Azzurro e lo Specchio delle Brame

Scritto da , il 2021-08-28, genere interviste

“Chi è che reclama la mia assistenza?” tuonò solenne la voce dello Specchio delle Brame... ma quando notò chi aveva davanti sembrò confuso: “oh… tu sei un uomo? É piuttosto insolito… Sono abituato alle regine cattive, ma... vabbeh siamo nel 2021… la parità dei sessi! E sia!”



Lo specchio ci teneva a mantenere però il suo ruolo ufficiale e tenebroso, quindi si schiarì la voce per ritrovare il tuo tono inquietante e

“Chi sei affascinante uomo?”



“Non dovresti sapere tutto?”



“Sono stato chiuso in quel negozio del rigattiere per troppo tempo, sono un po' arrugginito, e comunque io non sono il genio della lampada eh…”



“No, lo so bene, la lampada con il genio costava troppo…”



“T’avverto Mr. Calzamaglia Turchese, la nostra collaborazione sta iniziando male!”



“Non è Turchese! É azzurra… Il turchese ha tutta un’altra sfumatura…”



“Come vuoi… sei gay?”



“No! Ti sembro gay?”



“Beh la calzamaglia e l’amore per le cromie non aiutano…”



“Io sono Azzurro! Principe Azzurro!!!”



“Oooh ora mi è tutto chiaro!”



“Perché lo dici con quel tono?”



“Quale tono? Non ho nessun tono!”



“L’hai detto un po' troppo... supponente”



“La tua fama ti precede Azzurro. Non so se te lo ricordi, ma io ero al servizio della matrigna della tua prima ragazza… qualcosa di te lo so da fonti certe…”



“Quella megera ha detto un sacco di falsità su di me!”



“Ah si? Quindi non è vero che ti sei innamorato di Biancaneve vedendola chiusa in una bara di vetro perché era clinicamente morta?”



“La bara era di cristallo, se vogliamo essere precisi, e poi non era morta davvero! Quella pazza isterica della tua ex proprietaria le aveva fatto un maleficio!”



“Quello lo so... ma tu all’epoca non lo sapevi! O sbaglio?”



“Ok ! Non lo sapevo ma Biancaneve era davvero figa!”



“Sarà anche stata figa ma era MORTA, e quando era viva conviveva con 7 nani minatori in una piccola casa isolata nel bosco… e non avevano la tv… non so se mi spiego!”



“Ti spieghi perfettamente….”



“Comunque potremmo definire atto di gran coraggio aprire quella bara di vetro e baciarla…”


“Non fare il sarcastico con me!!! ED ERA CRISTALLO!!!”



“Vetro… cristallo che cambia? Pelle bianca come la neve, capelli neri come l’ebano, labbra rosse come il sangue e… alito pestilenziale come le fogne di Calcutta… oddio devo dirtelo, hai avuto un gran fegato! ahahahahhaah!”



“Potresti smettere di ridere?”



“Si, scusa non è professionale… sei ancora felice e contento con lei?”



“In realtà no…”



“Cos’è, da viva era meno attraente? Hai problemi di necrofilia? No perché io non giudico eh... ma dovrei saperlo per tarare i miei nuovi parametri sui tuoi desideri…”



“Non sono necrofilo!!! Però diciamo che Biancaneve era più amabile quando era incosciente…”



“Morta... era morta! Comunque, cos’è andato storto?”



“Un po' tutto… sai per la sua storia famigliare aveva tanti problemi di fiducia, era un po' paranoica… e poi c’erano sempre quei nani in mezzo… Io sono uno dalle vedute aperte eh, ma le orge con i nani proprio non riuscivo a sopportarle…”



“Comprensibile… siete rimasti in buoni rapporti?”



“In realtà no… ha preso molto male la mia relazione con Cenerentola…”



“Ah si... la conosco quella che parlava con i topi!”



“Si, lei!”



“ E lei come l’hai conosciuta?”



“Oh beh, mio padre aveva indetto un ballo per trovarmi moglie, sai dopo la storia con Biancaneve avevo bisogno di una spinta… una piccola iniezione di autostima…”



“Certo…”



“Cenerentola è arrivata tutta agghindata infiltrandosi nella lista vip… mi sono innamorato a prima vista… era bellissima!”



