Nonno e nonna 4
Scritto da visionario 2, il 2020-11-29, genere incesti
Il giorno passa con palpate e leccate di fighe e cazzi ma Giulio e la nonna si mettono i un posto lontano da noi e vedo che parlottano e spesso la nonna che ha il cazzo floscio in mano lo vede diventare duro e subito lo lecca ma non lo fa sborrare,ricominciano a parlare e subito vedo ancora il cazzo di Giulio diventare duro.
“Cazzo si può sapere cosa avete da parlare e tu nonna la smetti di menare il cazzo e farlo diventare duro cosa vi raccontate,Giulio voglio capire cosa cazzo vi raccontate”
Mi siedo vicino a loro e sono io che impugno il cazzo del mio amico e inizio a palpare le tette alla nonna
“Dai smettila Anna lo sai che mi piace allora non facevamo niente di male gli raccontavo solo cosa avevo fatto io e il nonno con le nostre figlie e con voi e il tuo stallone a sentire quello che avevamo fatto gli si induriva il cazzo non c’è niente di male”
“ma insomma la finisci di eccitarlo adesso lo voglio io da quando è arrivato ti sei fatta fare di tutto vieni Giulio voglio sentire il tuo cazzo nel culo ecco così sono più brava io?? Mamma e nonna mi hanno insegnato ma credo di averle superate e voi due cosa aspettate ho ancora due buchi o siete scarichi!!!! Nonno cosa aspetti ho la figa che gocciola Franco non menartelo cacciamelo in gola”
In poco tempo sono piena e la nonna mi mette la figa in faccia e si sditalina,le parole troia,puttana, scrofa si sprecano e io se possibile godo ancor di più fino a arrivare all’orgasmo in quanto quasi insieme mi riempiono.
Dopo io e nonna controlliamo i nostri cazzi che girano per casa,quello del nonno anche se floscio è sempre un signor cazzo Quello di mio cugino si è ritirato e sembra un cazzo da bambino e quello di Giulio è un medio cazzo,devo dire che quando sono eccitati sono tre cazzi di tutto rispetto ma a vederli ballonzolare mentre si muovo sembra difficile che all’uso si presentano come tre tarelli.
Arriva la sera e la nonna inizia a preparare,in cucina ma questa volta è il nonno che l’aiuta e così mentre cuoce la pasta le palpate si sprecano,ovviamente la nonna gradisce e così il cazzo ritorna pronto,il nonno prende un vasetto di maionese infila il cazzo dentro e lo fa leccare poi spalma una tetta sempre di maionese e la lava a leccate,per fortuna si calmano e così riusciamo a mangiare.
Dopo cena il nonno ci assicura che domani arrivano le nostre madri e sogna un’orgia da brivido e al solo pensiero inizia a menarsi il cazzo e per venire mi piglia la testa e mi fa ingoiare il cazzo fino alle tonsille per poi scaricarsi e mentre si svuota i coglioni non soddisfatto mi strizza le tette.
La nonna impugna il cazzo di Giulio e inizia a menarlo e Franco si attacca alle tette della nonna succhiando così forte che lei le dice di smetterla,in ogni caso lui prosegue a succhiare e lei a menare e così mio cugino si piglia una sborrata in faccia e la nonna ha le tette piene,ovviamente viene subito pulita a leccate e così ci infiliamo a letto Giulio con la nonna che non lo molla e io con i due che spero siano scarichi.
La mattina mi sveglio e di fianco vedo due cazzi dritti e già scappellati,li piglio e me li lecco tutti e due
“Stai buona Anna oggi vengono tua mamma e tua zia e devo avere il cazzo e i coglioni pronti e pieni per soddisfarle come voglio io,sono mesi che non le vedo”
“Cazzo è vero Anna oggi riuscirò a infilarlo nel culo a tua mamma,quando vi venivo a trovare mi sparavo seghe a ripetizione pensando al suo culo ,basta smettila di leccare devo esser pronto”
Vogliosa e affamata di cazzo vado in bagno a pisciare e sento delle voci
“Ma avvero mi vuoi vedere!!!!sei un porcello ma sono pronta ecco guardami maiale!!!!”
E’ la voce di nonna ma non capisco cosa vogliono dire le parole e così apro la porta!!!!!!!
