La pasticera
Scritto da Juliana#49, il 2021-08-24, genere tradimenti
So o juliana quello che raccontero e una storia come tante altre
Sono alta 170 per 56 kg terza di seno castana chiara occhi celesti
Sposata 3 figlie ora 49 anni
Fatta la mia discrizione andremo per gradi
Giovane coppi in cerca di fortuna ci trasferiamo in italia nel trevigiano i primi anni 90
Con molta dificolta per via del permesso di soggiorno che scadeva non trovevamo un lavoro fisso per rinovarlo
Ci facevano solo contratti stagionali mio marito come autotrasportatore e grazi al suo lavoro trovo lavoro in un laboratorio artiggianale pasticero
Finalmente uno spiraglio di speranza
Mio marito per agrazziarsi il suo. Datore lo invita una sabato sera a cena
Da quella sera iniziarono i miei problemi
Come mi vide mi squadro dalla testa ai piedi esordendo con non mi avevi detto che ai una moglie cosi atraente la tieni nascosta e furbone ai paura che te...... Rubano ahah
Pensai ora sucede un casino geloso come è mio marito
Mentre rise anche lui e che mia moglie è molto timida
La sersta continuo con la loro allegria mentre io ero turbata dai continui sguardi maliziosi
Io venendo da una famiglia molto religiosa mi sentivo a disaggio
Al mio lavoro era anche peggio battute sconce palpatine strusciatine era all ordine del giorno
Un abbiente maschilista io unica donna sopportavo tutto per avere un contratto decente per avere sto benedetto permesso di soggiorno
Erano sei mesi che avendo scaduto il visto lavoravo in nero anche mio marito era nella stessa situazione
Ingenui non ci rendavamo conto della nostra situazione precaria
I giorni passarono ci scade il visto
Da quel momento la mia vita ha un cambiamento radicale non avrei mai potuto immaginare
Vado a raccontare per gradi
Lunedi vado al lavoro il datore mi da il ben servito
Chiedo il motivo
Lui mi spiega
un motivo e il calo del lavoro
Il secondo mi e stato riferito che discuti spesso coi colleghi
Si e vero che ho discusso ma mi inportunano sempre mi toccano non mi rispettano usano parole poco carire nei miei confronti
Ho uno sfogo
Io mi spacco la schiena lavoro sempre seriamente metto tutta me stessa loro mi sfruttano fai questo fai quello
Lui col sorriso non e colpa loro se sei carina e li provochi
Ma ma li difende anche
Senta le posso venire incontro se lei inizia a essere piu
(disponibbile)
socievole e poi cosa sara mai una palpatina
gli fara anche piacere
E un aprezzamento anche se un po volgare la fa sentire desiderata
Veda lei cosa fare
Si alzo ando affianco a lei e infilo la mano nella maglietta strizzandogli il capezzolo
Anche lei ci si mette ora gli avrei dovuto dargli uno schiaffo e mandarlo a quel paese
Ma la ragione ebbe la meglio sull'istinto avrebbe difinitalmente perso il lavoro
Abbasai lo sguardo
Mi promette che mi mette in regola se saro piu socievole
Io direi che dovrebbe darmi una prova per vedere quanto tiene al lavoro
Si sbottono i calzoni era difronte
Coi occhi lucidi e le lacrime mi rigavano il viso
Su che aspetta lo succhi se tiene al lavoro
Piangendo gli dissi che non lo avevo mai fatto
Mi vuoi dire che a 23 anni il coglione non ti ha fatto assagiare il cazzo incredibbile ho l onore del tuo battessimo ahahah
Piangendo lo pregavo di non farmelo fare
Basta piagnistei me lo stai ammosciando o lo succhi e firmi il contratto di 6 mesi o esci e se ritorni ti spacco il culo penso che sara vergine vero
Avevo il cazzo moscio davanti le labra dissi si
Ero quasi per alzarmi
Lui sappi che ne te e quel frocetto di tuo marito non troverete nulla perche chi assume vuole sapere le referenze e io diro che mi avete rubbato cosi nessuno assumera ladri
Ora dicidi succhi o esci che non ho tempo da perdere
Con un magone provai ma mi vennero conotati di vomito e mi ritrassi
Ora basta mi ai rotto esci subbito
Continuai a pregarlo
Senta facciamo cosi tu chiudi i occhi e sta can la bocca aperta poi ci penso io
Da ingenua lo feci mi senti prendere dalle orecchie e mi entro col il cazzo in gola
Inizio a scoparmi in gola soffocavo ma mi teneva salda dalle orecchie
Io seduta venivo scopata in gola mi ordino di uscire le tette
Lo feci inizoo a colarmi la saliva dalla bocca
