Lo zio porco 3/3
Scritto da LanA, il 2021-08-18, genere incesti
Mi scoparono a turno mentre io tenevo in bocca il cazzo dell’altro, poi mi incularono ed infine potei nuovamente gustarmi la doppia penetrazione.
Mentre stavo mugolando e godendo come una cagna in calore, si aprì la porta ed entrò mio marito, anche lui nudo e con il cazzo che mostrava un'erezione che non avevo mai visto.
Quel bastardo dello zio lo aveva avvertito della mia telefonata, e lo aveva fatto nascondere in un’altra stanza, in attesa che fossi penetrata dai due uomini contemporaneamente.
Mi sentii morire, convinta che mio marito mi avrebbe insultata, forse picchiata e lasciata.
Invece si avvicinò con un sorriso - se volevi fare la troia non avevi che da dirmelo e ti avrei accontentata - e così dicendo mi cacciò il suo cazzo in bocca e in pochi istanti lo feci sborrare, ingoiando tutto sino all’ultima goccia.
Adesso erano tre i cazzi che si alternavano nei miei buchi, senza lasciarne mai uno libero, mi riempirono bocca figa e culo di sborra, mi vennero su tutto il corpo e continuarono sino a quando sfinita chiesi loro di smettere.
- Per fortuna hanno inventato il Viagra, altrimenti non avremmo potuto goderci questo bel pomeriggio - fu il commento dello zio. –
Da allora tutte le settimane lo zio ed il suo amico passano a trovarci e potete immaginare come va a finire.
Mentre stavo mugolando e godendo come una cagna in calore, si aprì la porta ed entrò mio marito, anche lui nudo e con il cazzo che mostrava un'erezione che non avevo mai visto.
Quel bastardo dello zio lo aveva avvertito della mia telefonata, e lo aveva fatto nascondere in un’altra stanza, in attesa che fossi penetrata dai due uomini contemporaneamente.
Mi sentii morire, convinta che mio marito mi avrebbe insultata, forse picchiata e lasciata.
Invece si avvicinò con un sorriso - se volevi fare la troia non avevi che da dirmelo e ti avrei accontentata - e così dicendo mi cacciò il suo cazzo in bocca e in pochi istanti lo feci sborrare, ingoiando tutto sino all’ultima goccia.
Adesso erano tre i cazzi che si alternavano nei miei buchi, senza lasciarne mai uno libero, mi riempirono bocca figa e culo di sborra, mi vennero su tutto il corpo e continuarono sino a quando sfinita chiesi loro di smettere.
- Per fortuna hanno inventato il Viagra, altrimenti non avremmo potuto goderci questo bel pomeriggio - fu il commento dello zio. –
Da allora tutte le settimane lo zio ed il suo amico passano a trovarci e potete immaginare come va a finire.
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