La mia avventura in famiglia 3
Scritto da fabiuccio33, il 2019-12-23, genere incesti
eccomi di nuovo qui con il proseguo del racconto..
dopo essersi sciacquata la bocca mamma disse che avrebbe fatto una doccia (ovviamente il nella camera matrimoniale c'era il bagno) io le dissi che l'avrei aspettata perché avrei voluto parlare così misi i boxer e accesi la tv per ammazzare il tempo.
Dopo circa mezz'ora mamma uscì dal bagno e indossava un pigiamino ma era senza reggiseno,si avvicinò a me e si sedette sul lettone,mi chiese di cosa volevo parlarle io le diedi un bacio sulla guancia e la ringraziai per la bella serata appena trascorsa dicendole che volevo passare la notte a dormire con lei nel lettone lei ebbe un attimo di esitazione e mi rispose che non era possibile poichè stavo dimenticato che in casa c'era anche Claudio e pensava a che idea si sarebbe fatto se ci avesse visti dormire insieme così io con un colpo di genio dissi a mia mamma che avremmo giustificato il tutto dicendo che non mi ero sentito bene,così ci sistemammo sotto le coperte e lei mi raccomando che sarebbe stata solamente una notte di sonno e che non avrei dovuto farmi strane idee,così mi sentii un Po' deluso ma dovetti obbedire.durante la notte però venni svegliato da un rumore improvviso,nel buio intravidi una figura sulla porta della stanza,era Claudio dopo 5 secondi la sua figura scomparve nel nulla.
Al mattino venni svegliato da mamma che mi diede un bacio sulla guancia dicendomi che claudio ancora dormiva e di alzarmi dal letto per andare giù a fare colazione insieme a lei,mamma adorava preparare la colazione poiché diceva che era il pasto con cui si generavanole energie necessarie per affrontare la giornata,stavamo facendo colazione quando sentimmo dalla sua stanza claudio che chiamava a gran voce il mio nome,io subito mi precipitai e chiesi di cosa avesse bisogno lui mi disse che doveva andare in bagno e di aiutarlo come al solito a tirare il pene fuori dalle mutande,appena arrivammo in bagno notai la sua erezione e gli dissi che se non si fosse calmato avrebbe fatto fatica a fare pipi ridotto in quel modo,dopo circa 5 minuti gli si ammosciò e riuscì urinare,glielo rimisi nelle mutande mi sciacquai le mani e feci per tornare giù a fare colazione ma lui mi disse che stanotte mi aveva visto dormmire nel lettone con mamma io gli dissi che ero stato male e che mamma si era preoccupata e mi aveva fatto rimanere a dormire nel lettone lui ci credette così tornai a finire la colazione.
A metà mattinata Claudio disse che sarebbe andato a casa di un suo amico e che e sarebbe tornato per l'ora di cena,mamma andò su tutte le furie dicendo che ormai passava più tempo fuori che in casa,lui sbattè la porta e se ne andò così mi avvicinai a mamma e le dissi che potevamo approfittarne per andare a comprare qualcosa visto che il suo e il mio guardaroba erano da rinnovare lei fece un sorriso e disse che si poteva fare così uscimmo e ci recammo al centro commerciale dove eravamo soliti fare compere,mamma disse che voleva comprare un vestitino estivo,un paio di jeans e una gonnellina mentre io gli dissi che compravo solo qualche maglietta,dopo aver scelto due magliette della mia misura senza nemmeno provarle dissi a mamma di andare nel reparto delle donne così l'avrei aiutata a scegliere cosa acquistare,subito l'occhio mi cadde su un vestitino blu notte che subito le dissi di provare,lei approvò e andò verso i camerini,essendo il centro commerciale molto grande ci sono circa 15 camerini tutti in fila lei scelse il primo a partire da sinistra ed entrò,dopo averlo indossato tirò via la tenda e mi chiese come le stesse il vestitino io rimasi sbalordito perché le stava da dio e metteva in risalto le sue forme e aveva il seno in bella vista subito mi eccitai e lei lo notò e mi disse che ero uno stupido e che in quel modo non potevo andare in giro mi disse di entrare in camerino che avrebbe trovato il modo di farmi calmare così entrai e chiusi la tenda,lei con uno scatto felineo mi abbasso pantaloni e mutande e inizio a farmi una pugnetta,ma non era una pugnetta normale era una pugnetta in cui ci metteva l'anima io le dissi che stavo per sborrare e mi disse di aspettare che avrebbe tolto il vestitino così avrei potuto sborrarle addoso,tolse il vestitino e non aveva niente sotto incredibile mamma non portava ne mutande ne reggiseno così sborrai sul suo seno lei con una mano ne raccolse un poco e se la portò alla bocca facendo un mugugno di piacere tirò fuori dalla borsa dei fazzolettini e si ripulì cercò di rivestirsi ma io le misi una mano sulla vagina e le ficcai due dita iniziando a masturbarla lei mi ordinò di fermarmi che altrimenti le sue urla di piacere avrebbero attirato un sacco di gente io non la ascoltai e continuai a farla godere così caccio un urlo quasi liberatorio che richiamò l'attenzione della commessa che era nei paraggi che si avvicinò al camerino chiedendo se fosse tutto apposto mia mamma rispose di si così lei si allontanò,mamma si rivestì e mi diede un ceffone ma più che un ceffone era una carezza d'amore per quello che avevamo appena fatto,torniama casa e durante il tragitto nessuno dei due parlò.
