Cognata e nipote ovvero mamma e figlia sul mirino I
Scritto da exibirex, il 2019-04-15, genere tradimenti
La mia cognata e sua figlia sono state nei miei sogni di maschio vincente fino a qualche giorno fa quando il mio desiderio più grande ha avuto il suo completamento che non può non essere considerato positivo ma nello stesso tempo con un epilogo imprevedibile e molto eccitante che non avrei mai potuto disegnare con la mia fantasia.
Mio cognato con il quale ci vediamo molto poco mi chiama una sera chiedendomi per favore di accompagnarlo a riprendere il suo camion in una località vicina dove lo aveva lasciato carico per andare al nord a scaricare.
Naturalmente lo faccio e sfrutto il percorso per sondare se ha avuto qualche sentore degli incontri miei con le sue femmine di casa; vagamente domando alcune cose a cui lui risponde tranquillamente e scherza anche su sua moglie che è troppo gelosa.
Lui mi fa capire che ha tante avventure nei suoi viaggi e mi confida che alcune volte porta con se una signorina di 48 anni di un paese vicino che da tempo scopa e se la gode dalla domenica sera al giovedì e mi racconta di quante scopate si fa con lei e quante volte telefonando a sua moglie ha lei nuda vicino a sè pronta a farsi prendere da lui.
Sorrido e gli dico che è un vero porco e aggiungo che se Daniela lo sapesse sarebbero guai ma lui con la sua aria di grande scopatore mi dice che quella non è la sola ma che poi accontenta anche sua moglie.
Tutta la chiacchierata mi rende tranquillo che non sappia nulla di ciò che è successo in casa sua ultimamente.
Arriviamo al camion , lo saluto e riparto verso casa sapendo che avevo quattro giorni buoni per poter andare a trovare le mie due femmine da letto.
Ero di buonumore e convinto di voler chiudere il cerchio che avevo disegnato; il lunedì mattina chiamo mia cognata che mi ringrazia del favore fatto a suo marito e mi dice che le manco e martedì pomeriggio è libera .
Le dico che vedo di liberarmi e le ricordo che spero che ci sia anche Roberta; " non ti preoccupare ci siamo tutte e due" mi dice con una voce non molto felice.
In mattinata il mio piano prende forma e riesco a prendermi le ferie fino a mercoledì mattina e una volta tornato a casa dico a mia moglie che sarò fuori per lavoro martedì pomeriggio e mercoledì; Marta ,mia moglie, non è molto contenta e sbuffa perché ha paura di stare da sola di notte ma con un bel bacio la tranquillizzo.
L'indomani sono sotto casa di mia cognata alle 14 parcheggio la macchina lontano dall'abitazione e mi avvio da loro.
Suono e viene ad aprirmi Roberta che scende molto bella e fresca, mi da un bacio sulla bocca, e mi accompagna di sopra da sua madre.
Ho entrambe le donne davanti a me, sono eccitatissimo, so che devo dare un'impronta decisa a questo momento cruciale.
Davanti a me Daniela , splendida e curata profumata e con una gonna mozzafiato ed una scollatura molto evidente mentre al mio fianco ho Roberta sempre con il suo maglione unico e sotto solo slip, mi immagino, che sfodera un sorriso che mi attrae .
So che per dare un indirizzo chiaro alla nostra giornata devo far capire loro quello che voglio e quindi con Roberta per mano vado diritto e deciso verso sua madre mi avvicino e la bacio nella maniera più languida possibile ossia mettendogli la mia lingua in bocca e tenendola stretta a me.
La cosa fa effetto immediato perché sento che Daniela si abbandona a me davanti alla figlia e Roberta invece mi stringe forte la mano facendo una piccola smorfia che vedo io solo ma rimedio subito staccando la mia lingua dalla madre per infilarla in quella della figlia che a sua volta fa vedere chiaramente di apprezzare.
Capisco da questo che la cosa non sarà semplice ma non voglio pensarci ora e dico alle mie femmine che se loro mi preparano la cena posso stare con loro oltre al pomeriggio anche la notte naturalmente se mi vogliono.
Sono entrambe felici e questo significa che sarà una lotta dura fino a domani mattina sul loro letto.
Mia cognata prende per la mano sua figlia, certamente la cosa era già stata discussa tra loro, e mi viene vicino e mi dice che sia lei che sua figlia mi volevano nel loro letto da sole e non assieme perché entrambe si sarebbero bloccate e non avrebbero potuto darmi il piacere che volevano.
