Una settimana di follia con mia sorella
Scritto da Nick il selvaggio, il 2021-02-25, genere incesti
Capitolo 1- IL PATTO
Tutto è cominciato quando i miei genitori sono partiti per un viaggio di lavoro che sarebbe durato una settimana ed io di diciannove anni e mia sorella di ventuno saremmo rimasti a casa da soli.
A causa del lockdown entrambi non potevamo vedere i nostri rispettivi partner e quindi non potevamo soddisfare i nostri piaceri, dunque ognuno si doveva arrangiare da solo e perciò la mattina appena sveglio decisi di masturbarmi, mettendomi davanti al pc e mettendo un porno sullo schermo.
Dopo aver finalmente trovato il porno adatto iniziai a segarmi, scordandomi di chiudere la porta di camera mia come facevo di solito, purtroppo o per fortuna dopo circa cinque minuti entrò in camera mia sorella che mi aveva preparato la colazione e aveva deciso di farmi una sorpresa portandomela a letto. Appena entrò io mi girai velocemente con ancora il cazzo in mano e Laura (mia sorella) mi vide e imbarazzata disse che le dispiaceva e uscì dalla stanza tutta arrossata. Questa cosa però a mi fece eccitare tantissimo, tanto che terminai la sega pensando al suo bellissimo culone che da ragazzino ho tanto sognato.
Dopo aver soddisfatto i miei piaceri andai in salotto dove la trovai a guardare la TV come se nulla fosse e mi disse buongiorno, io, un po’ stranito e imbarazzato ricambiai il buongiorno e passammo un paio di minuti in silenzio fino a quando io tirai fuori il discorso di ciò che era successo poco fa, e lei mi disse che non c’era niente di male e che era una cosa normale masturbarsi, dato che non vedevamo i nostri partner e mi raccontò che anche lei quasi ogni giorno quando si faceva la doccia passava gran parte del tempo a massaggiarsi il clitoride fino a che non facesse uscire tutti i suoi umori. Mentre mi diceva queste cose io mi eccitai tantissimo e la mia erezione era ben visibile dai pantaloni del pigiama che indossavo e mia sorella non poté fare a meno di notarla e mi disse: - ma come hai appena finito e già hai voglia di fartene un’altra- con tono scherzoso io molto imbarazzato risposi scusandomi e dicendo che non controllavo le mie erezioni e lei ridendo replicò che era una cosa normale eccitarsi davanti ad una ragazza così figa, e lo era davvero, aveva una terza abbondante di tette e un culo bello grosso, proprio come piace a me.
Dopo questa frase mi uscì automaticamente dalla bocca la frase: dai, qualche volta possiamo masturbarci insieme ahah. E lei fingendosi infastidita rispose dicendo maddai che dici, ma io sapevo che mentiva perché era mia sorella e la conoscevo molto bene.
Il pomeriggio venì da me dicendomi che aveva ripensato a ciò che le avevo detto e cambiò idea dicendomi che qualche volta dato che eravamo a casa da soli e che sentivamo la mancanza dei nostri partner avremmo potuto fare qualcosina insieme e io senza pensarci due volte accettai. Insieme decidemmo che siccome stavamo facendo una follia, dovevamo farla bene e che tutto dovesse essere perfetto così entrambi andammo a farci belli l’uno per l’altro.
Però prima di ciò facemmo un patto promettendo che l’avremmo fatto una sola volta, e solamente perché entrambi avevamo bisogno di farci una bella scopata, ma lo rifacemmo molte altre volte.
Dopo un po’ Laura venne su in camera mia e mi chiese un consiglio su quale fosse l’intimo più sexy e più eccitante, mi aveva mostrato un magnifico perizoma di pizzo di un rosso spento che si abbinava perfettamente a un reggiseno sempre di pizzo e sempre dello stesso colore e io scelsi subito quello. Così dopo esserci preparati andammo in salotto e entrambi un po’ imbarazzati, ma comunque super eccitati ci avvicinammo l’uno all’altro e io feci il primo passo baciandole il collo e slacciandole il reggiseno che nascondeva quelle bellissime tette con i capezzoli belli duri e dritti, intanto le mi massaggiava il pube tenendo la mano sopra i jeans e nel mentre io le stavo baciando le tette girando con la lingua intorno ai suoi capezzoli passando dal destro al sinistro in continuazione, fino a quando Laura mi fermò e mi disse che ora mi avrebbe fatto godere lei, dunque mi fece sedere sul divano e mi slacciò la cintura abbassandomi i pantaloni insieme alle mutande e vide al mio bel cazzone tutto duro e anche se non avevo un cazzo lunghissimo aveva una bella circonferenza e questo faceva impazzire mia sorella che iniziò prima a segarmi con le sue mani, per poi passare ad usare la bocca facendomi uno stupendo pompino, forse il più bello che mi avessero mai fatto.
