Juliana e l inizio di una sottomissione
Scritto da Juliana_49, il 2021-07-04, genere tradimenti
I giorni seguenti costantin insistette che accettassi la proposta di mario
sapevo bene come sarebbe andava a finire
Non era un caso che Mario si portò l escort in casa quella sera
sapendo bene che avrebbe sentito tutto quello che la ragazza subì quella sera
Il lunedì costantin saluto juliana e la bimba sarebbe tornato il fine settimana
Accompagnati la bimba al nido e alle 10 puntuale bussai alla porta di Mario
Mi apri in intimo l occhio mi cadde sul suo cazzo che si nota a già duro
Noto il mio sguardo e mi disse non vede l ora di essere ciucciato
Mi prese per un braccio mi tiro dentro chiudendo la porta mi Baccio
risposi al bacio
mi trascino in camera mi spinse cadi sul letto e me lo trovai a leccarmi la fica
Inizziai subito a bagnarmi
Lui era come un canne leccava io godevo del trattamento
Mi sei mancata puttana lo sai vero cosa ti aspetta questa settimana
No risposi mi morse il clito ride urlai dal dolore rincaro lo sai che ti aspetta
Risposi si
Si che cosa
Non sapevo cosa dire
Allora puttana sai che cosa voglio
Ricordandomi l ultima volta che mi disse ti insegnerò a fare i pomlini
Dissi vuoi un pompino
Lui certo ma voglio che ti sottomette a me vedrai che godrai come mai
si alzo i piedi sul letto
Vedevo il suo cazzo dal basso
Si chino mi prese per i capelli cagna che aspetti mi tiro verso il cazzo
Non sapevo che fare così lo lecca come un gelato
Lui vedrai tra un mesetto sarai una slav perfetta
Leccai Leccai lui ora prendilo in bocca
Ci provai ma da inesperta gli feci sentire i denti
mi tiro i capelli cagna che fai mordi
Mi trascino con la testa fuori dal materasso
Ero continuamente travolta da lui non mi ci raccapezzavo
Avevo le sue palle piene appoggiate sui occhi
Avevo la fica che colava umori anche se eroun po' brutalizzata mi piaceva
Si fiondo a leccarmela così facendo vidi il cazzo a portata e lo inboccai
Mmm puttana sii così si alzo e il cazzo era piegato verso il basso
Si abbasso un po' entrando I un po' in gola soffocavo
Mi disse allarga le gambe lo feci mi arrivò uno schiaffo a mano aperta sulla fica e nello stesso momento mi spinse il cazzo in gola avevo connotati di vomito e non respiravo
Mi diete 3 o 4 schiaffi consicontivi colpendo il clito ride non potevo urlare e mi scappo uno schizzo avevo avuto il mio primo orgasmo devastante
Tolse il cazzo dalla gola mi colo saliva e respiravo a pieni polmoni
Non mi diete tempo di realizzare che mi trascino a pecora e me lo mise di botto pompandomi indemoniato stringendo i I capezzoli
Urlaii lui si urla troia tutti devono sentire come godi cagna
Smisi di urlare per non far sentire stringevo forte le lenzuola e morde o il cuscino
Mi scopo con una brutalità annimalesca ma avevo orgasmi in continuazione
Mi chiese ti piace troia non risposi mi arrivò uno schiaffo forte al culo
Ti piace così puttana mi colpi con schiaffi in continuazione
Dissi sii lui colpi più forte lo devi urlareee
Siii mi piaceeee lo urlaii
Mi rigiro ero seduta perterra mi teneva dai capelli con la faccia davanti al cazzo e si masturbo
Venne con schizzi che mi colpirono in pieno viso sei sette schizzi
Si puli il cazzo sui miei capelli e mi disse dopo il piacere c'è il dovere rifà il letto e vieni in cucina
Mi stavo pulendo il viso mi fermo no così devi stare
uscì dalla camera
Rifeci il letto ero tutta dolorante mi faceva male la fica che era rossa sia dai schiaffi che da come era stata brutalmente scopata e capezzoli e il culo che era rosso fuoco
Tornai in cucina la ai I piatti senza accorgermi erano le 15
Mi aveva usata 5 ore
Mi fece uscire così mezza nuda sporca per fortuna siamo con le porte accanto