Nonna è in piedi nella doccia con le mani si apre la figa e piscia sul cazzo di Giulio che le impasta le tette
“La senti come è calda!!!dopo voglio lavarti il cazzo uhhhhh siiiii dai mi fai venire daiiii mescoliamo i due getti ahhhh godoooooo”
“Ma a dire che siete maiali è fare un complimento ai maiali e tu nonna va bene darla a tutti ma addirittura mescolare la piscia e poi lavare e bere non me lo sarei mai aspettato”
“Ma Anna amore è bellissimo dai vieni anche te non hai la vescica gonfia??e allora cosa aspetti piscia dove vuoi,sulle tette nella figa sul cazzo e poi bevi vieni cara vieni”
In effetti avevo voglia e così mi metto anch’io a spargere piscia da tutte le parti e in particolare sul cazzo di Giulio.
Finite le lavate andiamo in cucina ma senza lavarci,l’odore di piscio addosso ci eccita,in cucina il nonno è già vestito.
“uhhhh che profumo se non dovevo uscire vi avrei leccate tutte,nonna dai vieni che ti voglio pisciare in bocca”
Il nonno tira fuori il cazzo e inizia a lavare la nonna e ovviamente anch’io piglio il suo getto,finisce di pisciare e si fa pulire il cazzo a slinguate da me e dalla nonna e dopo con un bacio in bocca esce per prendere le nostre mamme alla stazione dicendoci di vestirci ovviamente senza intimo.
Metterci i vestiti dopo giorni di nudo ci dà quasi fastidio e allora io e nonna ci mettiamo il minimo,minigonna che appena ci chiniamo si vede tutto e camicetta stretta con le tette pronte a esplodere,Giulio e Franco due tute dove si vede il cazzo spingere e così aspettiamo l’arrivo delle nostre madri con Franco che spera di inculare mia mamma e Giulio che non ha ancora visto mia zia ma che ha voglia di sbatterla.
Passano due ore e il nonno non si vede siamo in ansia ma alla fine arrivano subito abbraccia con le mamme
“Allora dove sei stato?? Hai fatto fare un giro della città,per arrivare ci vogliono 15 minuti e sei stato via per due ore”
“Insomma devo dire tutto!!! Saliti in macchina ci siamo messi a parlare e questa disgraziata mi mette una mano sulla patta e inizia a accarezzarmi,le dico di smetterla ma invece prosegue,mi apre la patta e mi tira fuori il cazzo e subito si china e lo ingoia.
Le dico di smetterla altrimenti facciamo un incidente ma l’altra incosciente da dietro inizia a leccarmi e mi fa vedere le tette,a quel punto cosa debbo fare?? Appena trovo un posto dove posso fermarmi mi blocco e le ho addosso tutte e due tette in bocca e cazzo menato e leccato con queste due assatanate dico di fermarsi e aprire le bocche,due colpi e inizio a sparare schizzi in bocca a una e all’altra fino a vuotarmi i coglioni nonna cosa dovevo fare???”
“niente caro le mie figlie sono e saranno sempre affamate di sesso”
Mentre parlavano Franco e Giulio si massaggiano le patte,si avvicinano per baciare figli e nonna e i due subito calano i pantaloni e presentano i loro cazzi già duri e scappellati
“Ti basta questo tarello??? Vieni cara si avvera il mio sogno di averti insieme a tua figlia fammi venire dove vuoi eccomi dammi le tette,dammi la figa da leccare dammi tutto!!!!”
“Uhhhh Anna non mi avevi detto che il tuo ragazzo aveva un così bel cazzo vieni caro,mi volevi ecco aspetta che mi levo tutto così lo facciamo meglio”
Mia mamma inizia a spogliarsi e ovviamente la sorella la segue
“Franco!!!ti sei divertito con tua cugina vero???adesso fai divertire tua mamma lo so che hai voglia e anch’io voglio sentire il tuo cazzo nel culo eccomi sono pronta”
Mentre le due donne si levavano tutto il resto della famiglia non aspettava altro e così in poco tempo ritorniamo come i giorni precedenti,cioè tutti nudi.
I due arrapatissimi iniziano a slinguare e a infilare le dita nelle fighe che gocciolano dalla voglia e così in poco tempo mia madre è con il culo al vento e Giulio che non aspettava altro la trapana e lo caccia dentro fino ai coglioni
“Annaaaaa che cazzo bellissimo dai scavami le budella e tu vieni mungimi le tette e baciami,godoooo non resisto mi devo sbattere la figa uhhhhh daiiii”
La zia invece si è seduta sul cazzo di Franco che quasi le caccia i coglioni nella figa e le strizza le tette,il nonno con il cazzo non ancora carico lo mette in bocca alla figlia e la nonna passa da tutti noi palpando,baciano e infilando dita nei buchi liberi.