Arrivammo a casa e mamma disse che sarebbe andata a sistemare i vestiti nell' armadio e mi chiese di preparare il pranzo,io le dissi che avevo avuto una bella idea di cosa farle assaggiare lei fece un mezzo sorriso e si diresse su per le scale;appena giunto in cucina mi ero deciso che dovevo possederla,dovevo entrare da dove ero uscito così mi spogliai restando nudo e mi accomodai a tavola,mamma entrò in cucina e mi chiese spiegazioni io le dissi che il suo pranzo sarei stato io e lei sarebbe stata il mio pranzo lei mi disse che ero pazzo e che mi stavo facendo strane idee io mi alzai e mi avvicinai a lei con in cazzo in tiro e il suo sguardo andò subito sulla mia erezione così le cinsìi fianchi da dietro e le dissi che avrei voluto fare l'amore con lei,allora lei si girò e inizio a baciarmi con la lingua,in pochi secondi si ritrovò nuda in ginocchio e con il mio cazzo in bocca,mi fece un bel pompino e mi raccomando di non sborrare,si alzò e si mise a gambe aperte sul tavolo prendendomi la testa e dicendomi di leccargli la vagina io obbedii e dopo 10 minuti di sesso orale mi prese il cazzo in mano e mi disse di metterglielo tutto dentro così iniziai a spingere con foga avanti e dietro avanti e dietro fino a quando le dissi che stavo per sborrare lei mi disse di sborrarle dentro che tanto avrebbe preso la pillola così la inondai del mio seme,ero appena entrato da dove ero uscito mi sentivo soddisfatto e anche lei era soddisfatta infatti mi abbracciò e mi disse che ero stato bravissimo a farla godere,mi prese per il cazzo che era diventato di nuovo duro e mi portò con lei a fare la doccia nel bagno in camera sua,ci insaponammo a vicenda e facemmo una bella doccia calda lei indossò il suo accappatoio e io quello di mio padre ci accomodammo sul lettone stanchi e ci abbracciammo..
continua..
per commenti e consigli
dopo essersi sciacquata la bocca mamma disse che avrebbe fatto una doccia (ovviamente il nella camera matrimoniale c'era il bagno) io le dissi che l'avrei aspettata perché avrei voluto parlare così misi i boxer e accesi la tv per ammazzare il tempo.
Dopo circa mezz'ora mamma uscì dal bagno e indossava un pigiamino ma era senza reggiseno,si avvicinò a me e si sedette sul lettone,mi chiese di cosa volevo parlarle io le diedi un bacio sulla guancia e la ringraziai per la bella serata appena trascorsa dicendole che volevo passare la notte a dormire con lei nel lettone lei ebbe un attimo di esitazione e mi rispose che non era possibile poichè stavo dimenticato che in casa c'era anche Claudio e pensava a che idea si sarebbe fatto se ci avesse visti dormire insieme così io con un colpo di genio dissi a mia mamma che avremmo giustificato il tutto dicendo che non mi ero sentito bene,così ci sistemammo sotto le coperte e lei mi raccomando che sarebbe stata solamente una notte di sonno e che non avrei dovuto farmi strane idee,così mi sentii un Po' deluso ma dovetti obbedire.durante la notte però venni svegliato da un rumore improvviso,nel buio intravidi una figura sulla porta della stanza,era Claudio dopo 5 secondi la sua figura scomparve nel nulla.
Al mattino venni svegliato da mamma che mi diede un bacio sulla guancia dicendomi che claudio ancora dormiva e di alzarmi dal letto per andare giù a fare colazione insieme a lei,mamma adorava preparare la colazione poiché diceva che era il pasto con cui si generavanole energie necessarie per affrontare la giornata,stavamo facendo colazione quando sentimmo dalla sua stanza claudio che chiamava a gran voce il mio nome,io subito mi precipitai e chiesi di cosa avesse bisogno lui mi disse che doveva andare in bagno e di aiutarlo come al solito a tirare il pene fuori dalle mutande,appena arrivammo in bagno notai la sua erezione e gli dissi che se non si fosse calmato avrebbe fatto fatica a fare pipi ridotto in quel modo,dopo circa 5 minuti gli si ammosciò e riuscì urinare,glielo rimisi nelle mutande mi sciacquai le mani e feci per tornare giù a fare colazione ma lui mi disse che stanotte mi aveva visto dormmire nel lettone con mamma io gli dissi che ero stato male e che mamma si era preoccupata e mi aveva fatto rimanere a dormire nel lettone lui ci credette così tornai a finire la colazione.
