Amicizia, amore e tradimenti (parte 5)

Scritto da , il 2021-05-20, genere tradimenti

L'ULTIMA VOLTA?

Questo racconto si svolge molto più avanti nel tempo rispetto all'ultimo, i protagonisti sono sempre gli stessi ma è passato più di un anno perché una volta tornati a Roma dopo le vacanze estive le relazioni tra me e Matilde e tra Raffaele e Adriana procedono parallelamente.
Dopo la scopata in Puglia con Adriana sui divanetti della sua casa al mare mentre i nostri rispettivi partner dormivano le cose avevano preso una piega diversa da quella che mi aspettavo.
Per tutto l'anno seguente non ci sono stati più ammiccamenti nascosti anzi, Adriana è diventata tutto a un tratto pudica.
La cosa da una parte mi dispiace perché quella scopata è sempre nei miei pensieri, non riuscivo a dimenticare la sensazione di spruzzare dentro quella figa delicata mentre dall'altra il pensiero che sia stata solo un'avventura sporadica placava il mio senso di colpa nei confronti della mia amata.
Le nostre vite vanno avanti tra alti e bassi, la mia relazione è molto salda mentre Raffaele e Adriana sembrano zoppicare anche se tutto si sistema quando Raffaele si prostra totalmente alla sua lei assumendo le sembianze di uno schiavo.
Nelle vicinanze dell'estate però io e Matilde ci lasciamo e a dirla tutta ci sono rimasto molto male.
Ma la storia prende una piega che può interessarvi solo verso Dicembre 2019.

Io e Raffaele siamo ancora coinquilini e Adriana e Matilde continuano ad essere amiche.
La coppietta è spesso a casa nostra, quasi sempre e questo non mi da fastidio, sono due amici fantastici e di ottima compagnia e sono molto innamorati, delle volte capita che parlino addirittura di matrimonio.
Come vi dicevo Adriana sembra aver perso completamente interesse nei miei confronti e nasconde quel delizioso culetto con molta dedizione ma sembra ci tenga a farmi sapere quando vanno in camera a fare sesso con evidenti segnali. È successo anche che una volta tornato a casa dal supermercato mentre stavo per entrare in cucina sento gridare Adriana
-Non entrare!
Con il tipico affanno di chi sta succhiando un cazzo, seguito infatti dai tipici gorgoglii, quella volta Dio solo sa quanto volessi entrare in quella cucina e sbatterla mentre succhiava il cazzo del suo amato fidanzatino.
Il mio desiderio e sogno più grande adesso è che un giorno mi invitino a scopare con loro, sfondare quella fighetta che mi ha dato tanto piacere mentre Raffaele guarda attonito gli orgasmi che regalo a quella troia della sua fidanzata.
Questo tuttavia resta e resterà solo un sogno.

Una delle mie nuove abitudini da single è quella di segarmi ogni sera prima di andare a dormire, spesso guardando foto e video fatti da e con Matilde e fin qui nulla di strano direte voi ma la cosa interessante è che una notte Adriana irrompe nella mia stanza con indosso solo un body sexy e molto trasparente e mi coglie in flagrante.
Delle volte non riesco a capire come faccia a nascondere tutto a Raffaele, non so se è sveglio o se dorme, se è consenziente o ignaro ma davvero non riesco a capire come abbia fatto in questi anni a non accorgersene.
Che sia la sua gelosia la causa della pudicizia di Adriana? È sempre stato in una sorta di competizione con me, ha sempre decantato le sue abilità sessuali come se fosse una gara alla quale io non intendevo partecipare.
O forse è l'amore nei confronti del fidanzato che le ha fatto smettere di troieggiare con me?
In tutta sincerità al momento non mi interessa.

Lei rimane sull'uscio mentre io sono sdraiato sul letto illuminato solo dalla lampada del comodino con in una mano il telefono che riproduce i porno amatoriali mentre l'altra teneva il mio cazzone.
Sono pietrificato dall'imbarazzo ma lei accenna un sorriso e dice
-Continua.