“Tu hai dei problemi con gli innamoramenti a prima vista, eh...”



“Sono impulsivo e passionale… è un pregio”



“Se lo dici tu…”



“Comunque è scappata via prima che potessimo scambiarci i contatti... e quando sono riuscito a ritrovarla ho scoperto che faceva la sguattera… ma credevo fosse una brava ragazza, sfortunata e in cerca di qualcuno che la amasse…”



“Ma?…c’è di sicuro un ma!”



“Ma era solo un’arrampicatrice sociale, voleva solo i miei soldi…”



“C’era da aspettarselo eh… non serve uno specchio magico per dedurlo, di una che si presenta in incognito ad una festa privata su invito!”



“Mi stai velatamente dando dello stupido?”



“Io? Noooo!!! Puoi tranquillamente togliere il velatamente! Necrofilo e pure Allocco! Cos’ho fatto di male per avere un proprietario così?!?”



“Ti riporto dal rigattiere eh…”



“No... ok, scusami. Proverò a trattenere i giudizi! Quindi anche Cenerentola è stata un delusione… mi dispiace, spero tu ne sia uscito facilmente…”



“Oh si… ero andato nel nostro castello al mare per staccare la spina e non pensare più a lei e proprio li ho conosciuto Ariel”



“Ariel? Non mi è nuova…”



“Una ragazza stupenda... e muta… soprattutto muta! Credimi che dopo le crisi isteriche di Biancaneve e i canti con i topi di Cenerentola… un po' di silenzio era quello che ci voleva!”



“Oh bene!!! Quindi hai avuto il tuo lieto fine?”



“Ehm no…”



“Cos’aveva questa che non andava bene?!?”



“Era per metà pesce…”



“Ma certo!!! Ariel!!! La sirenetta!!! Ecco perché mi sembrava di conoscerla!! beh che problema c’era? Quando era sulla terra era una ragazza bellissima…”



“Non esattamente quando era sulla terra…in realtà era una ragazza al 100% quando era… asciutta”



“Eh! Si... lo so..- ooooooh… quindi appena si bagnava anche poco poco…”



“Già… ed era davvero impossibile infilarsi in mezzo alle sue gambe quando… non aveva più gambe…”



“si... si... grazie... avevo afferrato il concetto!!! Ma se c’è l’amore il sesso non è tutto, dai!”



“No ma ci abbiamo provato a farla funzionare. Davvero eh… ma poi abbiamo capito che era meglio se prendessimo strade diverse… però ogni volta che torna sulla terra ci sentiamo... siamo rimasti in ottimi rapporti!”



“Devo ammetterlo Azzurro, mi sembravi un pirla ed invece la tua storia sentimentale inizia ad appassionarmi”



“Sei solo un pettegolo…”



“Certo che lo sono!!! La conoscenza è potere... ed io sono lo SPECCHIO DELLE BRAAAAMEEEE!!!”



“Anche meno zio!!! La voce tenebrosa non mi fa effetto…”



“Scusa... vecchie abitudini. Quindi zero lieto fine anche con Ariel… dopo di lei?”



“Ero davvero avvilito eh… così ho fatto quello che fanno tutti dopo la fine di una relazione…”



“Ossia?”



“Eh, mi sono chiuso da solo in uno dei miei castelli, ho smesso di farmi la doccia, di curare il mio corpo… mangiavo come un animale, piangevo, mi autocommiseravo, ascoltavo canzoni depresse e prendevo antidepressivi che mi davano qualche allucinazione…”



“Definisci “qualche allucinazione”?”



“Parlavo con le teiere, i candelabri…i comodini…”



“Farti delle seghe no?”



“Anche... ma mi ricordavano Ariel... sai, per via di quel suo problema…”



“Si... non entriamo nei dettagli…”



“Comunque ero davvero ridotto male... barba lunga, capelli lunghi… peli sulla schiena… peli ovunque!!!”



“Come ovunque?!?”



