Patto con il Tempo
Scritto da Alba17, il 2020-03-17, genere interviste
Il Tempo si è fermato...
Chi sono?
Chi ero?
E, tra queste domande, il Tempo.
Come un ponte per unire me stessa,
per farmi trovare nel mio spazio nuovo.
Fermarmi...
Invece traballo insicura, trascinata dalle onde della vita.
Non sono dolci le mie onde,
Mai stato tranquillo il mio mare.
Molte volte mi sono trovata nel cuore di una tempesta.
Vedo me stessa aggrapparsi agli scogli,
le mani graffiate dalle sporgenze,
il volto segnato dalla lotta impari.
Cado, piango, mi dispero.
Mi rialzo.
Respiro.
Sospiro.
Sorrido.
Più il Tempo passa, più divento forte.
Un raggio di sole brilla tra le nubi della tempesta.
E io ballo felice, innamorata della vita.
Stanca, recupero le forze per una nuova sfida.
Rifletto.
Chi ero?
Chi sono?
Un sogno portato con me da quando me ne andai.
Quando il Tempo si fermò.
Penso:
Ah, se tornassi indietro riprenderei tutto da dove ho lasciato!
Ma il Tempo scorre inclemente.
Mentre i raggi del sole si posano su un corpo stanco,
i miei occhi vedono i capelli, scompigliati dal vento,
ormai color dell'argento.
Infame, Tempo imbroglione!
Mi ha fatto credere di aver vinto.
Sapore di mare, di salsedine, si posa sulle labbra seccate dal Tempo.
Le lecco.
Mi piace.
Le assaporo.
“Ho vinto io - sussurro, esausta, al mio avversario - perché ho dato senso alla mia esistenza.
Il Tempo si ferma per accarezzarmi.
“Sì, hai vinto, - risponde quasi con affetto - adesso dormi”.
Chiudo gli occhi.
Alle mie orecchie giunge,
come in un sogno,
il chiasso dei bambini.
Sono i miei pronipoti tornati da scuola.
Il Tempo oramai se n'è andato.
Per me Tempo scaduto!
A occhi chiusi, serena, sorrido.
L’ultimo gesto.
Vedo bianco,
come milioni di farfalle guardate da lontano.
Come piccole lucciole di bianco lume.
Tutte attaccate.
Cerco di prenderle.
Mi scivolano.
Volano lontano.
Sembrano burlarsi di me.
Divertita, rido forte.
Poi più nulla.
È l’ultimo ricordo,
L’ultima pagina del mio diario.
L’ultima luna del mio viaggio.
L’eco nel vuoto,
Invisibile nello spazio,
Briciole volanti nelle galassie.
Viaggio terminato?
Viaggio infinito?
Chissà!
Io ho finito.
Chi sono?
Chi ero?
E, tra queste domande, il Tempo.
Come un ponte per unire me stessa,
per farmi trovare nel mio spazio nuovo.
Fermarmi...
Invece traballo insicura, trascinata dalle onde della vita.
Non sono dolci le mie onde,
Mai stato tranquillo il mio mare.
Molte volte mi sono trovata nel cuore di una tempesta.
Vedo me stessa aggrapparsi agli scogli,
le mani graffiate dalle sporgenze,
il volto segnato dalla lotta impari.
Cado, piango, mi dispero.
Mi rialzo.
Respiro.
Sospiro.
Sorrido.
Più il Tempo passa, più divento forte.
Un raggio di sole brilla tra le nubi della tempesta.
E io ballo felice, innamorata della vita.
Stanca, recupero le forze per una nuova sfida.
Rifletto.
Chi ero?
Chi sono?
Un sogno portato con me da quando me ne andai.
Quando il Tempo si fermò.
Penso:
Ah, se tornassi indietro riprenderei tutto da dove ho lasciato!
Ma il Tempo scorre inclemente.
Mentre i raggi del sole si posano su un corpo stanco,
i miei occhi vedono i capelli, scompigliati dal vento,
ormai color dell'argento.
Infame, Tempo imbroglione!
Mi ha fatto credere di aver vinto.
Sapore di mare, di salsedine, si posa sulle labbra seccate dal Tempo.
Le lecco.
Mi piace.
Le assaporo.
“Ho vinto io - sussurro, esausta, al mio avversario - perché ho dato senso alla mia esistenza.
Il Tempo si ferma per accarezzarmi.
“Sì, hai vinto, - risponde quasi con affetto - adesso dormi”.
Chiudo gli occhi.
Alle mie orecchie giunge,
come in un sogno,
il chiasso dei bambini.
Sono i miei pronipoti tornati da scuola.
Il Tempo oramai se n'è andato.
Per me Tempo scaduto!
A occhi chiusi, serena, sorrido.
L’ultimo gesto.
Vedo bianco,
come milioni di farfalle guardate da lontano.
Come piccole lucciole di bianco lume.
Tutte attaccate.
Cerco di prenderle.
Mi scivolano.
Volano lontano.
Sembrano burlarsi di me.
Divertita, rido forte.
Poi più nulla.
È l’ultimo ricordo,
L’ultima pagina del mio diario.
L’ultima luna del mio viaggio.
L’eco nel vuoto,
Invisibile nello spazio,
Briciole volanti nelle galassie.
Viaggio terminato?
Viaggio infinito?
Chissà!
Io ho finito.
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