A metà mattinata Claudio disse che sarebbe andato a casa di un suo amico e che e sarebbe tornato per l'ora di cena,mamma andò su tutte le furie dicendo che ormai passava più tempo fuori che in casa,lui sbattè la porta e se ne andò così mi avvicinai a mamma e le dissi che potevamo approfittarne per andare a comprare qualcosa visto che il suo e il mio guardaroba erano da rinnovare lei fece un sorriso e disse che si poteva fare così uscimmo e ci recammo al centro commerciale dove eravamo soliti fare compere,mamma disse che voleva comprare un vestitino estivo,un paio di jeans e una gonnellina mentre io gli dissi che compravo solo qualche maglietta,dopo aver scelto due magliette della mia misura senza nemmeno provarle dissi a mamma di andare nel reparto delle donne così l'avrei aiutata a scegliere cosa acquistare,subito l'occhio mi cadde su un vestitino blu notte che subito le dissi di provare,lei approvò e andò verso i camerini,essendo il centro commerciale molto grande ci sono circa 15 camerini tutti in fila lei scelse il primo a partire da sinistra ed entrò,dopo averlo indossato tirò via la tenda e mi chiese come le stesse il vestitino io rimasi sbalordito perché le stava da dio e metteva in risalto le sue forme e aveva il seno in bella vista subito mi eccitai e lei lo notò e mi disse che ero uno stupido e che in quel modo non potevo andare in giro mi disse di entrare in camerino che avrebbe trovato il modo di farmi calmare così entrai e chiusi la tenda,lei con uno scatto felineo mi abbasso pantaloni e mutande e inizio a farmi una pugnetta,ma non era una pugnetta normale era una pugnetta in cui ci metteva l'anima io le dissi che stavo per sborrare e mi disse di aspettare che avrebbe tolto il vestitino così avrei potuto sborrarle addoso,tolse il vestitino e non aveva niente sotto incredibile mamma non portava ne mutande ne reggiseno così sborrai sul suo seno lei con una mano ne raccolse un poco e se la portò alla bocca facendo un mugugno di piacere tirò fuori dalla borsa dei fazzolettini e si ripulì cercò di rivestirsi ma io le misi una mano sulla vagina e le ficcai due dita iniziando a masturbarla lei mi ordinò di fermarmi che altrimenti le sue urla di piacere avrebbero attirato un sacco di gente io non la ascoltai e continuai a farla godere così caccio un urlo quasi liberatorio che richiamò l'attenzione della commessa che era nei paraggi che si avvicinò al camerino chiedendo se fosse tutto apposto mia mamma rispose di si così lei si allontanò,mamma si rivestì e mi diede un ceffone ma più che un ceffone era una carezza d'amore per quello che avevamo appena fatto,torniama casa e durante il tragitto nessuno dei due parlò.
Arrivammo a casa e mamma disse che sarebbe andata a sistemare i vestiti nell' armadio e mi chiese di preparare il pranzo,io le dissi che avevo avuto una bella idea di cosa farle assaggiare lei fece un mezzo sorriso e si diresse su per le scale;appena giunto in cucina mi ero deciso che dovevo possederla,dovevo entrare da dove ero uscito così mi spogliai restando nudo e mi accomodai a tavola,mamma entrò in cucina e mi chiese spiegazioni io le dissi che il suo pranzo sarei stato io e lei sarebbe stata il mio pranzo lei mi disse che ero pazzo e che mi stavo facendo strane idee io mi alzai e mi avvicinai a lei con in cazzo in tiro e il suo sguardo andò subito sulla mia erezione così le cinsìi fianchi da dietro e le dissi che avrei voluto fare l'amore con lei,allora lei si girò e inizio a baciarmi con la lingua,in pochi secondi si ritrovò nuda in ginocchio e con il mio cazzo in bocca,mi fece un bel pompino e mi raccomando di non sborrare,si alzò e si mise a gambe aperte sul tavolo prendendomi la testa e dicendomi di leccargli la vagina io obbedii e dopo 10 minuti di sesso orale mi prese il cazzo in mano e mi disse di metterglielo tutto dentro così iniziai a spingere con foga avanti e dietro avanti e dietro fino a quando le dissi che stavo per sborrare lei mi disse di sborrarle dentro che tanto avrebbe preso la pillola così la inondai del mio seme,ero appena entrato da dove ero uscito mi sentivo soddisfatto e anche lei era soddisfatta infatti mi abbracciò e mi disse che ero stato bravissimo a farla godere,mi prese per il cazzo che era diventato di nuovo duro e mi portò con lei a fare la doccia nel bagno in camera sua,ci insaponammo a vicenda e facemmo una bella doccia calda lei indossò il suo accappatoio e io quello di mio padre ci accomodammo sul lettone stanchi e ci abbracciammo..
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