Iniziò a farmi dei soffoconi provando a prendere il mio cazzo tutto in bocca e dopo alcuni tentativi riuscì a farlo con un po’ di fatica. Dopodiché io mi alzai e le levai le mutandine piano piano osservando la sua stupenda fighetta senza neanche un pelo e prima la baciai in bocca massaggiandole e infilandole prima uno e poi due dita nella figa che era già tutta bagnata, dopo un po’ di baci feci sedere lei stavolta e iniziai a leccarle la figa facendole vedere le mie doti, baciandole il clitoride e poi andando a fondo con la lingua facendo il mulinello e questa cosa la fece eccitare tantissimo, tanto che mi schizzò tutti i suoi umori in faccia e io li bevvi, erano molto dolci e buonissimi.
Dopo essere venuta mi disse che voleva essere scopata e così mi fece sdraiare a pancia in su e si sedette sul mio cazzo e iniziò ad andare su e giù molto velocemente, la sentivo gridare di piacere e nel mentre io le dicevo frasi come ad esempio: che troia che è la mia sorellona! È proprio vogliosa di cazzo! E lei intanto cacciava fuori urli di piacere e io stavo quasi per venire e quindi la avvisai pensando che non volesse che le venissi nella figa, ma lei mi disse: no, fratellino vieni pure nella figa della tua sorellona e non me lo feci ripetere due volte e così feci, le schizzai dentro la sua fighetta che divenne tutta bianca, dopo essere uscito dalla sua figa Laura prese di nuovo il mio cazzo in bocca e mi fece venire nuovamente dopo pochi minuti e stavolta prese tutto in bocca e leccò tutto fino all’ultima goccia.
Dopo tutto ciò, ci sdraiammo entrambi nudi sul divano e accendemmo una sigaretta per goderci ancora di più la splendida avventura che avevamo appena vissuto.
Non scorderò mia la magnifica scopata fatta con mia sorella perché è stata la migliore della mia vita e fu la prima delle tante avventure passate con la mia sorellona.
CONTINUA…
Spero che questo mio primo racconto vi sia piaciuto, lasciatemi un commento riguardo alla mia storia e sono accette critiche e pareri.
Ci vediamo per le prossimo storie a cui sto lavorando…
Tutto è cominciato quando i miei genitori sono partiti per un viaggio di lavoro che sarebbe durato una settimana ed io di diciannove anni e mia sorella di ventuno saremmo rimasti a casa da soli.
A causa del lockdown entrambi non potevamo vedere i nostri rispettivi partner e quindi non potevamo soddisfare i nostri piaceri, dunque ognuno si doveva arrangiare da solo e perciò la mattina appena sveglio decisi di masturbarmi, mettendomi davanti al pc e mettendo un porno sullo schermo.
Dopo aver finalmente trovato il porno adatto iniziai a segarmi, scordandomi di chiudere la porta di camera mia come facevo di solito, purtroppo o per fortuna dopo circa cinque minuti entrò in camera mia sorella che mi aveva preparato la colazione e aveva deciso di farmi una sorpresa portandomela a letto. Appena entrò io mi girai velocemente con ancora il cazzo in mano e Laura (mia sorella) mi vide e imbarazzata disse che le dispiaceva e uscì dalla stanza tutta arrossata. Questa cosa però a mi fece eccitare tantissimo, tanto che terminai la sega pensando al suo bellissimo culone che da ragazzino ho tanto sognato.
Dopo aver soddisfatto i miei piaceri andai in salotto dove la trovai a guardare la TV come se nulla fosse e mi disse buongiorno, io, un po’ stranito e imbarazzato ricambiai il buongiorno e passammo un paio di minuti in silenzio fino a quando io tirai fuori il discorso di ciò che era successo poco fa, e lei mi disse che non c’era niente di male e che era una cosa normale masturbarsi, dato che non vedevamo i nostri partner e mi raccontò che anche lei quasi ogni giorno quando si faceva la doccia passava gran parte del tempo a massaggiarsi il clitoride fino a che non facesse uscire tutti i suoi umori. Mentre mi diceva queste cose io mi eccitai tantissimo e la mia erezione era ben visibile dai pantaloni del pigiama che indossavo e mia sorella non poté fare a meno di notarla e mi disse: - ma come hai appena finito e già hai voglia di fartene un’altra- con tono scherzoso io molto imbarazzato risposi scusandomi e dicendo che non controllavo le mie erezioni e lei ridendo replicò che era una cosa normale eccitarsi davanti ad una ragazza così figa, e lo era davvero, aveva una terza abbondante di tette e un culo bello grosso, proprio come piace a me.
