Catturato nel bosco - parte 4 (ultima parte)

Scritto da , il 2020-08-17, genere orge

Quarta e ultima parte

Mi guardo allo specchio riflettendo su quanto accaduto e devo dire che mi è piaciuto e mai avrei pensato di godere di una simile esperienza.
Mi tocco i capezzoli che sono diventati ipersensibili dopo l'applicazione delle pinzette, il mio ano è stato violato in lungo e in largo e mi duole leggermente, insomma...è uscito allo scoperto tutta la porcaggine che c'è in me.

Entra Sara tutta sorridente, indossa solo un perizoma colorato "ciao Phil, come stai?" ricambio il sorriso "bene grazie, è stata un'esperienza un po' violenta che però ha scoperchiato il lato perverso che mi tenevo dentro" "ne ero sicura" fa lei di rimando "vedrai che d'ora in poi non potrai più farne a meno e cercherai sempre nuove esperienze".
Prima che potessi anticiparla continua "come detto ti lasceremo andare più tardi, tanto sappiamo sempre come trovarti, ma vedrai che sarai tu a volerci raggiungere" ride trionfante "ti dirò come dovrai fare per contattarci.
"Vieni, ci stanno aspettando" senza esitare la seguo, rimirando il suo splendido culo. Mi fa entrare in una stanza dove con mia grande sorpresa c'è Carmen ! È completamente nuda tranne per gli stivali alti...è uno splendore ed è veramente eccitante, il mio cazzo inizia a indurirsi all'istante; lei si avvicina con fare sinuoso e afferra saldamente il mio pene tirandomi verso il letto su cui mi fa sdraiare.
Vedo Sara che si libera del perizoma, mentre Carmen seduta al mio fianco, inizia a leccarmelo magnificamente. Sara con sfacciataggine, si mette a cavalcioni sul mio viso volendo farsi leccare la figa, cosa che faccio immediatamente.
Carmen è indaffarata, mi lecca l'asta e ogni tanto la ingoia fino alla base dandomi un piacere immenso, si sposta sui testicoli facendomi gemere mentre sto leccando con passione la figa di Sara che si sta bagnando all'inverosimile; a un certo punto Carmen mi solleva la gamba e inizia a leccarmi l'ano solleticandolo e giocandoci con le dita, l'altra mano masturba il mio cazzo; lo insaliva per bene e poi mi penetra con un dito. Devo dire che le terminazioni nervose stuzzicate dalle sue dita, mi trasmettono un piacere intenso, continua a penetrarmi e la sua bocca riprende a succhiarmi l'uccello.
Soddisfatta toglie il suo dito e si mette a cavalcioni su di me, afferra il mio cazzo, lo accompagna all'ingresso e si fa penetrare nella figa. La posizione predominante le permette di decidere qualsiasi movimento.
Sara si sposta con la figa grondante e mi da un bacio con la lingua molto profondo che, con tutto l'insieme di sensazioni , mi fa andare in estasi.
A sorpresa, almeno per me, entra un altro uomo, Andrea; Sara si mette in ginocchio e inizia a succhiargli il cazzo per portarlo alla massima erezione mentre Carmen continua a scoparmi profondamente; le mie mani palpano i suoi seni e la sento gemere di piacere.
Una volta che Sara ha terminato con Andrea, lo accompagna vicino a noi dove in men che non si dica lo mette nel culo a Carmen.
Lei piena da entrambi i buchi geme e ansima apprezzando i nostri membri, mentre Sara tocca le nostre palle facendoci godere e ansimare sempre più forte.
Poi Carmen fa indietreggiare Andrea, si sfila da me e si sposta a fianco mettendosi a pecora; Andrea, su indicazioni di Sara, la penetra dietro, assestandogli dei colpi profondi facendola sobbalzare.
Senza perdere tempo Sara si mette a cavalcioni su di me, ma dandomi la schiena; prende il cazzo e lo indirizza sul buco del culo e dopo un istante, scompare dentro di lei; si lascia andare sdraiandosi su di me; facilitato da quella posizione inizio a toccarle entrambi i seni, strizzandole i capezzoli.
Capisco che apprezza dai suoi gridi sommessi...poi una mano scende passando dal suo splendido addome dove mi soffermo sull'ombelico...scendo ancora verso la sua figa bollente e gioco con il clitoride; afferro le sue cosce, le sollevo e accompagno la penetrazione.
Le sorprese non sono finite, arrivano Carlo e Maurizio, hanno entrambi il cazzo in tiro e mentre uno penetra Sara nella figa, l'altro gli mette il cazzo nell'ultimo buco rimasto.
Ansimiamo all'unisono in questa orgia animalesca...la prima a esplodere è Sara che raggiunge un orgasmo portentoso bagnandoci con i suoi succhi..mentre viene io le sto solleticando i capezzoli durissimi, seguito da Andrea che eccitandosi a quella vista, riempie il culo di Carmen la quale non ancora soddisfatta, lo getta sul letto e lo penetra da sopra muovendosi rapidamente. Andrea essendo già venuto si contorce selvaggiamente visto che il suo cazzo in quel momento è molto vulnerabile e sensibile.
Carlo abbandona la bocca di Sara e raggiunge il culo di Carmen penetrandola violentemente.
Bastano pochi movimenti profondi, che anche Carmen esplode in un orgasmo selvaggio e le fa eco Sara che raggiunge un secondo orgasmo sempre più violento.
A questo punto non riesco più a trattenermi ed esplodo dentro di lei seguito quasi contemporaneamente da Maurizio che le inonda la figa col suo seme.

Ci lasciamo andare esausti abbandonandoci sul letto mentre dalle loro fighe cola il seme del nostro piacere, siamo tutti ansimanti e sudati, ma soddisfatti del godimento provato.

Dopo un breve relax Sara mi fa cenno di alzarmi....saluto tutti con un viso beato e mentre sto uscendo Carmen mi saluta dicendomi "a presto Phil, ci conto", le sorrido ed esco dalla stanza.
"Fatti una doccia e vestiti, è giunto il tempo di tornare a casa" in un certo modo sono triste, ho goduto come un folle e ho superato la mia timidezza e poi....forse...mi sono un po' innamorato di Sara che è sempre stata al mio fianco.

Rimetto i miei vestiti sportivi che nel frattempo sono stati lavati e guardo tristemente Sara "Stai tranquillo, sono sicura che ci rivedremo presto, qui ci sono le istruzioni per contattarci tu quando lo desidererai...ma se incontrerai ancora Golia nei boschi lasciati trasportare qui" e ride copiosamente divertita.
Mi guarda negli occhi e mi stampa un magnifico bacio sulla bocca, si gira e se ne va.

Dopo alcuni minuti arriva Golia "andiamo?" lo seguo, arriviamo in garage, mi mette il cappuccio e mi fa salire sul furgone; dopo 45 minuti sono nuovamente nel bosco da dove tutto è iniziato. Raggiungo casa, entro e per prima cosa mi spoglio...il ricordo è ancora impresso e vivido nella mia mente...il cazzo è già duro e inizio a masturbarmi pensando a Sara....

Fine del racconto

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