La mia ex suocera Anna

Premetto che ho sempre avuto una vita sessuale discreta, sia con le donne con cui ero legato che con altre che magari avevo conosciuto in chat o in luoghi di svago.
Tra tutte però ricordo la mia ex suocera, Anna il suo nome, appena 50enne formosa dal seno pronunciato e dai fianchi morbidi. Certamente non era una fotomodella ma aveva il suo perché.
Con la famiglia della mia ex ho sempre avuto un rapporto speciale, mi hanno sempre trattato come se fossi uno di casa, quasi come se fossi un loro figlio poi però la vita mi ha portato a fare altre scelte sentimentali che col tempo, forse, si son rivelate sbagliate.
Anna era una buonissima donna, affettuosa e simpatica e come ho già anticipato meritava dal punto di vista sessuale. Molte delle mie fantasie solitarie erano dedicate a lei (tutt'oggi pure). Spesso quando ero a cena da loro mi ritagliavo sempre un dieci minuti in bagno per immaginarmela, e proprio una di quelle sere lasciai la finestra del bagno, che affacciava sull'unico balcone di casa, leggermente aperta sperando che lei potesse passarvi per prendere qualcosa e magari buttare un occhio.
La fortuna volle che passò lì per prendere una cassa d'acqua e notò come mi toccavo il pene che al solo pensarla mi viene ancora oggi durissimo. Incrociai il suo sguardo ma si dileguò immediatamente.
Quando uscii dal bagno cenammo ma per ovvi motivi non dicemmo nulla ma ci scambiammo solo uno sguardo come a dirci "so che mi hai visto" e lei "so che stavi facendo in bagno".
Dopo qualche settimana finii prima di lavorare e passai a casa della mia ex che però era alle prese con gli studi universitari e quindi andai a guardare la tv in salone affinchè non la disturbassi, di lì a qualche minuto mi raggiunge Anna che con molta tranquillità si siede al mio fianco e mi chiede se poteva condividere la coperta con me. Ovviamente la mia risposta fu positiva e lei sorrise. Inizialmente parlavamo di cose generiche con qualche battutina dove scherzavamo di buon gusto fin quando non inizia a strusciare la sua mano sulla mia gamba, già lì iniziava a pomparmi il sangue al pene, poi nel mentre guardavamo la tv la sua mano mi accarezzava l'interno della coscia arrivando ad un niente dal pube. Avevo il cazzo duro, e la paura di fare la mossa era tanta visto che la mia ex era nell'altra stanza ma non ce la feci a resistere e mentre lei rispose al cellulare mi sbottonai cinta e bottone del jeans e aspettai che tornasse. Ritornata in salone si risedette accanto non notando il pantalone slacciato riprese a massaggiare la coscia ma le presi la mano e gliela misi sul pacco. Tirò subito via la mano e mi diede uno schiaffo senza urlare avvicinandosi all'orecchio dicendo: "lo schiaffo è perchè sei il fidanzato di mia figlia, ma ho visto cosa hai fatto in bagno...ora non dire nulla".
Impietrito ma sempre col cazzo duro andò giù e ci sputò su ed iniziò a masturbarmi forte tanto che a tratti mi faceva male, ma la lasciai fare perchè pensai che quell'occasione non si sarebbe più ripresentata. Provai a trattenermi il più a lungo possibile ma sia la velocità con cui mi segava, sia perchè quando scendeva giu per sputarci sopra lubrificandolo mi faceva godere come un pazzo, avevo i minuti contati fino a che esplosi ma lei, avvertiti i miei gemiti, per non sporcare scese giù me lo prese in bocca e guardandomi negli occhi ingoiò tutto.
Avrei voluto tanto che quel momento non finisse mai ma l'ansia di avere la mia ex nonchè figlia sua ha fatto in modo di goderci relativamente quel momento.
Ci ripromettemmo di non cadere di nuovo in errore ma...vi racconterò il resto prossimamente