lui inperterido mi insultava bocchinara scrofa puttana succhia cazzi
Poi mi lo spinse in gola e mi inondo lo stomaco con lo sperma io iniziai a tossire usci col cazzo dalla bocca e me lo sbatteva in faccia
Cazzo per la prima volta sei stata brava non tutte riescono a ingoiadsi 25cm di cazzo
Penso che tu sei nata per fare la troia
Ora firma sto cazzo di contratgo e presentati domani
Con un magone e sighiozzi firmai usci sentendomi sporca e profonata
Ero sul usiscio mi disse aspetta
Mi fermai non mi girai non avevo il corragio di guardarlo in facci
Se domani ti inportunano venimeloadire
Che ci penso io
Mi senti rassicurata,
Tornai a casa sporca dentro mi facevo schifo avevo in bocca ancora il sapore acro della sborra
Mi chiusi in bagno mi guardai allo specchio scoppiai a piangere ripensando a quello che mi ero fatta fare da quel porco ricattatore
Torno mio marito con una faccia da funerale amore che e successl
Il capo mi ha dato il ben servito ora siamo messi male siamo tutte e due senza lavoro
Un po mi senti meno sporca
Lo baciai in bocca amore almeno a me mi anno rinnovato il contratto pdf sei mesi
Vidi mio marito fade una smorfia amore che ai mangiato hai un alito strano e un. Sapore pugente
Cazzo non mi ero sciaquata la bocca e che non so ho mangiato un tramezzino e.infatti non mi sento bene ho lo stomaco sottosopramio
marito mi prese per mano mi porto in camera mi scopo con un po di rabbia credo per sfogarsi dal nervosismo
Mi venne sulla pancia una bella chiazza si alzo senza dire nulla si fece la doccia
Non so perche ma con le dita presi la sborra e succhiai tutto dalle dita piu o meno aveva lo stesso sapore
Mi ricomposi e andai a cucinare lo avevo ancora non avevo ingoiato
Ma che cazzo sto facendo con un momento di lucidità bevetyi dei bicchieri di acqua
Mangiavamo in silenzio
Ruppi io il silenzio dai amore vedrai troverai unaltro lavoro
Per il momento lavoro io
Passarono le settimande al lavoro piu nessuno oso fare battute o toccarmii ero tranquilla il mio datore mi trattava come se tra noi non fosse successo nulla
Era un mese che mio marito non trovava nullo di fisso solo lavoretti giornalieri lo vedevo sfiduciato triste provai col sesso ma non era troppo nervoso facendo cilecca
Una mattina presi la dicisione andai in ufficio chiedendo di poter parlare con il datore
Bussai
avanti
Qual buon vento la porta nel mio ufficio juliana ha bisogno di qualcosa
Dallo sguardo capi che quello che chiedevo mi sarebbe costato qualche sacrificio
E che mio marito non trova lavoro e credevo che lei mi possa aiutare
Ma per chi mi ha preso psr l ufficio di colldgamento con una risata
La prego ha molti amici e una brava persona
No no. Mi dispiace io non raccomando. Nessuno non voglio inmischiarmi in cose che non mi riguardank
Capi che se volevo un aiuto dovevo fare qualcosa
Con voce tremolante se faccio come l altravolta rossa in viso a testa bassa
Cioe mi fai un pompino per aiutare tuo marito?
Si lo faccio
Ahahah non e che ci stai a prendere gusgo
Scopiai a piangere mi jmiliava lo faccio per amore e aiutare mio marito
A si allora oltre il pompino voglio anche la fica
La prego questo no la suplico
Mi si avvicino.mi prese il mento tra le dita stringendo forte mi faceva male senta io credo che non lo fa per lui ma perche ti piace succhiare il cazzo quindi se lo fa per lui mi da la fica dopo un pompino
Nel mentre aveva ingilato la mano sotto la gonna e trovo la fica un lago
Usci la mano vrondante me la fa vedere cazzo sei bagnata solo al pensiero di succhiare il cazzo
Su su e un piacede per te credo che ai arretrati di cazzo ma rimetteremo a paro tranquilla mi spinse in ginocchio
Dai troia svuotalo per dare lavoro al cornuto
Quelle frasi erano frustate ma mi eccitavano ero combattuta la ragioe contro il piacere
Dai tesoro datti da fare che domani troveremo un bel lavoro al cornuto
Chiusi i occhi apri la patta e tirai fuori il cazzone lo sentivo l odore mi entro al cervello grosso in mano
Mi aviccinai lo senti sulle labra
Dai lo so che ti piace lo vedo da come lo ai in mano su fammi vedere cosa sai fare io dtavolta non faro nulla
Soschiusi le labra avolgendo la cappella senti le hocce preliminali sula lingua
