Portare il proprio figlio all'altare
Scritto da TATO, il 2019-06-22, genere incesti
Sono le cose semplici a sembrare strane vero?, vi sarà capitato no? di credere che nelle famiglie tutto sia scontato e normale, ma poi si scopre il contrario.
E' successo a mè, io un ragazzetto, tranquillo, con già una tendenza al mio sesso, che però, viene accudito, e coccolato dalla famiglia, che ben sa e conosce le tendenze sessuali del figlio, e che dopo ripetuti tentativi ,si arrendono e cercano di protrarre il più possibile il passaggio a una vita al femminile.
E' quanto mi è successo, sin da giovanissima, la mia natura era verso il mondo femminile, senza tragedie ne nulle, ero attratta dal mondo delle femmine i mi credevo tale, e così, ben presto in molti capirono, e iniziarono a ronzarmi attorno, ma ce ne fù uno in particolare, che mi puntò, e mi conquistò, un vicino, abitava a pochi isolati da noi, e un bel giorno, avevo circa quindici anni, per un caso fortuito, mi invitò a entrare a casa sua.
Con una scusa qualunque mi invitò a entrare, era inizio primavera, e una volta in casa mi offrì un bibita e mi fece varie domande, mi disse che mi vedeva spesso fuori scuola, lui ci portava i figli, e che gli risultavo simpatica, fù il femminile che mi scatenò qualcosa dentro.
Mi considerava una bambina, e la cosa mi fece piacere.
Dopo vari complimenti, si avvicinò, e mi accarezzò i capelli, li avevo lunghi e biondi, mi accarezzò il viso, e scese sotto la maglietta, mi accarezzò il petto, e poi la tolse, e con delicatezza, la infilò nei pantaloncini, e scostate le mutandine mi toccò il pene, e lo fece indurire, e un attimo dopo, mi trovai con calati i pantaloncini e gli slip, e lui che lentamente mi scappellava il pene, e fù la mia prima sega.
Venni in un batter d'occhio, mi ripulì, mi aiutò con il pantaloncini, e mi disse di tornare il giorno dopo, lo feci.
E tornai i giorni successivi, e ogni giorno una cosa nuova, iniziò a farmi indossare intimo della figlia, e poco a poco divenni una ragazzina, mi iniziò ai primi pompini, fino a imparare a ingoiare tutto, a baciare con la lingua, a leccare un maschio e farlo godere, e poi un bel giorno mi rese femmina.
Era fine estate, mi portò in camera della figlia, e lì, dopo molte coccole, mi infilò, mi sverginò, con un poco di dolore ma divenni da quel giorno la sua donna.
Poi un bel giorno, per un errore di tempi, andai a trovarlo come al solito, ma ad aprirmi trovai sua figlia, una mia coetanea, frequentava la mia stessa scuola, e alla sua vista, me ne innamorai.
Pur continuando a frequentare il padre, trovai il coraggio di frequentarla e poco a poco anche lei si innamorò di mè, e così ci fidanzammo.
Fù un anno stupendo, scopavo la figlia e mi facevo scopare dal padre, e così quasi a 18 anni lei rimase incinta, e ci sposammo.
Fù un periodo stupendo, nato il bimbo, ripresi ancora più assiduamente i rapporti col padre, visto che lei non poteva darmi piacere lo prendevo da lui, e poi un bel giorno, fummo scoperti, eravamo in camera sua, quando sua moglie e mia moglie entrarono in casa, e non essendoci accorti di nulla, ci trovarono a letto, in una posizione inequivocabile, io a pecora, con indosso reggicalze calze e tacchi, e lui che mi infilava i suoi 30 centimetri di duro cazzo.
Le vidi, ma godevo, e con troiaggine chiesi al mio uomo di sfondarmi e di riempirmi, mia moglie rimase di sasso, mia suocera no, sapemmo poi che lo sospettava da tempo, e lui così mi riempì, e poi vide le due donne, si sfilò tranquillamente, e avvicinatosi a mia moglie, la baciò e le disse che ero una vera donnina.