Sono rimasto di sasso e mi crollava tutto il castello ma ho capito dai loro sguardi che era più forte di loro ed ho dovuto fare un passo addietro.
Si sono organizzate le donne e mentre Roberta si vestiva per andare a fare spesa per la serata sua madre si spogliava per avere per prima il mio assalto alle sue grazie; uno sguardo di Roberta sul punto di uscire mi fa capire che è gelosa che sua madre scopi con me per prima ma poi saluta e esce di corsa.
Daniela si butta sopra di me e mi spoglia e mi spinge sul divano e capisco che è felice di essere per prima montata; non la bagno con la bocca perché ho tanta voglia e lei è già bagnata fradicia e quindi inizio subito a pomparla con forza e sento i suoi gemiti che mi spingono a darle tutto con più forza.
Mentre la scopo le dico che è splendida e femmina vera e lei si avvinghia a me ma poi le sussurro che adesso la faccio godere fino a che riesco a reggere e poi la riempio in bocca e poi riprendo le forze riposandomi con lei vicina sul divano.
Non è felice della cosa ma le spiego che stando con loro anche stanotte e Roberta volendo la sua parte non posso scopare adesso lei fino a che mi ha spompato.
Mia cognata da vera femmina da letto mi porta al culmine e mentre lei sta godendo per la seconda volta io giungo all'orgasmo ma contro la ma mia volontà mi serra le cosce attorno alla vita e mi stringe a se impedendomi di uscire dalla sua fica; non riesco nemmeno e sbatterla come vorrei mentre sento che sto per sborrarle e lancio un grido e un sospiro mentre la riempio tutta.
Sono accasciato su di lei quando mi libera ed io esco sudato e arrossato dallo sforzo fatto dalla sua fica nera e da cui esce un rivolo di sborra bianco latte quando lei si alza e me lo prende in bocca ripulendolo per bene e cercando di farmi un pompino per farlo ancora addrizzare ma la prendo su e la bacio in bocca sentendo il mio sapore sulle sue labbra.
Ora le dico stringendola a me il cazzo spetta a tua figlia e sapete entrambe che vi vorrei assieme sul tuo letto ma rispetto il vostro volere e vi scoperò ciascuna nella vostra camera.
Sento il portone aprirsi e Roberta che sale le scale e so che sono appena al primo assalto alle loro grazie ma per il seguito ci sarà tempo e per ora spero mi facciano una cena molto vitaminica per darmi il modo di godermele nella nottata ancora più volte.........
Mio cognato con il quale ci vediamo molto poco mi chiama una sera chiedendomi per favore di accompagnarlo a riprendere il suo camion in una località vicina dove lo aveva lasciato carico per andare al nord a scaricare.
Naturalmente lo faccio e sfrutto il percorso per sondare se ha avuto qualche sentore degli incontri miei con le sue femmine di casa; vagamente domando alcune cose a cui lui risponde tranquillamente e scherza anche su sua moglie che è troppo gelosa.
Lui mi fa capire che ha tante avventure nei suoi viaggi e mi confida che alcune volte porta con se una signorina di 48 anni di un paese vicino che da tempo scopa e se la gode dalla domenica sera al giovedì e mi racconta di quante scopate si fa con lei e quante volte telefonando a sua moglie ha lei nuda vicino a sè pronta a farsi prendere da lui.
Sorrido e gli dico che è un vero porco e aggiungo che se Daniela lo sapesse sarebbero guai ma lui con la sua aria di grande scopatore mi dice che quella non è la sola ma che poi accontenta anche sua moglie.
Tutta la chiacchierata mi rende tranquillo che non sappia nulla di ciò che è successo in casa sua ultimamente.
Arriviamo al camion , lo saluto e riparto verso casa sapendo che avevo quattro giorni buoni per poter andare a trovare le mie due femmine da letto.
Ero di buonumore e convinto di voler chiudere il cerchio che avevo disegnato; il lunedì mattina chiamo mia cognata che mi ringrazia del favore fatto a suo marito e mi dice che le manco e martedì pomeriggio è libera .
Le dico che vedo di liberarmi e le ricordo che spero che ci sia anche Roberta; " non ti preoccupare ci siamo tutte e due" mi dice con una voce non molto felice.
In mattinata il mio piano prende forma e riesco a prendermi le ferie fino a mercoledì mattina e una volta tornato a casa dico a mia moglie che sarò fuori per lavoro martedì pomeriggio e mercoledì; Marta ,mia moglie, non è molto contenta e sbuffa perché ha paura di stare da sola di notte ma con un bel bacio la tranquillizzo.
