Nonna porca,2
Scritto da Steph., il 2015-01-18, genere incesti
Dopo quel messaggio, ripensai per giorni a quel che era successo ( leggi nonna porca,1)
Ripensavo, alla sua fighetta, a quanto ero eccitata al piacere che provavo.
Facevo di tutto per riuscire a trovare un momento da sola con la nonna, ma era impossibile, tra i miei genitori, il nonno, mia sorella, gli zii.
Non molto tempo dopo, i miei genitori organizzarono una gita, in montagna, in un accampamento, dove avremmo passato la notte in tenda.
Costretta ad andare, arrivai in montagna, pensavo ad una strategia per tornare a casa, dove la nonna, che rimase a casa per tendere al suo piccolo Rocky (cane),ero certa che mi avrebbe accolto a braccia aperte.
Finsi di stare male, a causa del cibo, la mamma preoccupata mi portò a casa della nonna dove avrebbe badato a me e alla mia salute per quella notte.
Arrivai, e vidi che la nonna fece un sorriso a 12893842903 denti.
La mamma tornò in montagna e io e la nonna eravamo da sole, all'inizio fingevo ancora di stare male, per non dare troppo nell'occhio, dopo essermi sforzata e aver preso una medicina, iniziai a fingere di stare meglio, dissi alla nonna di avere caldo, e lei mi consigliò di spogliarmi,rimasi in mutandine, senza reggiseno,mi addormentai nel divano, guardando un film insieme a lei.
Aprii gli occhi erano le 22:43, e la nonna mi stava massaggiando il seno, mi baciò e mi chiese come stavo, risposi che stavo bene e lei cominciò a stringermi il seno in maniera cattiva ma eccitante.
Era nuda, indossava solo delle pantofole rosa,era seduta di fianco a me, con le gambe aperte, che si stava toccando la sua fighetta gia bagnata.
D'istinto mi tolsi subito le mutande, e mi misi sopra di lei, cominciai a leccargli i capezzoli, facendola impazzire, ansimava tantissimo,la vedevo, era eccitata al 100%.
LA nonna prese in mano la situazione, mi apri le gambe e si mise a leccare la mia fighetta gia bagnata, comincio dal clitoride, dando delle belle leccate, poi inserì un dito nel buchetto, poi due, poi tre, poi quattro, mi sentivo al settimo cielo, ero eccitatissima, e ne volevo ancora.
COrse in camera a prendere il suo dildo, mi legò ad una sedia, mi infilò velocemente il dildo, muovendolo velocissimo, per poi sedersi sopra di me, e infilare l'altra parte nella sua fighetta, la vedevo saltare su e giù, sopra di me, sembrava una cavalla imbizzarita, Continuammo cosi per minimo 1 ora..
poi si tirò fuori il dildo, e me lo diede in mano, si sdraiò a terra, e mi disse da cattiva ' ora fammi sognare, voglio che mi fai venire, e poi raccogli il mio liquido'
Ero in extasi, avrei potuto farle ciò che desideravo, all'inizio le infilai un paio di dita, per poi passare a 4, mi muovevo velocissima, la sentivo urlare dal piacere.
Estrassi le dita dalla sua fighetta, e gliele feci leccare per bene, infilai il dildo nella sua fighetta, e cominciai a muoverlo velocemente, fin che non era sazia, non sazia presi dal suo cassetto un vibratore, e glielo misi nel clitoride, oh si , la nonna ansimava e si contorceva tantissimo.
Ecco il suo liquido, lo raccolsi in un bicchiere.
la nonna me lo sparse in tutto il corso e lo lecco tutto, prese il vibratore e me lo mise nel clitoride e il dildo, cospargendolo di vasellina, lo infilò nel mio culetto, all'inizio faceva malissimo, poi era sempre più eccitante!
dopo esssere venuta mi addormentai, ormai erano gia le 2.
MI svegliai per i gemiti provenienti dalla stanza accanto, delicatamente aprii la porta, era mia nonna, che si stava facendo un bel dito, con le gambe super divaricate, decisi di prendere il dildo, e di entrare in camera decisa, lei sbarro due occhi e subito sorrise, lo infilai fino in fondo velocemente, mi stavo toccando, mi misi in ginocchio con il sedere in alto, e mia nonna continuava a leccarmelo, ero in extasi.
mi addormentai ed era subito mattina, la nonna mi accolse con un grosso abbraccio e una ricca colazione.
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