Dopo questa frase mi uscì automaticamente dalla bocca la frase: dai, qualche volta possiamo masturbarci insieme ahah. E lei fingendosi infastidita rispose dicendo maddai che dici, ma io sapevo che mentiva perché era mia sorella e la conoscevo molto bene.
Il pomeriggio venì da me dicendomi che aveva ripensato a ciò che le avevo detto e cambiò idea dicendomi che qualche volta dato che eravamo a casa da soli e che sentivamo la mancanza dei nostri partner avremmo potuto fare qualcosina insieme e io senza pensarci due volte accettai. Insieme decidemmo che siccome stavamo facendo una follia, dovevamo farla bene e che tutto dovesse essere perfetto così entrambi andammo a farci belli l’uno per l’altro.
Però prima di ciò facemmo un patto promettendo che l’avremmo fatto una sola volta, e solamente perché entrambi avevamo bisogno di farci una bella scopata, ma lo rifacemmo molte altre volte.
Dopo un po’ Laura venne su in camera mia e mi chiese un consiglio su quale fosse l’intimo più sexy e più eccitante, mi aveva mostrato un magnifico perizoma di pizzo di un rosso spento che si abbinava perfettamente a un reggiseno sempre di pizzo e sempre dello stesso colore e io scelsi subito quello. Così dopo esserci preparati andammo in salotto e entrambi un po’ imbarazzati, ma comunque super eccitati ci avvicinammo l’uno all’altro e io feci il primo passo baciandole il collo e slacciandole il reggiseno che nascondeva quelle bellissime tette con i capezzoli belli duri e dritti, intanto le mi massaggiava il pube tenendo la mano sopra i jeans e nel mentre io le stavo baciando le tette girando con la lingua intorno ai suoi capezzoli passando dal destro al sinistro in continuazione, fino a quando Laura mi fermò e mi disse che ora mi avrebbe fatto godere lei, dunque mi fece sedere sul divano e mi slacciò la cintura abbassandomi i pantaloni insieme alle mutande e vide al mio bel cazzone tutto duro e anche se non avevo un cazzo lunghissimo aveva una bella circonferenza e questo faceva impazzire mia sorella che iniziò prima a segarmi con le sue mani, per poi passare ad usare la bocca facendomi uno stupendo pompino, forse il più bello che mi avessero mai fatto.
Iniziò a farmi dei soffoconi provando a prendere il mio cazzo tutto in bocca e dopo alcuni tentativi riuscì a farlo con un po’ di fatica. Dopodiché io mi alzai e le levai le mutandine piano piano osservando la sua stupenda fighetta senza neanche un pelo e prima la baciai in bocca massaggiandole e infilandole prima uno e poi due dita nella figa che era già tutta bagnata, dopo un po’ di baci feci sedere lei stavolta e iniziai a leccarle la figa facendole vedere le mie doti, baciandole il clitoride e poi andando a fondo con la lingua facendo il mulinello e questa cosa la fece eccitare tantissimo, tanto che mi schizzò tutti i suoi umori in faccia e io li bevvi, erano molto dolci e buonissimi.
Dopo essere venuta mi disse che voleva essere scopata e così mi fece sdraiare a pancia in su e si sedette sul mio cazzo e iniziò ad andare su e giù molto velocemente, la sentivo gridare di piacere e nel mentre io le dicevo frasi come ad esempio: che troia che è la mia sorellona! È proprio vogliosa di cazzo! E lei intanto cacciava fuori urli di piacere e io stavo quasi per venire e quindi la avvisai pensando che non volesse che le venissi nella figa, ma lei mi disse: no, fratellino vieni pure nella figa della tua sorellona e non me lo feci ripetere due volte e così feci, le schizzai dentro la sua fighetta che divenne tutta bianca, dopo essere uscito dalla sua figa Laura prese di nuovo il mio cazzo in bocca e mi fece venire nuovamente dopo pochi minuti e stavolta prese tutto in bocca e leccò tutto fino all’ultima goccia.
Dopo tutto ciò, ci sdraiammo entrambi nudi sul divano e accendemmo una sigaretta per goderci ancora di più la splendida avventura che avevamo appena vissuto.
Non scorderò mia la magnifica scopata fatta con mia sorella perché è stata la migliore della mia vita e fu la prima delle tante avventure passate con la mia sorellona.
CONTINUA…
Spero che questo mio primo racconto vi sia piaciuto, lasciatemi un commento riguardo alla mia storia e sono accette critiche e pareri.
Ci vediamo per le prossimo storie a cui sto lavorando…
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