L'indomani sono sotto casa di mia cognata alle 14 parcheggio la macchina lontano dall'abitazione e mi avvio da loro.
Suono e viene ad aprirmi Roberta che scende molto bella e fresca, mi da un bacio sulla bocca, e mi accompagna di sopra da sua madre.
Ho entrambe le donne davanti a me, sono eccitatissimo, so che devo dare un'impronta decisa a questo momento cruciale.
Davanti a me Daniela , splendida e curata profumata e con una gonna mozzafiato ed una scollatura molto evidente mentre al mio fianco ho Roberta sempre con il suo maglione unico e sotto solo slip, mi immagino, che sfodera un sorriso che mi attrae .
So che per dare un indirizzo chiaro alla nostra giornata devo far capire loro quello che voglio e quindi con Roberta per mano vado diritto e deciso verso sua madre mi avvicino e la bacio nella maniera più languida possibile ossia mettendogli la mia lingua in bocca e tenendola stretta a me.
La cosa fa effetto immediato perché sento che Daniela si abbandona a me davanti alla figlia e Roberta invece mi stringe forte la mano facendo una piccola smorfia che vedo io solo ma rimedio subito staccando la mia lingua dalla madre per infilarla in quella della figlia che a sua volta fa vedere chiaramente di apprezzare.
Capisco da questo che la cosa non sarà semplice ma non voglio pensarci ora e dico alle mie femmine che se loro mi preparano la cena posso stare con loro oltre al pomeriggio anche la notte naturalmente se mi vogliono.
Sono entrambe felici e questo significa che sarà una lotta dura fino a domani mattina sul loro letto.
Mia cognata prende per la mano sua figlia, certamente la cosa era già stata discussa tra loro, e mi viene vicino e mi dice che sia lei che sua figlia mi volevano nel loro letto da sole e non assieme perché entrambe si sarebbero bloccate e non avrebbero potuto darmi il piacere che volevano.
Sono rimasto di sasso e mi crollava tutto il castello ma ho capito dai loro sguardi che era più forte di loro ed ho dovuto fare un passo addietro.
Si sono organizzate le donne e mentre Roberta si vestiva per andare a fare spesa per la serata sua madre si spogliava per avere per prima il mio assalto alle sue grazie; uno sguardo di Roberta sul punto di uscire mi fa capire che è gelosa che sua madre scopi con me per prima ma poi saluta e esce di corsa.
Daniela si butta sopra di me e mi spoglia e mi spinge sul divano e capisco che è felice di essere per prima montata; non la bagno con la bocca perché ho tanta voglia e lei è già bagnata fradicia e quindi inizio subito a pomparla con forza e sento i suoi gemiti che mi spingono a darle tutto con più forza.
Mentre la scopo le dico che è splendida e femmina vera e lei si avvinghia a me ma poi le sussurro che adesso la faccio godere fino a che riesco a reggere e poi la riempio in bocca e poi riprendo le forze riposandomi con lei vicina sul divano.
Non è felice della cosa ma le spiego che stando con loro anche stanotte e Roberta volendo la sua parte non posso scopare adesso lei fino a che mi ha spompato.
Mia cognata da vera femmina da letto mi porta al culmine e mentre lei sta godendo per la seconda volta io giungo all'orgasmo ma contro la ma mia volontà mi serra le cosce attorno alla vita e mi stringe a se impedendomi di uscire dalla sua fica; non riesco nemmeno e sbatterla come vorrei mentre sento che sto per sborrarle e lancio un grido e un sospiro mentre la riempio tutta.
Sono accasciato su di lei quando mi libera ed io esco sudato e arrossato dallo sforzo fatto dalla sua fica nera e da cui esce un rivolo di sborra bianco latte quando lei si alza e me lo prende in bocca ripulendolo per bene e cercando di farmi un pompino per farlo ancora addrizzare ma la prendo su e la bacio in bocca sentendo il mio sapore sulle sue labbra.
Ora le dico stringendola a me il cazzo spetta a tua figlia e sapete entrambe che vi vorrei assieme sul tuo letto ma rispetto il vostro volere e vi scoperò ciascuna nella vostra camera.
Sento il portone aprirsi e Roberta che sale le scale e so che sono appena al primo assalto alle loro grazie ma per il seguito ci sarà tempo e per ora spero mi facciano una cena molto vitaminica per darmi il modo di godermele nella nottata ancora più volte.........
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