Juliana inizio di una sottomissione cap. 2'

Mi presento il giorno dopo tremavo dalla paura di cosa potesse sucedere

Mario mi alcolse con un sorriso mi abbraccia

Tutto bene cara

Timidamente risposi si

Dormito bene

vedo che ai delle occhiaie

La bimba non mi ha fatto riposare

Mi accarezzo una guancia dicendomi ieri sei stata brava mi sfioro il seno con il dorso della mano provocandomi brividi

Chiesi cosa dovevo fare

Lui mi disse che in camera c'era la divisa di lavoro che da oggi dovevo indossarla quando lavoravo in casa

Mi girai per andare in camera

mi diete una sculacciata
dicendo che ho un culo divino che la divisa lo valorizzera di piu

Entrai in camera trovai una scatola con una busta

Apro la busta trovo 500 euri
Con un biglietto alla mia reggina
Di cuori

Apri la scatola trovai una divisa da cameriera in pratica un body e un grambiulino e una coroncina calze a rete scarpe tacco 10

Tornai in salone mi guardo mi disse di girarmi

Esclamò sei perfetta fa risaltare tutte le tue curve

Mi diete disposizioni

Ci vediamo domani uscì dandomi un bacio sulle labbra tastandomi una nautica

Se non esco ti scopo all istante

Rimasi male avrei voluto veramente che mi facesse godere

Con un po' di disaggio portai a termine tutti i compiti assegnatomi

Lui non ritorno alle 15 mi cambiai e andai a prendere la bimba al nido

I giorni successivi furono tutti uguali ogni giorno arrivavo voleva che indossassi la divisa con lui presente mi osservava

Dovevo servigli la colazione vestita così
mi accarezzava l interno cosce provocandomi dei brividi di eccitazzione

era passato un mese da quando mi scopo e non vedevo l ora che succedesse

Ma come le altre mattine mi bacio e uscì

ero delusa avevo voluto che mi usasse come la prima volta

Passarono mesi ormai non mi sentivo più a disaggio con la divisa ero a mio aggio

Una mattina entrai in casa
avevo le chiavi

andai in camera come sempre per mettere la divisa lo trovai nudo sul letto

Ecco la Mia reggina oggi mi voglio deliziare del tuo nettare

Capi cosa intendesse ero felice

dopo messi mi avrebbe leccata ci misi un secondo a spogliarmi e posozionarmi con la mia micia sul suo volto

Non perse un minuto nel leccarmi dopo poche lecca te ho avuto un orgasmo

Mi intimo troia Sega il cazzo e fissarlo a 20 cm da tuo viso

E quando vengo non spostarti capito

Non fiatai mi gustavo le leccate che ricevo

Segavo il cazzo

Godevo in continuazione erano mesi che speravo che succedesse

Mi disse sto per venire non ti spostare

venni colpita in volto da schizzi densi e copiosi sul volto

mi disse contarli ne contai ben 7 di quale tre mi entrarono in bocca nel conteggio

Mi mollo 3 sculacciate dicendomi mettiti la divisa è incomincia il tuo lavoro io vado a farmi una doccia

Mi stavo per pulirmi mi sgrido cazzo fai così devi stare

Avevvo in volto colate di sborra così densa che sembrava starlatiti

Iniziai a rifare il letto uscì dal bagno mi vide io esco ci vediamo domani e mi raccomando puoi farti
Una doccia solo prima di andare via

Ero pensierosa mi domandavo perché permertessi tutto questo per i soldi anche ma ci godevo mi piaceva le umiliazioni che giornalmente ero posta

Arrivarono le 15 quasi mi dispiaceva lavarmi sarei andata a prendere la bimba conciata così se non avevo un briciolo di coscienza

Ormai avevo una doppia personalità mamma moglie modello ma quando entravo in quella casa ero un'altra persona priva di dignità personalità ero succube e devota al mio padrone

Anche se fino a ora oltre farmi stare in divisa e qualche raro rapporto sessuali non mi aveva
Fatto altro
Ma coi giorni la situazione cambio
Questo sarà unaltro capitolo.