Doccia Fredda ( cronache di un villeggiante in Romagna)

Caldo.
Lo so che in estate è normale che faccia caldo.
Ma questa è pura cattiveria!!

Le cicale dell’intera costa Adriatica suonano in stereo e sono più che certo che se fossi come il Dott. Dolittle e riuscissi a tradurre il loro frinire potrei captare l’intera enciclopedia delle bestemmie ( ammesso e non concesso che le cicale abbiano una divinità da bestemmiare)!

La leggenda urbana che viene tramandata da generazioni in questo caso è che se stai immobile e non ci pensi troppo quella fastidiosa sensazione di caldo opprimente dovrebbe passare.

Guardo il muro bianco davanti al letto e penso che li ci starebbe davvero bene uno split di aria condizionata.

Adoro la piccola ed accogliente villetta immersa nei pini marittimi che ci hanno tramandato i nonni ed ammetto che in queste due ultime estati all’insegna della pandemia ci ha salvato le vacanze , quindi non voglio sembrare ingrato ma andrebbe climatizzata.

Sarò anche viziato ed esigente ma l’estate senza aria condizionata è un vero martirio.

Doccia!
Ok faccio una bella doccia fredda , poi torno a sdraiarmi a letto e tento di sopravvivere fino alla fine della digestione.

Devo davvero confessarlo…sotto questo getto d’acqua fredda potrei anche passarci il resto del pomeriggio e non escludo che lo farò .

Il che mi rende ecologisticamente orribile perchè lo so che l’acqua non va sprecata ma DIOOOOO SI STA COSI’ BENE!!!

Mi sembra quasi di sentir friggere l’acqua sulla pelle!
Estasi pura!

Ops.. un pò troppa estasi a quanto pare dato che preso dall’entusiasmo sembra che anche il mio amico laggiù voglia dire la sua…

Che poi non è lussuria …in realtà in questo preciso istante non pensavo proprio a niente di pornografico, lascivo o zozzo…e non è nemmeno una vera e propria erezione è più il barometro del mio benessere fisico e mentale…

Se sto bene io ,sta bene anche lui …e capita che voglia dire la sua !!

Un maschio ci convive da sempre con le sue “barzottitudini” , sfatiamo il mito che è perchè siano dei porci sempre pronti ad infilarlo in un qualche buco…Oddio, per alcuni magari sarà anche vero , ma personalmente ho quasi sempre ponderato bene i pro ed i contro di un esplorazione approfondita dei pertugi che mi si presentavano dinnanzi…

“Mi hai rubato la doccia!”sentenzi aprendomi il vetro ed interrompendo le mie iperboli mentali .
“E non ho nessuna intenzione d’abbandonare la posizione…combatterò ferocemente per il refrigerio!”

Il tono è volutamente eroico . Mi sento uno di quegli impavidi fanti che si sono sacrificati con italico valore che urlando “ Bogia nen neh!” sono andati incontro al loro tragico destino.

“Dai fammi posto !” dici togliendoti il copricostume lasciandolo cadere sul pavimento .

Ok uno spogliarello non era previsto ma non mi lamento, chi sono io per impedirti di mostrarmi il tuo corpo?

Del resto, che mi piace parecchio ogni cm della tua pelle credo sia un dato che ormai abbiamo chiarito …più e più volte…

Prendimi anche per pazzo se vuoi ma il segno del costume è troppo sexy!

Quelle piccole isole pallide che il sole non è riuscito ad imbrunire sono in un qualche modo la prova tangibile di quanto sono più fortunato del sole.

Eh già, perchè io a differenza sua le isole della tua intimità non solo le posso vedere , ma posso toccarle…accarezzarle…baciarle …ma cosa ancora più straordinaria è che tu mi consenti di sentirle mie…solo per me.

E così, essere nudi , pelle contro pelle in questa stessa doccia è qualcosa che va oltre alla mera eccitazione …è condivisione ,fusione , intimità …confidenza .
Non sei destino…sei scelta.
Noi ci siamo scelti … nonostante le svolte sbagliate , nonostante i problemi..non ci siamo caduti addosso per magia…Abbiamo scelto di possederci .

