Ho dato aiuto in supermercato 6
Scritto da Jack la motta, il 2021-08-09, genere gay
I racconti sono iniziati col tipo trans ma per ora diventano gay.
La mattina dopo io ed i miei andammo in spiaggia, ricordo che per il caldo io continuavo ad entrare in acqua, sapevo nuotare anche bene ma non ho mai sopportato il caldo intenso.
Nel pomeriggio i miei si riposarono un pò così io potei andare da Giorgio.
"Ciao Ivano sono contento che sei qui"
"Te l'avevo promesso"
"Vieni mi è arrivato dell'intimo e dei vestiti molto sexy, provali dai"
Giorgio mi prese per mano e mi condusse in bagno, qui mi truccò facendo particolare cura ai miei occhi, finito io trucco cominciò con le calze autoreggenti rosa a rete, il perizoma pure lui rosso, poi mi mise il corpicino di plastica adesiva con tette della 4 misura, un abito rosso fuoco con un decolletè davanti poi un paio di scarpe di vernice rosso con tacchi di 10cm.
"Ma Giorgio come faccio a portare questi trampoli?
"Mi basta solo che ti metti davanti lo specchio vedrai come sei bella, ti chiamerò Lola"
A fatica mi portai davanti allo specchio e quello che vidi mi emozionò subito quasi
fino alle lacrime.
"Allora Lola come và?"
"Ma sono bellissima Giorgio"
"Tu sei un ragazzo da letto, basta poco per effeminarti"
Giorgio mi venne dietro e mi abbracciò stretto, era poco più alto di me ma non fece fatica a farmi sentire il suo cazzo duro
"Ma sei già eccitato?"
"Tu, il merito è tuo"
Giorgio mi fece salire sul suo letto e mi mise supino,poi si denudò pure lui svelando un bel corpo solo leggermente appesantito, ci baciammo e lui mi mise la sua lingua in bocca, poi mentre continuavamo a baciarci lui mi penetrò con un colpo solo
"Lola sei già larga"
"Lo hai detto tu, sono un ragazzo da letto"
"Si Lola, stai diventando la mia troia"
"Fin quando sarò qui certamente, sarò tua Giorgio"
Giorgio cominciò lentamente a scoparmi forsebvoleva misurare la lunghezza delle mie pareti anali, lentamente però aumentò il ritmo e il piacere benevolo che sentivo prima è diventato puro godimento
"Ohhhh Giorgio siiiii"
"Ti piace? così sei pure comoda"
"Si dai Giorgio mi piace, dai scopami"
"Si Lola ti scopo oggi domani e fin quando tu rimarrai in questo paese"
"Si sarò la tua troia dai Giorgio dai scopami"
"Solo a guardarti mi ecciti, sei sexy, vogliosa calda"
"Solo per te Giorgio, solo per te"
"Ohh che culo favoloso Lola"
"E' tutto yuio, prendimi, fammi tua"
"Non ce la faccio più sborro sborrooooooooooooo"
Giorgio mi sborrò nel culo una cascata di sborra densa e calda, alla fine si accasciò sù di me e ci sfinimmo a baci.
Stemmo così per circa un quarto d'ora poi ci rimettemmo a posto, ripresi i miei abiti e mi struccai.
"Lola allora domani?"
"Non lo sò, non vorrei che i miei si facciano curiosi di quello che faccio"
"Io ti aspetto Lola, questo intimo e questo abito sono tuoi"
Presi il sacchetto baciai Giorgio e tornai appena in tempo a nascondere la roba.
La mattina dopo io ed i miei andammo in spiaggia, ricordo che per il caldo io continuavo ad entrare in acqua, sapevo nuotare anche bene ma non ho mai sopportato il caldo intenso.
Nel pomeriggio i miei si riposarono un pò così io potei andare da Giorgio.
"Ciao Ivano sono contento che sei qui"
"Te l'avevo promesso"
"Vieni mi è arrivato dell'intimo e dei vestiti molto sexy, provali dai"
Giorgio mi prese per mano e mi condusse in bagno, qui mi truccò facendo particolare cura ai miei occhi, finito io trucco cominciò con le calze autoreggenti rosa a rete, il perizoma pure lui rosso, poi mi mise il corpicino di plastica adesiva con tette della 4 misura, un abito rosso fuoco con un decolletè davanti poi un paio di scarpe di vernice rosso con tacchi di 10cm.
"Ma Giorgio come faccio a portare questi trampoli?
"Mi basta solo che ti metti davanti lo specchio vedrai come sei bella, ti chiamerò Lola"
A fatica mi portai davanti allo specchio e quello che vidi mi emozionò subito quasi
fino alle lacrime.
"Allora Lola come và?"
"Ma sono bellissima Giorgio"
"Tu sei un ragazzo da letto, basta poco per effeminarti"
Giorgio mi venne dietro e mi abbracciò stretto, era poco più alto di me ma non fece fatica a farmi sentire il suo cazzo duro
"Ma sei già eccitato?"
"Tu, il merito è tuo"
Giorgio mi fece salire sul suo letto e mi mise supino,poi si denudò pure lui svelando un bel corpo solo leggermente appesantito, ci baciammo e lui mi mise la sua lingua in bocca, poi mentre continuavamo a baciarci lui mi penetrò con un colpo solo
"Lola sei già larga"
"Lo hai detto tu, sono un ragazzo da letto"
"Si Lola, stai diventando la mia troia"
"Fin quando sarò qui certamente, sarò tua Giorgio"
Giorgio cominciò lentamente a scoparmi forsebvoleva misurare la lunghezza delle mie pareti anali, lentamente però aumentò il ritmo e il piacere benevolo che sentivo prima è diventato puro godimento
"Ohhhh Giorgio siiiii"
"Ti piace? così sei pure comoda"
"Si dai Giorgio mi piace, dai scopami"
"Si Lola ti scopo oggi domani e fin quando tu rimarrai in questo paese"
"Si sarò la tua troia dai Giorgio dai scopami"
"Solo a guardarti mi ecciti, sei sexy, vogliosa calda"
"Solo per te Giorgio, solo per te"
"Ohh che culo favoloso Lola"
"E' tutto yuio, prendimi, fammi tua"
"Non ce la faccio più sborro sborrooooooooooooo"
Giorgio mi sborrò nel culo una cascata di sborra densa e calda, alla fine si accasciò sù di me e ci sfinimmo a baci.
Stemmo così per circa un quarto d'ora poi ci rimettemmo a posto, ripresi i miei abiti e mi struccai.
"Lola allora domani?"
"Non lo sò, non vorrei che i miei si facciano curiosi di quello che faccio"
"Io ti aspetto Lola, questo intimo e questo abito sono tuoi"
Presi il sacchetto baciai Giorgio e tornai appena in tempo a nascondere la roba.
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