Inganno e sottomissione
Scritto da Michele dolce , il 2020-12-26, genere gay
Ero un ragazzo di 22 anni, ero sempre stato etero però avevo l'idea da un po di farmi una trans così andai su un sito di annunci e finii sull'annuncio di una trans bella e bionda con bel corpo di 40 anni e decisi di scriverle, era molto contenta di aver trovato un ragazzo di 20 anni e decidemmo di trovarci già il giorno dopo di pomeriggio, io accettai non potevo immaginare ancora a cosa sarei andato incontro.
Arrivato lì mi disse l'indirizzo e io suonati il campanello, ero emozionatissimo, ma quando mi apri la porta ed entrai, davanti a me trovai un travestito, un uomo vecchio di 60 anni, rimasi inpietrito lui mi disse di spogliarmi con tono molto imponente e io che ero un ragazzo timido e docile non potei fare altro che obbidire, lui mi guardo il corpo bello, fresco e allenato e fece un sorriso arrapato, così mi prese al collo mi sdraio sul letto mi monto sopra e mi mise la lingua in bocca pesantemente, io in quel momento non riuscì a fare nulla se non assecondarlo e lui mi slinguò molto profondamente per mezzora all'inizio lo respingevo ma dopo un po lo accettai e rilassai tutto il corpo, fu il momento che mi dottomisi a lui.
Quando finì di slinguarmi ormai ero già suo così si alzo e tiro fuori il cazzo, mi face intendere che voleva che mi inginocchiassi a lui e gli succhiassi il cazzo così lo feci, pensai che quello che mi stava facendo non era giusto ma poi pensai che mi aveva slinguato per mezzora ormai poteva farmi quello che voleva, glielo succhia guardandolo negli occhi per quasi mezz'ora mentre lui mi accarezzava la testa e mi diceva brava la mia troia.
Dopo un po mi mise a pecora e iniziò a leccarmi il culo per ammorbidirlo per dopo, io gemevo come una troietta mentre mi stava praticamente scopando con la lingua, la sentivo entrare e uscire, quando fini fui io che mi concessi del tutto a lui mettendomi in posizione per essere scopato sdraiato a pancia in giù col culo ritto verso di lui,
Lui mi montò sopra e mi sussurrò che io sarei stato suo per sempre che si sarebbe preso la mia verginità (esatto ero vergine) io gli dissi prendimi io sono tuo scopami e sfondami amore, lui si arrapò e mi infilò dentro tutto il cazzo e mi scopò violentemente senza pietà, io piangevo in un misto tra dolore e piacere dopo un po mi giro e mi scopò dal davanti mentre mi infilava la lingua in bocca, voleva guardarmi in faccia mentre mi sfondava il culo, mentre mi fotteva lo guardavo negli occhi e gridavo di piacere, mi scopo per molto finché non stava per venire allora ne lo infilo in bocca e iniziò a scopare quella, dopo qualche minuto così venne abbonda tenente nella mia bocca e io ingoiai tutto in segno di sottomissione, da quel giorno sono la sua troia personale, ho imparato il mio ruolo e sono felice di questo, quell uomo si è preso tutto di me e ora gli appartengo
Arrivato lì mi disse l'indirizzo e io suonati il campanello, ero emozionatissimo, ma quando mi apri la porta ed entrai, davanti a me trovai un travestito, un uomo vecchio di 60 anni, rimasi inpietrito lui mi disse di spogliarmi con tono molto imponente e io che ero un ragazzo timido e docile non potei fare altro che obbidire, lui mi guardo il corpo bello, fresco e allenato e fece un sorriso arrapato, così mi prese al collo mi sdraio sul letto mi monto sopra e mi mise la lingua in bocca pesantemente, io in quel momento non riuscì a fare nulla se non assecondarlo e lui mi slinguò molto profondamente per mezzora all'inizio lo respingevo ma dopo un po lo accettai e rilassai tutto il corpo, fu il momento che mi dottomisi a lui.
Quando finì di slinguarmi ormai ero già suo così si alzo e tiro fuori il cazzo, mi face intendere che voleva che mi inginocchiassi a lui e gli succhiassi il cazzo così lo feci, pensai che quello che mi stava facendo non era giusto ma poi pensai che mi aveva slinguato per mezzora ormai poteva farmi quello che voleva, glielo succhia guardandolo negli occhi per quasi mezz'ora mentre lui mi accarezzava la testa e mi diceva brava la mia troia.
Dopo un po mi mise a pecora e iniziò a leccarmi il culo per ammorbidirlo per dopo, io gemevo come una troietta mentre mi stava praticamente scopando con la lingua, la sentivo entrare e uscire, quando fini fui io che mi concessi del tutto a lui mettendomi in posizione per essere scopato sdraiato a pancia in giù col culo ritto verso di lui,
Lui mi montò sopra e mi sussurrò che io sarei stato suo per sempre che si sarebbe preso la mia verginità (esatto ero vergine) io gli dissi prendimi io sono tuo scopami e sfondami amore, lui si arrapò e mi infilò dentro tutto il cazzo e mi scopò violentemente senza pietà, io piangevo in un misto tra dolore e piacere dopo un po mi giro e mi scopò dal davanti mentre mi infilava la lingua in bocca, voleva guardarmi in faccia mentre mi sfondava il culo, mentre mi fotteva lo guardavo negli occhi e gridavo di piacere, mi scopo per molto finché non stava per venire allora ne lo infilo in bocca e iniziò a scopare quella, dopo qualche minuto così venne abbonda tenente nella mia bocca e io ingoiai tutto in segno di sottomissione, da quel giorno sono la sua troia personale, ho imparato il mio ruolo e sono felice di questo, quell uomo si è preso tutto di me e ora gli appartengo
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