Stratagemma per scopare mia madre
Scritto da Fede223, il 2020-01-08, genere incesti
Fin dall età dei primi impulsi sessuali ho cominciato a spiare mia madre. Quando faceva il bagno, mi attaccavo al buco della serratura e l eccitazione mi durava tutto il giorno. Ogni occasione era buona per cercare di vederle le intimita, a tavola lasciavo cadere il tovagliolo per guardarla in mezzo alle gambe . E questo è durato almeno un paio d anni. Lei non si è mai accorta o perlomeno ha finto molto bene. Mio padre lavorava all estero e rientrava solo al sabato ed io alla sera la vedevo prepararsi per andare a letto . Metteva quelle camicie da notte bell'e comode e toglieva mutandine e reggiseno ed io quando usciva dal bagno intravedevo quel seno favoloso , una IV. Poi un giorno L ho sentita parlare con mia zia e le diceva che siccome faceva un po' fatica a dormire il medico le aveva prescritto delle gocce ma lei preferiva per ora non prenderle per vedere se riusciva a combattere questa piccola insonnia in modo naturale. Io allora sono andato a leggere il bugiardino di questo medicinale e ho visto che consigliavano al massimo 20 gocce prima di andare a dormire. Ora la mia idea era come fargliele prendere a sua insaputa e qui è scattato il piano. Mia madre era golosa di mon chery ed io ho aperto una piccola confezione ed in uno ho iniettato con una siringa 30 gocce di medicinale e entrando in casa ho finto di aprire la confezione e vedendola alla TV gliene ho offerto uno, sapendo che non avrebbe rinunciato. Sicuramente il liquore ha coperto il gusto , io tremavo dalla paura ma come ho visto che L ha mangiato senza nessun commento, mi è esplosa L eccitazione. Dopo una decina di minuti mi ha detto che era più stanca del solito e sarebbe andata a letto, quindi va in bagno e dopo pochi minuti si corica a letto . Io intanto che aspettavo che si addormentasse sono corso in bagno ad annusare le sue mutandine, avevo il cazzo che mi esplodeva, esco e dalla sala curavo L abatjour, perché prima di addormentarsi leggeva sempre un libro, pochissimi interminabili minuti e la luce si spegne.io decisi di aspettare una decina di minut,i minuti più lunghi della mia vita.poi spenta la TV, lasciando accesa solo la luce dell anticamera entrò nella sua stanza . Provo a chiamarla a bassa voce, avevo già pronta la scusa se si fosse svegliata, le avrei chiesto dove aveva messo il termometro che pensavo di avere un po' di febbre. Ma non ha risposto, allora ho provato ad alzare un po' la voce ma niente non rispondeva. Quindi ho provato ad appoggiarle due dita sulla guancia , niente neanche una mossa anzi ha cominciato a russare leggermente, allora ho cominciato a palparle il seno , nessuna reazione le ho aperto la camicia da notte e avevo davanti queste poppe meravigliose e ho cominciato asucchiarle i capezzoli, prima delicatamente poi con più decisione , ero in paradiso ma anche terrorizzato che potesse svegliarsi. Ho spostato un po' il lenzuolo e la camicia era già alzata da se ,avevo davanti a me quella meravigliosa figa pelosa.La accarezzai delicatamente poi cominciai con la lingua un sapore forte ma L leccai come un ossesso. . Ormai sempre più senza controllo le allargai le grandi labbra e succhiai tutti suoi umori. Passavo da una parte all altra del letto nella penombra, davanti le leccavo i capezzoli e palpavo quelle tette meravigliose, dietro le allargavo le chiappe belle sode per poter slinguare bene il suo buchino.Poi mi sono avvicinato alla sua bocca prima con la mia lingua e sono entrato fino a sentire la sua poi le ho infilato il cazzo, facendo entrare tutta la cappella. Volevo venirle in bocca ma il più grande desiderio era di penetrarla. Dovetti sdraiarmi sul letto dietro di lei, premetti sul materasso per riuscire a infilare un braccio sotto di lei fino ad arrivare a palparle il seno . Ora con L altra mano mi insalivai un dito e piano piano glielo infilai nel culo. A questo punto la mano che palpava il seno è scesa fino ad afferrarle un fianco e sfilato il dito dal suo buchino ho afferrato un fianco anche con L altra, mi sono avvicinato con L asta durissima alla sua figa e tirandola verso di me L ho fatta scivolare dentro. Stavo scopando mia madre , ad ogni colpo mi sembrava di esplodere. Avrei voluto svegliarla per farla godere anche lei ma avevo il terrore della sua reazione ed allora dopo un paio di minuti sono uscito da lei e le sono venuto sul culo . Forse il fremito di quell orgasmo meraviglioso deve averla scossa un po’ troppo perché ha cambiato posizione e si è messa a pancia in su . Io sono rimasto fermissimo ma non potevo togliermi perché avevo il braccio sotto la sua schiena, lo sfilai molto delicatamente è salito a cavalcioni sopra di lei le versai in bocca le ultime gocce di sperma. Scesi piano dal lei cambio ancora posizione e si girò verso di me. Per un attimo rimasi di ghiaccio poi sentì quel delicato russare e andai nella mia stanza, tempo di realizzare il sogno che avevo vissuto che udì le chiavi nel portone di sotto, stava rientrando mio fratello.
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