sverginasse mio fratello al nonno facevo solo pompini.....è stato lui sai a insegnarmi ma dopo,quando la strada era già aperta,la davo anche a lui.-

Aveva risposto la mamma riprendendo subito il suo racconto:

-Le mie amiche che non sapevano che me lo scopavo,quando mi parlavano di lui cambiavano espressione ed assumevano subito un'aria vogliosa ed arrapata mentre la loro voce si alterava dall'eccitazione.

Quelle poi che l'avevano provato gli si appiccicavano addosso come piovre e non avrebbero mai voluto mollarlo.

La cosa più incomprensibile di mio fratello è come abbia potuto con tutte le donne che gli ronzavano intorno,imbarcarsi con una moglie così frigida e bigotta.

Certo i soldi hanno avuto la loro importanza!

Io dovrei esserne contenta così non mi fa mai mancare la mia razione di cazzo però.....-

Aveva detto la moglie abbandonandosi ai ricordi rintuzzata subito dopo dalla figlia:

-Ehi mamma non dimentichi forse qualcosa?

Devo forse ricordarti che anch'io grazie a quella stronza della moglie,mi posso godere quel meraviglioso arnese che ha tra le cosce!-

Lo squillo del campanello li aveva fatti sussultare e scattare in piedi come molle e subito la mamma da padrona di casa era andata ad aprire all'ospite da tutti tanto atteso.


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