“Ho dei problemi di crescita di peli, vuoi farmi body-shaming?”



“No... sono solo un po' stupito… a vederti adesso non sembra!”



“Estetista! Ne ho una di fiducia da anni, ma in quel periodo non avevo più voglia di andarci. Comunque… ero li. Da solo ed in pessime condizioni quando è arrivato uno di quei venditori porta a porta…”



“Li odio quelli!”



“Anche io! Per quello non sono stato molto accogliente e quando l’ho trovato che mi rubava dei fiori dal giardino non ci ho più visto…”



“Dei fiori? ci tenevi così tanto?!?”



“No... non me ne fregava niente ma avevo bisogno di sfogarmi un po'… avevo accumulato un po' di nervosismo!”



“Che gli hai fatto?”



“Niente di male… più o meno… l’ho chiuso in cantina e gli ho detto che avevo molte aderenze nel sistema giudiziario e che se non mi portava subito sua figlia come sguattera non avrebbe più rivisto la luce del sole…”



“E non ti è sembrato vagamente eccessivo? Solo un pochino eh? Non ti sto giudicando, sia chiaro…”



“Te l’ho premesso che non ero nel mio periodo migliore o no?!?”



“Vero! Me l’hai premesso!”



“Però non è che ero serio… cioè volevo spaventarlo un po'! Volevo coccolare un po' il mio ego… in ogni caso l’ho liberato senza torcergli nemmeno un capello!”



“Di certo però non avresti vinto il programma “cortesie per gli ospiti”…”



“Beh comunque la figlia lui me l’ha mandata davvero, quindi non era migliore di me…”



“E tu l’hai mandata via spero?!?”



“No! Le ho detto che avrebbe scontato la pena per conto di suo padre e che se si annoiava poteva pulirmi casa…”



“In pratica l’hai rapita…”



“Che esagerato… le ho anche dato libero accesso alla mia biblioteca quando ho scoperto che le piaceva leggere!!! Si chiamava Bella… era davvero…”


“fammi indovinare…Bella?”



“Una figa spaziale Specchio!!! Tu non puoi capire!!”



“Rimane comunque sequestro di persona. Nella migliore delle ipotesi, nella peggiore sequestro di persona e riduzione in schiavitù…”



“Sei per caso parente del grillo parlante?!”



“Alla lontana in realtà… è una storia buffa… MA stavamo parlando di te…”



“Comunque lei all’inizio aveva un po' paura…”



“Forse perché l’avevi rapita, puzzavi come un fogna ,non ti facevi una ceretta da mesi e parlavi con la teiera? La butto lì eh…”



“Siiiii... e per la prima volta non dovevo essere Azzurro! Non dovevo essere sempre bello, sorridente… potevo ruttare dopo aver mangiato, imprecare, urlare... guardare la tv in mutande sul divano e dire cose politicamente scorrette… e lei, pur vedendomi nella mia peggiore versione… lei si è innamorata di me!!!”



“Sant’Antonio s’innamorò di un porco…”



“Cosa? non ho sentito, parla più forte…”



“Nulla, dicevo che magari Bella era un'amante degli animali…”



“Senti!!! Prima accusi me di Necrofilia ora lei di zoofilia? No perché…”



“…”



“…”



“Uè... Azzurro?!^ Ti è preso un ictus? Perché non parli più? Devo chiamare un medico?”



“…in realtà la zoofilia spiegherebbe molte cose…”



“Quali cose?”



“No, perché una sera… sai come vanno certe storie… la convivenza forzata… solo amici e poi… uno dice un Noi e… boom… finisci per ballare e limonare…”



“Sei un poeta eh...”



“Abbiamo iniziato a fare tanto sesso... era tutto così eccitante… e poi... decido di rifarmi tutto bello per lei e…”



“e…?”



“e... lei ha iniziato a raffreddarsi…”


“Magari ti preferiva… Peloso… ad alcune piace”



“Eh ma io per contratto non posso rimanere peloso… è nelle regole d’ingaggio…”



“Non dirlo a me!!! Io per quelle regole non posso uscire da questo specchio… non sai che voglia che ho di uscire a farmi una passeggiata…quindi... anche con Bella non è andata bene…”



“No… mi ha lasciato lei… e mi ha anche rubato tutti i libri!!!”