A domani disse con un sorriso
sapevo bene come sarebbe andava a finire
Non era un caso che Mario si portò l escort in casa quella sera
sapendo bene che avrebbe sentito tutto quello che la ragazza subì quella sera
Il lunedì costantin saluto juliana e la bimba sarebbe tornato il fine settimana
Accompagnati la bimba al nido e alle 10 puntuale bussai alla porta di Mario
Mi apri in intimo l occhio mi cadde sul suo cazzo che si nota a già duro
Noto il mio sguardo e mi disse non vede l ora di essere ciucciato
Mi prese per un braccio mi tiro dentro chiudendo la porta mi Baccio
risposi al bacio
mi trascino in camera mi spinse cadi sul letto e me lo trovai a leccarmi la fica
Inizziai subito a bagnarmi
Lui era come un canne leccava io godevo del trattamento
Mi sei mancata puttana lo sai vero cosa ti aspetta questa settimana
No risposi mi morse il clito ride urlai dal dolore rincaro lo sai che ti aspetta
Risposi si
Si che cosa
Non sapevo cosa dire
Allora puttana sai che cosa voglio
Ricordandomi l ultima volta che mi disse ti insegnerò a fare i pomlini
Dissi vuoi un pompino
Lui certo ma voglio che ti sottomette a me vedrai che godrai come mai
si alzo i piedi sul letto
Vedevo il suo cazzo dal basso
Si chino mi prese per i capelli cagna che aspetti mi tiro verso il cazzo
Non sapevo che fare così lo lecca come un gelato
Lui vedrai tra un mesetto sarai una slav perfetta
Leccai Leccai lui ora prendilo in bocca
Ci provai ma da inesperta gli feci sentire i denti
mi tiro i capelli cagna che fai mordi
Mi trascino con la testa fuori dal materasso
Ero continuamente travolta da lui non mi ci raccapezzavo
Avevo le sue palle piene appoggiate sui occhi
Avevo la fica che colava umori anche se eroun po' brutalizzata mi piaceva
Si fiondo a leccarmela così facendo vidi il cazzo a portata e lo inboccai
Mmm puttana sii così si alzo e il cazzo era piegato verso il basso
Si abbasso un po' entrando I un po' in gola soffocavo
Mi disse allarga le gambe lo feci mi arrivò uno schiaffo a mano aperta sulla fica e nello stesso momento mi spinse il cazzo in gola avevo connotati di vomito e non respiravo
Mi diete 3 o 4 schiaffi consicontivi colpendo il clito ride non potevo urlare e mi scappo uno schizzo avevo avuto il mio primo orgasmo devastante
Tolse il cazzo dalla gola mi colo saliva e respiravo a pieni polmoni
Non mi diete tempo di realizzare che mi trascino a pecora e me lo mise di botto pompandomi indemoniato stringendo i I capezzoli
Urlaii lui si urla troia tutti devono sentire come godi cagna
Smisi di urlare per non far sentire stringevo forte le lenzuola e morde o il cuscino
Mi scopo con una brutalità annimalesca ma avevo orgasmi in continuazione
Mi chiese ti piace troia non risposi mi arrivò uno schiaffo forte al culo
Ti piace così puttana mi colpi con schiaffi in continuazione
Dissi sii lui colpi più forte lo devi urlareee
Siii mi piaceeee lo urlaii
Mi rigiro ero seduta perterra mi teneva dai capelli con la faccia davanti al cazzo e si masturbo
Venne con schizzi che mi colpirono in pieno viso sei sette schizzi
Si puli il cazzo sui miei capelli e mi disse dopo il piacere c'è il dovere rifà il letto e vieni in cucina
Mi stavo pulendo il viso mi fermo no così devi stare
uscì dalla camera
Rifeci il letto ero tutta dolorante mi faceva male la fica che era rossa sia dai schiaffi che da come era stata brutalmente scopata e capezzoli e il culo che era rosso fuoco
Tornai in cucina la ai I piatti senza accorgermi erano le 15
Mi aveva usata 5 ore
Mi fece uscire così mezza nuda sporca per fortuna siamo con le porte accanto
A domani disse con un sorriso
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