Dai datti da fare altrimenti ci staremmo tutto il giorno
Continua
Sono alta 170 per 56 kg terza di seno castana chiara occhi celesti
Sposata 3 figlie ora 49 anni
Fatta la mia discrizione andremo per gradi
Giovane coppi in cerca di fortuna ci trasferiamo in italia nel trevigiano i primi anni 90
Con molta dificolta per via del permesso di soggiorno che scadeva non trovevamo un lavoro fisso per rinovarlo
Ci facevano solo contratti stagionali mio marito come autotrasportatore e grazi al suo lavoro trovo lavoro in un laboratorio artiggianale pasticero
Finalmente uno spiraglio di speranza
Mio marito per agrazziarsi il suo. Datore lo invita una sabato sera a cena
Da quella sera iniziarono i miei problemi
Come mi vide mi squadro dalla testa ai piedi esordendo con non mi avevi detto che ai una moglie cosi atraente la tieni nascosta e furbone ai paura che te...... Rubano ahah
Pensai ora sucede un casino geloso come è mio marito
Mentre rise anche lui e che mia moglie è molto timida
La sersta continuo con la loro allegria mentre io ero turbata dai continui sguardi maliziosi
Io venendo da una famiglia molto religiosa mi sentivo a disaggio
Al mio lavoro era anche peggio battute sconce palpatine strusciatine era all ordine del giorno
Un abbiente maschilista io unica donna sopportavo tutto per avere un contratto decente per avere sto benedetto permesso di soggiorno
Erano sei mesi che avendo scaduto il visto lavoravo in nero anche mio marito era nella stessa situazione
Ingenui non ci rendavamo conto della nostra situazione precaria
I giorni passarono ci scade il visto
Da quel momento la mia vita ha un cambiamento radicale non avrei mai potuto immaginare
Vado a raccontare per gradi
Lunedi vado al lavoro il datore mi da il ben servito
Chiedo il motivo
Lui mi spiega
un motivo e il calo del lavoro
Il secondo mi e stato riferito che discuti spesso coi colleghi
Si e vero che ho discusso ma mi inportunano sempre mi toccano non mi rispettano usano parole poco carire nei miei confronti
Ho uno sfogo
Io mi spacco la schiena lavoro sempre seriamente metto tutta me stessa loro mi sfruttano fai questo fai quello
Lui col sorriso non e colpa loro se sei carina e li provochi
Ma ma li difende anche
Senta le posso venire incontro se lei inizia a essere piu
(disponibbile)
socievole e poi cosa sara mai una palpatina
gli fara anche piacere
E un aprezzamento anche se un po volgare la fa sentire desiderata
Veda lei cosa fare
Si alzo ando affianco a lei e infilo la mano nella maglietta strizzandogli il capezzolo
Anche lei ci si mette ora gli avrei dovuto dargli uno schiaffo e mandarlo a quel paese
Ma la ragione ebbe la meglio sull'istinto avrebbe difinitalmente perso il lavoro
Abbasai lo sguardo
Mi promette che mi mette in regola se saro piu socievole
Io direi che dovrebbe darmi una prova per vedere quanto tiene al lavoro
Si sbottono i calzoni era difronte
Coi occhi lucidi e le lacrime mi rigavano il viso
Su che aspetta lo succhi se tiene al lavoro
Piangendo gli dissi che non lo avevo mai fatto
Mi vuoi dire che a 23 anni il coglione non ti ha fatto assagiare il cazzo incredibbile ho l onore del tuo battessimo ahahah
Piangendo lo pregavo di non farmelo fare
Basta piagnistei me lo stai ammosciando o lo succhi e firmi il contratto di 6 mesi o esci e se ritorni ti spacco il culo penso che sara vergine vero
Avevo il cazzo moscio davanti le labra dissi si
Ero quasi per alzarmi
Lui sappi che ne te e quel frocetto di tuo marito non troverete nulla perche chi assume vuole sapere le referenze e io diro che mi avete rubbato cosi nessuno assumera ladri
Ora dicidi succhi o esci che non ho tempo da perdere
Con un magone provai ma mi vennero conotati di vomito e mi ritrassi
Ora basta mi ai rotto esci subbito
Continuai a pregarlo
Senta facciamo cosi tu chiudi i occhi e sta can la bocca aperta poi ci penso io
Da ingenua lo feci mi senti prendere dalle orecchie e mi entro col il cazzo in gola
Inizio a scoparmi in gola soffocavo ma mi teneva salda dalle orecchie
Io seduta venivo scopata in gola mi ordino di uscire le tette
Lo feci inizoo a colarmi la saliva dalla bocca
lui inperterido mi insultava bocchinara scrofa puttana succhia cazzi