“Vabbeh però non sei ricaduto in depressione… guardati! Sei ancora tutto bello e glabro! Un Azzurro perfetto!”



“No... mi sono ripromesso che non sarei più andato in depressione per una donna!”



“Bravo! Così mi piaci… quindi ora le sei il latin-lover della foresta incantata?”



“No... io sono Azzurro! Devo provare amore…”



“É sempre nel contratto?”



“Noo... io Amo l’Amore!”



“Eh ma è l’Amore che non ti ama a quanto pare!!! Sarcasmo… scusa…”



“Ho deciso di vivere alla giornata… così un giorno zuzzurellavo nel bosco e ho incontrato una contadina, un po' sempliciotta eh… ma bellissima!”



“oh bene…”



“ci siamo innamorati al primo sguardo… ma…”



“Oddio.. un altro Ma… che aveva questa?!?”



“Lei niente di che… aveva una storia famigliare un po' complicata... cioè per riassumerla... suo padre in realtà era un Re, ma aveva fatto incazzare di brutto Malefica”



“Oh lei è una spina nel fianco eh! la conosco!”



“Che le aveva tirato un malocchio… a 16 anni la sua unica figlia si sarebbe punta con un ago e sarebbe caduta in un sonno profondo come la morte…”



“perché mi ricorda qualcosa?”



“Io non lo sapevo... non dire che sono necrofilo!”



“L’hai detto tu!”



“Comunque suo padre l’aveva mandata a vivere con tre fate nella foresta per nasconderla da Malefica… ma poi lei ha scoperto tutto, è andata da suo padre e… pare che sia andata in una stanza piena di aghi…”



“Oh... un genio questa fanciulla eh!”



“Te l’avevo detto che era un po' “sempliciotta”…”



“Sempliciotta sì, me l’avevi detto in effetti…”



“Comunque quando sono andato da lei e l’ho vista in quel sonno come la morte…”



“Ti è venuto duro… eddai ammettilo!!! Il primo passo è ammettere il problema…”



“nooo... ma ho pensato! Se il bacio ha funzionato per Biancaneve…”



“E non dirmi che ha funzionato!”



“Si! guarda... ho anche l’attestato!”



“Beh son traguardi… 2 morte e 2 resurrezioni. Sei meglio di Gesù!”



“oh non tengo il conto… è una cosa così meschina… ma si! E non ho nemmeno dovuto dire “Lazzaro, alzati e cammina!””



“Davvero Notevole... fossi in te le assicurerei quelle labbra!”



“Adulatore…”



“É nel mio contratto….”



“Ah.”



“Quindi ora felici e contenti con questa… com’è che si chiama?”



“Aurora… e no! Ci siamo lasciati…”



“E come mai?”



“É davvero impegnativo stare con una che soffre di deficit dell’attenzione eh… Aurora stai lontana dagli aghi... e li tocca! Aurora non toccare la fiamma della candela e... la tocca! Aurora non saltellare sulle scale e boom che cade… convivere con lei era uno sport estremo…rischiava la vita ogni 3 minuti… non fa per me! Mi stava facendo venire i capelli bianchi… troppa ansia!”



“Sono situazioni complicate da gestire! Lo posso comprendere. Se non ci si sente all’altezza è meglio allontanarsi…”



“Infatti , infatti... ed è per questo che ti ho comprato… voglio un consigliere fidato…”



“Volevi prendere il Genio... non me! Te lo ricordo…”



“Dettagli!!! Comunque… Ho incontrato un’altra ragazza e questa volta dev’essere quella buona…”



“Sono lo specchio delle Brame... non faccio miracoli!!! Comunque... proviamoci! Allora, intanto è cosciente?”



“Si. Viva e vegeta!”



“Mi sembra già un buon traguardo… è umana? Cioè non è che nei momenti salienti di trasforma in qualcosa come... mezzo pesce per esempio?”



“Umanissima!”