Con la voglia e il piacere di avere fighe nuove e aperte a tutto i ragazzi le sbattono con violenza facendole sbrodolare e alla fine sfilano i cazzi dai buchi ormai rossi e ,cazzo in mano, iniziano a sparare schizzi di sborra su tutte noi che cerchiamo di prenderne il più possibile,finita la sborrata tutte vogliamo pulire e leccare quei cazzi e da brave amiche li lecchiamo a vicenda.
“Cazzo si può sapere cosa avete da parlare e tu nonna la smetti di menare il cazzo e farlo diventare duro cosa vi raccontate,Giulio voglio capire cosa cazzo vi raccontate”
Mi siedo vicino a loro e sono io che impugno il cazzo del mio amico e inizio a palpare le tette alla nonna
“Dai smettila Anna lo sai che mi piace allora non facevamo niente di male gli raccontavo solo cosa avevo fatto io e il nonno con le nostre figlie e con voi e il tuo stallone a sentire quello che avevamo fatto gli si induriva il cazzo non c’è niente di male”
“ma insomma la finisci di eccitarlo adesso lo voglio io da quando è arrivato ti sei fatta fare di tutto vieni Giulio voglio sentire il tuo cazzo nel culo ecco così sono più brava io?? Mamma e nonna mi hanno insegnato ma credo di averle superate e voi due cosa aspettate ho ancora due buchi o siete scarichi!!!! Nonno cosa aspetti ho la figa che gocciola Franco non menartelo cacciamelo in gola”
In poco tempo sono piena e la nonna mi mette la figa in faccia e si sditalina,le parole troia,puttana, scrofa si sprecano e io se possibile godo ancor di più fino a arrivare all’orgasmo in quanto quasi insieme mi riempiono.
Dopo io e nonna controlliamo i nostri cazzi che girano per casa,quello del nonno anche se floscio è sempre un signor cazzo Quello di mio cugino si è ritirato e sembra un cazzo da bambino e quello di Giulio è un medio cazzo,devo dire che quando sono eccitati sono tre cazzi di tutto rispetto ma a vederli ballonzolare mentre si muovo sembra difficile che all’uso si presentano come tre tarelli.
Arriva la sera e la nonna inizia a preparare,in cucina ma questa volta è il nonno che l’aiuta e così mentre cuoce la pasta le palpate si sprecano,ovviamente la nonna gradisce e così il cazzo ritorna pronto,il nonno prende un vasetto di maionese infila il cazzo dentro e lo fa leccare poi spalma una tetta sempre di maionese e la lava a leccate,per fortuna si calmano e così riusciamo a mangiare.
Dopo cena il nonno ci assicura che domani arrivano le nostre madri e sogna un’orgia da brivido e al solo pensiero inizia a menarsi il cazzo e per venire mi piglia la testa e mi fa ingoiare il cazzo fino alle tonsille per poi scaricarsi e mentre si svuota i coglioni non soddisfatto mi strizza le tette.
La nonna impugna il cazzo di Giulio e inizia a menarlo e Franco si attacca alle tette della nonna succhiando così forte che lei le dice di smetterla,in ogni caso lui prosegue a succhiare e lei a menare e così mio cugino si piglia una sborrata in faccia e la nonna ha le tette piene,ovviamente viene subito pulita a leccate e così ci infiliamo a letto Giulio con la nonna che non lo molla e io con i due che spero siano scarichi.
La mattina mi sveglio e di fianco vedo due cazzi dritti e già scappellati,li piglio e me li lecco tutti e due
“Stai buona Anna oggi vengono tua mamma e tua zia e devo avere il cazzo e i coglioni pronti e pieni per soddisfarle come voglio io,sono mesi che non le vedo”
“Cazzo è vero Anna oggi riuscirò a infilarlo nel culo a tua mamma,quando vi venivo a trovare mi sparavo seghe a ripetizione pensando al suo culo ,basta smettila di leccare devo esser pronto”
Vogliosa e affamata di cazzo vado in bagno a pisciare e sento delle voci
“Ma avvero mi vuoi vedere!!!!sei un porcello ma sono pronta ecco guardami maiale!!!!”
E’ la voce di nonna ma non capisco cosa vogliono dire le parole e così apro la porta!!!!!!!
Nonna è in piedi nella doccia con le mani si apre la figa e piscia sul cazzo di Giulio che le impasta le tette
“La senti come è calda!!!dopo voglio lavarti il cazzo uhhhhh siiiii dai mi fai venire daiiii mescoliamo i due getti ahhhh godoooooo”
“Ma a dire che siete maiali è fare un complimento ai maiali e tu nonna va bene darla a tutti ma addirittura mescolare la piscia e poi lavare e bere non me lo sarei mai aspettato”
“Ma Anna amore è bellissimo dai vieni anche te non hai la vescica gonfia??e allora cosa aspetti piscia dove vuoi,sulle tette nella figa sul cazzo e poi bevi vieni cara vieni”
In effetti avevo voglia e così mi metto anch’io a spargere piscia da tutte le parti e in particolare sul cazzo di Giulio.