Poi mi lo spinse in gola e mi inondo lo stomaco con lo sperma io iniziai a tossire usci col cazzo dalla bocca e me lo sbatteva in faccia
Cazzo per la prima volta sei stata brava non tutte riescono a ingoiadsi 25cm di cazzo
Penso che tu sei nata per fare la troia
Ora firma sto cazzo di contratgo e presentati domani
Con un magone e sighiozzi firmai usci sentendomi sporca e profonata
Ero sul usiscio mi disse aspetta
Mi fermai non mi girai non avevo il corragio di guardarlo in facci
Se domani ti inportunano venimeloadire
Che ci penso io
Mi senti rassicurata,
Tornai a casa sporca dentro mi facevo schifo avevo in bocca ancora il sapore acro della sborra
Mi chiusi in bagno mi guardai allo specchio scoppiai a piangere ripensando a quello che mi ero fatta fare da quel porco ricattatore
Torno mio marito con una faccia da funerale amore che e successl
Il capo mi ha dato il ben servito ora siamo messi male siamo tutte e due senza lavoro
Un po mi senti meno sporca
Lo baciai in bocca amore almeno a me mi anno rinnovato il contratto pdf sei mesi
Vidi mio marito fade una smorfia amore che ai mangiato hai un alito strano e un. Sapore pugente
Cazzo non mi ero sciaquata la bocca e che non so ho mangiato un tramezzino e.infatti non mi sento bene ho lo stomaco sottosopramio
marito mi prese per mano mi porto in camera mi scopo con un po di rabbia credo per sfogarsi dal nervosismo
Mi venne sulla pancia una bella chiazza si alzo senza dire nulla si fece la doccia
Non so perche ma con le dita presi la sborra e succhiai tutto dalle dita piu o meno aveva lo stesso sapore
Mi ricomposi e andai a cucinare lo avevo ancora non avevo ingoiato
Ma che cazzo sto facendo con un momento di lucidità bevetyi dei bicchieri di acqua
Mangiavamo in silenzio
Ruppi io il silenzio dai amore vedrai troverai unaltro lavoro
Per il momento lavoro io
Passarono le settimande al lavoro piu nessuno oso fare battute o toccarmii ero tranquilla il mio datore mi trattava come se tra noi non fosse successo nulla
Era un mese che mio marito non trovava nullo di fisso solo lavoretti giornalieri lo vedevo sfiduciato triste provai col sesso ma non era troppo nervoso facendo cilecca
Una mattina presi la dicisione andai in ufficio chiedendo di poter parlare con il datore
Bussai
avanti
Qual buon vento la porta nel mio ufficio juliana ha bisogno di qualcosa
Dallo sguardo capi che quello che chiedevo mi sarebbe costato qualche sacrificio
E che mio marito non trova lavoro e credevo che lei mi possa aiutare
Ma per chi mi ha preso psr l ufficio di colldgamento con una risata
La prego ha molti amici e una brava persona
No no. Mi dispiace io non raccomando. Nessuno non voglio inmischiarmi in cose che non mi riguardank
Capi che se volevo un aiuto dovevo fare qualcosa
Con voce tremolante se faccio come l altravolta rossa in viso a testa bassa
Cioe mi fai un pompino per aiutare tuo marito?
Si lo faccio
Ahahah non e che ci stai a prendere gusgo
Scopiai a piangere mi jmiliava lo faccio per amore e aiutare mio marito
A si allora oltre il pompino voglio anche la fica
La prego questo no la suplico
Mi si avvicino.mi prese il mento tra le dita stringendo forte mi faceva male senta io credo che non lo fa per lui ma perche ti piace succhiare il cazzo quindi se lo fa per lui mi da la fica dopo un pompino
Nel mentre aveva ingilato la mano sotto la gonna e trovo la fica un lago
Usci la mano vrondante me la fa vedere cazzo sei bagnata solo al pensiero di succhiare il cazzo
Su su e un piacede per te credo che ai arretrati di cazzo ma rimetteremo a paro tranquilla mi spinse in ginocchio
Dai troia svuotalo per dare lavoro al cornuto
Quelle frasi erano frustate ma mi eccitavano ero combattuta la ragioe contro il piacere
Dai tesoro datti da fare che domani troveremo un bel lavoro al cornuto
Chiusi i occhi apri la patta e tirai fuori il cazzone lo sentivo l odore mi entro al cervello grosso in mano
Mi aviccinai lo senti sulle labra
Dai lo so che ti piace lo vedo da come lo ai in mano su fammi vedere cosa sai fare io dtavolta non faro nulla
Soschiusi le labra avolgendo la cappella senti le hocce preliminali sula lingua
Dai datti da fare altrimenti ci staremmo tutto il giorno
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