Ecco cosa mi ricorda guardandolo il segno del costume sulla tua pelle.
Che sono il solo a cui vuoi mostrarti nuda senza imbarazzo.

Che quei seni che ora mi sfiorano la pelle sono un paesaggio che solo al sottoscritto è permesso violare .
E no, non è solo lussuria ciò che senti fremere nelle mie vene.

E’ solo la più sincera accettazione del fatto che ho bisogno di te.

Sorridi e piano ti sento appoggiare le labbra sul mio petto.
Baci leggeri e ben mirati che sembrano paralizzare la mia volontà.

Appoggiato al muro con la schiena lascio che quella bocca prosegua il suo cammino e quando la tua lingua raggiunge i miei capezzoli sento la tua mano imprigionare in una delicata stretta il mio sesso che ormai è nella più totale sudditanza di te.

“Mi piace toccarti…”sussurri muovendo lenta la mano perfettamente consapevole dell’effetto che mi provoca.

Ti piace sentire quanto puoi eccitarmi , ti piace guardarmi mentre ti lascio giocare con il mio piacere … sai perfettamente ciò che accende i miei sensi e sai dosarlo trascinandomi con te in quel limbo di desiderio che implora solo d’essere appagato.

L’acqua scorre sui nostri corpi ed è folle che pur vedendola non riesco a sentirla.

La sola cosa che percepisco sei tu..le tue mani , la tua pelle, la tua bocca che risale fino a raggiungere il collo , la guancia e finalmente arriva esattamente dove la voglio.

Bocca contro bocca. Il tuo respiro , la tua lingua che lenta accarezza la mia .

Le tue mani addosso , le mie che ti cercano .

Dio lo so cosa vorresti , so che stai pensando d’inginocchiarti lenta e sinuosa e d’assaggiare il mio impellente desiderio di te .. e credimi vorrei davvero esaudire questo tuo desiderio …ma come posso attendere proprio ora che le mie dita sono riuscite a sconfinare nella tua calda ed umida fessura…

La sento pulsare del mio stesso desiderio …
Com’è possibile toccarsi a vicenda come due ragazzini alle prime armi e godere del godimento dell’altro?

Affondo deciso le dita dentro di te . Mia.
Lo sei . Lo sei sempre. Ma ora che ansimi sul mio collo è come se potessi esserlo ancora di più.
Esploro la tua intimità lento alla ricerca di quel magico punto che fa crollare le tue ultime difese.

Non stai più pensando di staccarti da me , lo sento da come muovi quella mano ..stringi la mie erezione…eccitata e lasciva mi fai impazzire.

“ti voglio” ansimi mordendomi la spalla “ti voglio dentro adesso…”sussurri fremendo mentre senti l’orgasmo salire .

Non esiste sensazione più bella di possederti e sentirti esplodere di piacere …entrare con te in quei momenti sospesi nel tempo e nello spazio in cui non esiste nulla se non la totale soddisfazione di quell’ancestrale necessità di fondersi fino a perdersi..perdere se stessi , perdere la ragione, perdere il controllo…

D’impulso ti giro e scivolo dentro di te, m’aggrappo ai tuoi seni come il naufrago che teme d’affogare e stringe la sola cosa che può mantenerlo a galla.

Soffoco i gemiti rinchiudendoli in quel lungo bacio che sigilla le nostre labbra mentre i nostri corpi urlano …
ti sento venire e non mi basta… voglio di più, voglio tutto il tuo piacere…una mano scende fra le tue gambe e s’accanisce vorace sul tuo clitoride …mentre non sazio continuo a muovermi nel tuo orgasmo …

Perdersi…per poi ritrovarsi ansimanti in quel bacio lento che sancisce la fine di quel ritaglio di tempo che abbiamo rubato a questa calda giornata di Vacanza.


…..tutto sommato ,forse, mi è andata bene che non ci sia l’aria condizionata ….

Penso lasciandomi cullare ancora un pò dalla tua pelle.