La seduta spiritica

Una sera, appena tornato a casa, trovo un invito su Facebook da parte di una mia amica: "vieni stasera alle 10 a casa mia, facciamo una seduta spiritica un po' particolare, scusa se non ti ho avvertito ma è successo tutto così in fretta, non puoi mancare". Un po' infastidito dal breve preavviso ma incuriosito dalla prospettiva di una seduta spiritica particolare, mi fiondo a casa della mia amica, una 35enne molto sexy recentemente divorziata. Insieme a lei, trovo ad attendermi tre persone che non conosco, poi arrivano altre due, anche queste a me sconosciute. Dopo le presentazioni, tutti e sette ci accomodiamo intorno al tavolo e, spente le luci e formata la catena, la persona che funge da medium spiega che al centro del tavolo c'è una tavola per la scrittura automatica. Viene così evocata dapprima un'antenata della padrona di casa, che però risulta fuori a cena e quindi non può mettersi in contatto con noi mortali, poi una pia donna parente di uno degli invitati, morta qualche anno prima. Quest'ultima, suor Gertrude, risponde all'appello e guida la mano della medium sulla tavola per inviarci un messaggio. Quando la mano della medium si ferma, questa legge il messaggio, che, tra lo stupore generale, recita: "Finalmente! sono ancora vergine e ho tanta voglia di chiavàre". "Ma perché finalmente?" le chiede subito la medium. E la risposta della pia donna, sempre tramite la tavola Ouija, è la seguente: "Perché stanotte uno di voi prenderà la mia verginità". Sempre più stupiti e perplessi, ci consultiamo tra noi per decidere la prossima mossa, ma, prima che si possa decidere cosa far chiedere alla medium, sentiamo un grido strozzato. Allarmata, la mia amica accende la luce e scopriamo che uno dei presenti, il più giovane, un bel ragazzo muscoloso sui 25 anni, è privo di sensi. Invano cerchiamo di rianimarlo, mentre la mia amica chiama il 118: ha avuto un arresto cardiaco, e i sanitari accorsi pochi minuti dopo non potranno che constatarne il decesso. Un dettaglio ci colpisce: la vittima, che indossa un paio di jeans, ha la cerniera dei pantaloni abbassata e il càzzo di fuori, stranamente eretto...