Io eseguo guardandola fisso negli occhi finché mi manda un bacio con la mano e se ne va richiudendo la porta dietro di se dicendomi:
-Grazie
Rimango attonito mentre il cazzo sembra ingrossarsi ancora di più, continuo con la mia sega ma stavolta sul profilo instagram di Adriana.
I giorni dopo passano come se nulla fosse successo, non so come questa ragazza possa essere sempre così imperturbabile e possa far finta di niente, anche dopo la scopata in vacanza non ha mai fatto traspaeire nulla mentre io ero quantomeno interiormente imbarazzato.

Una sera Raffaele mi invita ad andare a correre presto ma rifiuto perché preferisco dormire e la mattina seguente mi sveglio con una senzazione nuova, strana: sento il cazzo duro e umido, sto godendo, mi è capitato di sognare un pompino o una scopata, ma stavolta la sensazione è reale così intontito apro gli occhi: Adriana tutta nuda mi stava succhiando l'uccello. Aveva iniziato mentre dormivo, lo ha preso in bocca moscio e adesso è in completa erezione.
Lo succhia con foga e quando nota che mi sono svegliato aumenta il ritmo e mi guarda sempre dritto negli occhi. Io rimango stupefatto e costantemente a bocca aperta mentre gemo per il troppo piacere mantenendo lo sguardo fisso nei suoi occhi; lei aumenta il ritmo finché i miei gemiti non diventano più frequenti così prova a infilarlo tutto in bocca, fallendo, ma rilasciando dei corposi conati di saliva, si stacca e sempre guardandomi con gli occhi pieni di lacrime che le bagnano il viso inizia a masturbarmi velocemente, la risposta ai miei spasmi di piacere è accompagnata da un sorriso da vera troia:
-Vienimi in bocca
Così riprende a succhiarlo con elevata intensità e io le scarico un altro orgasmo non inferiore all'ultimo che mi aveva regalato.
Ne raccoglie ogni millilitro, lo ingoia e sale su di me iniziando a baciarmi e sussurrando:
-Vado a fare il caffè.
Mi rimetto in sesto e la raggiungo in cucina completamente nudo ma nel mentre lei si era vestita e ridendo mi urla
-Vatti a vestire maniaco!
Così mi rivesto e iniziamo la giornata con un caffè e una sigaretta.
Come previsto Adriana non aveva intenzione di parlare dell'accaduto ma stavolta sono io a introdurre l'argomento:
-Come mai questo risveglio?
-Non ti è piaciuto?
-Sì ma è stato del tutto inaspettato, dopo la scopata a casa tua sei stata sempre pudica.
-Mi sono sentita molto in colpa dopo quella volta, amo Raffa e voglio bene a Mati.
-E come mai l'altra sera sei venuta da me?
-Perché ultimamente le cose vanno male, facciamo poco sesso e Raffaele sembra poco interessato nel farmi venire, l'altra sera mi ero preparata per fargli una sorpresa ma mentre lo segavo è venuto e si è messo a dormire, non volevo masturbarmi anche quella volta così sono venuta da te
-Ma sei andata via subito
-Beh vederti in quello stato mi ha fatto venire una gran voglia e oggi volevo ringraziarti
-Ti sei masturbata pensando a me?
-Sì e quando mi metto sopra Raffaele ultimamente immagino di essere sopra di te, ti ripeto lo amo ma ultimamente non ce la faccio più, dice di essere sempre stanco ma io lo vedo disinteressato.
-Anche io mi masturbo pensando a te e lo facevo anche quando stavo con Matilde stai tranquilla, passerà.
La conversazione finisce e passa qualche giorno nel quale il nostro rapporto ritorna tale e quale a prima fino a che una notte non mi arriva un messaggio di Adriana:
-Che fai?
-Devo proprio rispondere?
-Cosa guardi?
-Un video di me e matilde
-Raffaele dorme, mandami una foto
Eseguo e controbatto
-A che ti serve?
-Anche oggi in bianco
Sento la porta del bagno che si chiude e mi arrivano tre foto in successione del culo e della figa e un video di pochi secondi mentre si sgrilletta
-Vieni sulla mano e mandami il video
Eseguo e ricevo il video del suo orgasmo con scritto:
-Grazie
I giorni passano e le vacanze di Natale si avvicinano, Raffaele ha pianificato il suo ritorno per il 18 Dicembre e pensavo anche Adriana fino a quando non mi arriva un messaggio:
-Se parto il 21 ti va di passare qualche giorno insieme?
Non potevo rifiutare questa proposta, so che avrei dovuto ma delle volte l'etica va messa da parte e non era la prima volta che nascondevo la mia.
Così arriva il fatidico mercoledì 18 dicembre, la coppietta felice aveva dormito a casa di Adriana, era più facile raggiungere la stazione da lì ma sapevo che Raffaele sarebbe partito alle 7.50 così aspettavo Adriana verso le 9.
Con il solito ritardo finalmente sento suonare alla porta. È Adriana con una valigia e indossa un cappotto color cammello; entra mi stampa un bacio e si sbottona il cappotto scoprendo il suo corpo nudo
-L'ho visto ieri in un film
Così mi porta in camera e buttandomi sul letto mi dice:
-L'ultima volta ho fatto io, ora tocca a te