“Bravo Azzurro!!! Quindi qual è il problema per cui ti serve aiuto?”



“Una strega l’ha imprigionata all’ultimo piano di una torre senza porte…”



“…Azzurro….”



“Sì, Specchio?”



“Perché non pensi d’iscriverti ad un sito d’incontri? troveresti donne meno problematiche di certo eh…”



“Ma lei è perfetta!!! Io la amoooo!! Parliamo dal balcone e lei ha dei luuuuuuuuunghissimi capelli biondi… una voce meravigliosa… è simpatica…”



“ok ok... bloccati per favore, o mi fai venire il diabete…”



“Io Amo Rapunzel con tutto me stesso!!”


“Rapunzel? si chiama Rapunzel?”



“Il nome fa pena... te lo concedo! ma lei è davvero bellissima.. .guarda!”



“Bella sembra bella eh… anche se la foto è presa da lontano… e buia…”



“La torre è alta… e la strega la lascia da sola soltanto di notte…”



“Usa i capelli...”



“I miei capelli? perché?”



“non i tuoi! I SUOI!!! Nella foto sembrano arrivare quasi a terra… arrampicati e sali da lei… passi la notte con lei, capite se c’è chimica e poi quando arriva la strega, la uccidi e… beh un modo per uscire lo trovate anche da soli…”



“ E… se non c’è chimica?”



“Te ne vai prima che arrivi la strega ed inventi una scusa qualcosa tipo “ mi faccio vivo io”… dicono funzioni sempre...”



“Specchio vali ogni cent che ho speso per te!!! Sei un genio!!!”



“Noneeee sono lo SPECCHIO DELLE BRAAAAAMEEEE! HEYYYY ma te ne vai mentre faccio la voce tenebrosa??? AZZURROOOOO ooohh… guarda che… dovevo ancora dirti come sconfiggere la strega!!! …Niente, gli si è scatenato l’ormone… La regina cattiva almeno mi lasciava finire prima di andarsene… Vabbeh, allora io sto qui… aspetto… speriamo torni perché da quel rigattiere c’era una puzza tremenda…”



Questo racconto di è stato letto 1 7 1 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.


animali eroticistorie di mogli puttanei generi racconti gayraccontu pornoho inculato mia nonnai generi dei racconti gayracconti eroticiiracconti gay neroracconti erotici caneracconti eorticiracconti cuckholdstorie di travestitiannusami i piedila mia ex mi fa un pompinogay porno raccontiil culo di mia cognatail culo di mia cognatastorie di sexracconti erotici fratelloracconti.pornoracconti di sesso veriracconti di sesso sfrenatostorie erotiche gratisi raccconti di miluscopata raccontipompino raccontigeniv forum raccontirqcconti eroticinonno hardracconti oseei generi racconti eroticiracconti di dominazioneracconti eroticiincestostorie erotiche gratisletture erotiche gratisporno racconti eroticiracconti zoofiliho scopato mia ziala troionaracconti milfracconti incesto madreracconti porno suoraracconti incesto realiracconti hard 69raconti eroticoerotici raccomia moglie dal ginecologoracconti erotici iomiluuomini operati diventati donneracconti porno segheeroticoraccontierositalia raccontiracconti 69 eroticistorie porno eccitantiracconti.eroticiracconti erotici fetishracc erwww.eroticiracconti.itracconti erotici mracconti erotici distorie fetishraconti eroticoscambisti storieracconti foot fetishmuratori gayracconti incesti suocereracconti porno animalii raconti di miluracconti eroticracconti cunnilingusracconti erotiiciraconti erosracconti hard amatorialiracconti sesso con canesculacciate storieraccontieroticoinculata per scommessaracconti erotici piediracconti di vecchie troieracconti erotici mracconti erotivracconti sottomissioneracconti erotici suppostaracconti erotici con cavallistorie di inculatevideo porno storie vereracconti di incestiincesto con nonnoracconti erotici zia ricattataracconti erotici trasgressiviracconti di moglie troiestorie pornoracconti vicina di casaracconti pissingporno racconti 69storie porno da leggeresculacciata racconticuck storiestorie di figa