Finite le lavate andiamo in cucina ma senza lavarci,l’odore di piscio addosso ci eccita,in cucina il nonno è già vestito.
“uhhhh che profumo se non dovevo uscire vi avrei leccate tutte,nonna dai vieni che ti voglio pisciare in bocca”
Il nonno tira fuori il cazzo e inizia a lavare la nonna e ovviamente anch’io piglio il suo getto,finisce di pisciare e si fa pulire il cazzo a slinguate da me e dalla nonna e dopo con un bacio in bocca esce per prendere le nostre mamme alla stazione dicendoci di vestirci ovviamente senza intimo.
Metterci i vestiti dopo giorni di nudo ci dà quasi fastidio e allora io e nonna ci mettiamo il minimo,minigonna che appena ci chiniamo si vede tutto e camicetta stretta con le tette pronte a esplodere,Giulio e Franco due tute dove si vede il cazzo spingere e così aspettiamo l’arrivo delle nostre madri con Franco che spera di inculare mia mamma e Giulio che non ha ancora visto mia zia ma che ha voglia di sbatterla.
Passano due ore e il nonno non si vede siamo in ansia ma alla fine arrivano subito abbraccia con le mamme
“Allora dove sei stato?? Hai fatto fare un giro della città,per arrivare ci vogliono 15 minuti e sei stato via per due ore”
“Insomma devo dire tutto!!! Saliti in macchina ci siamo messi a parlare e questa disgraziata mi mette una mano sulla patta e inizia a accarezzarmi,le dico di smetterla ma invece prosegue,mi apre la patta e mi tira fuori il cazzo e subito si china e lo ingoia.
Le dico di smetterla altrimenti facciamo un incidente ma l’altra incosciente da dietro inizia a leccarmi e mi fa vedere le tette,a quel punto cosa debbo fare?? Appena trovo un posto dove posso fermarmi mi blocco e le ho addosso tutte e due tette in bocca e cazzo menato e leccato con queste due assatanate dico di fermarsi e aprire le bocche,due colpi e inizio a sparare schizzi in bocca a una e all’altra fino a vuotarmi i coglioni nonna cosa dovevo fare???”
“niente caro le mie figlie sono e saranno sempre affamate di sesso”
Mentre parlavano Franco e Giulio si massaggiano le patte,si avvicinano per baciare figli e nonna e i due subito calano i pantaloni e presentano i loro cazzi già duri e scappellati
“Ti basta questo tarello??? Vieni cara si avvera il mio sogno di averti insieme a tua figlia fammi venire dove vuoi eccomi dammi le tette,dammi la figa da leccare dammi tutto!!!!”
“Uhhhh Anna non mi avevi detto che il tuo ragazzo aveva un così bel cazzo vieni caro,mi volevi ecco aspetta che mi levo tutto così lo facciamo meglio”
Mia mamma inizia a spogliarsi e ovviamente la sorella la segue
“Franco!!!ti sei divertito con tua cugina vero???adesso fai divertire tua mamma lo so che hai voglia e anch’io voglio sentire il tuo cazzo nel culo eccomi sono pronta”
Mentre le due donne si levavano tutto il resto della famiglia non aspettava altro e così in poco tempo ritorniamo come i giorni precedenti,cioè tutti nudi.
I due arrapatissimi iniziano a slinguare e a infilare le dita nelle fighe che gocciolano dalla voglia e così in poco tempo mia madre è con il culo al vento e Giulio che non aspettava altro la trapana e lo caccia dentro fino ai coglioni
“Annaaaaa che cazzo bellissimo dai scavami le budella e tu vieni mungimi le tette e baciami,godoooo non resisto mi devo sbattere la figa uhhhhh daiiii”
La zia invece si è seduta sul cazzo di Franco che quasi le caccia i coglioni nella figa e le strizza le tette,il nonno con il cazzo non ancora carico lo mette in bocca alla figlia e la nonna passa da tutti noi palpando,baciano e infilando dita nei buchi liberi.
Con la voglia e il piacere di avere fighe nuove e aperte a tutto i ragazzi le sbattono con violenza facendole sbrodolare e alla fine sfilano i cazzi dai buchi ormai rossi e ,cazzo in mano, iniziano a sparare schizzi di sborra su tutte noi che cerchiamo di prenderne il più possibile,finita la sborrata tutte vogliamo pulire e leccare quei cazzi e da brave amiche li lecchiamo a vicenda.
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