Così si siede sulla mia faccia e inizia a ondeggiare mentre io le lecco il clitoride e le penetro la figa con la lingua, i suoi gemiti sono rumorosi, i suoi umori mi grondano sul viso e mi impregnano la barba e mentre lei mi dice aumentando la frequenza delle oscillazioni
-Continua, sto per venire, sto per venire

Ne approfitto per infilarle un dito dentro, impregnarlo dei suoi umori e quando mi accorgo che sta per arrivare l'orgasmo lo infilo con decisione nel suo culetto ancora vergine mentre lecco con ancora più veemenza il suo clitoride; a questa mia azione corrisponde un urlo e un copioso orgasmo.
Una volta essersi ripresa dagli spasmi si sdraia affianco a me e dopo averle dato un bacio zeppo dei suoi umori che lei lecca con ingordigia rendendo ancora più dura ed evidente la mia erezione così le chiedo:
-Ti è piaciuta la sorpresa?
-È stato strano, mi ha fatto male ma mi è piaciuto

Ma a sorprendermi davvero è lei:
-Ti va se guardiamo qualche tuo video con Mati?
Chiede baciandomi il petto.
Acconsento e metto il mio video preferito che riprende un'ora abbondante di sesso violento con Matilde legata, vedo l'eccitazione di Adriana che inizia a masturbarsi e mi ordina di segarmi, così guardiamo il video e ci masturbiamo e baciamo fino a che entrambi non raggiungiamo l'orgasmo.
Così passiamo quei giorni a fare un sesso sfrenato e cose che inaspettatamente per Adriana erano nuove.
Abbiamo fatto sesso in cucina, sul tavolo, sulle sedie, in stanza di Raffaele, sotto la doccia; lo abbiamo fatto legandoci a vicenda, violento, amorevole e mi ha regalato la verginità del suo splendido culetto; ma la parte che preferivo erano le effusioni, il dormire insieme e svegliarsi a vicenda nella notte con una sveltina che culminava sempre con una sborrata dentro di lei. Questo non so se è dipeso dal fatto che mi mancasse Matilde o se sentivo davvero un qualcosa per Adriana ma sapevo già che anche se fosse non avremmo avuto futuro.

Non ci siamo ancora visti dopo quelle giornate a causa della pandemia, non so se ci sarà un altro racconto su Adriana, spero proprio di sì.

FINE... FORSE

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