Così sancisco la mia vera natura, i rapporti con mia moglie si diradano sempre di più, e un anno dopo circa, divento la donna di mio suocero, ci trasferiamo in un appartamento attiguo, e così, sostituisco mia suocera, e dormo con lui.
Per circa 17 anni tutto fila a meraviglia, io ho la mia relazione con mio suocero, e mia moglie occasionali amanti, ma un bel giorno succede l'inevitabile, mio figlio, un bellissimo ragazzo, un bel giorno, riesce a introdursi nell'intimità della madre, e con maestria, finisce per giacere con lei, e così, da un innocuo gioco, si trovano in un rapporto sessuale vero e proprio.
Diventa in breve l'amante di mia moglie, e non passa giorno che non la scopi o se la inculi alla grande, spesso mi capitava di andare a casa e trovarli a letti nudi, intenti a scopare, e così, un bel giorno accade l'inevitabile, lei rimane gravida.
Inutile raccontare storie, si amano e il bimbo nasce, e così decidono di sposarsi, anche se da noi non è possibile, così, grazie ad un amico avvocato, troviamo il modo di farlo, in Spagna, con un sotterfugio, al 15 Maggio siamo al cospetto dell'incaricato alle nozze.
Lei è lì, che aspetta, stupenda, si vede appena la nuova gravidanza, il pancino è appena pronunciato, indossa un vestito attillatissimo bianco lungo, che mostra i pieni seni, che a stento rimangono nella scollatura.
Al cospetto ci sonoi parenti più intimi, mio suocero, mia suocera, i miei genitori mia sorella e suo fratello.
Io giongo subito dopo, al braccio ho mio figlio, stupendo appena diciannovenne, io 39 anni come la mia ex, sono stupenda, indosso un vestitino attillato appena sopra il ginocchio, un completino bianco, e un paio di scarpe bianche tacco 10, il mio seno si nota , una terza abbondante, è ormai da anni che faccio cure ormonali e mio suocero, ha voluto che mi rifacessi il seno, sono veramente bella, i miei lineamenti sono ormai femminili, così porto all'altare mio figlio, che sposa mia moglie, e che nel corso degli anni, mi darà 5 nipotini stupendi.
Ringrazio mio suocero, per avermi resa donna, e di avermi fatto cpire cosa volevo dalla vita, e ringrazio i miei genitori per non avermi impedito di seguire la mia vera natura, anche quando scoprirono la mia relazione con mio suocero, anzi lo accolsero come mio marito.
E' successo a mè, io un ragazzetto, tranquillo, con già una tendenza al mio sesso, che però, viene accudito, e coccolato dalla famiglia, che ben sa e conosce le tendenze sessuali del figlio, e che dopo ripetuti tentativi ,si arrendono e cercano di protrarre il più possibile il passaggio a una vita al femminile.
E' quanto mi è successo, sin da giovanissima, la mia natura era verso il mondo femminile, senza tragedie ne nulle, ero attratta dal mondo delle femmine i mi credevo tale, e così, ben presto in molti capirono, e iniziarono a ronzarmi attorno, ma ce ne fù uno in particolare, che mi puntò, e mi conquistò, un vicino, abitava a pochi isolati da noi, e un bel giorno, avevo circa quindici anni, per un caso fortuito, mi invitò a entrare a casa sua.
Con una scusa qualunque mi invitò a entrare, era inizio primavera, e una volta in casa mi offrì un bibita e mi fece varie domande, mi disse che mi vedeva spesso fuori scuola, lui ci portava i figli, e che gli risultavo simpatica, fù il femminile che mi scatenò qualcosa dentro.
Mi considerava una bambina, e la cosa mi fece piacere.
Dopo vari complimenti, si avvicinò, e mi accarezzò i capelli, li avevo lunghi e biondi, mi accarezzò il viso, e scese sotto la maglietta, mi accarezzò il petto, e poi la tolse, e con delicatezza, la infilò nei pantaloncini, e scostate le mutandine mi toccò il pene, e lo fece indurire, e un attimo dopo, mi trovai con calati i pantaloncini e gli slip, e lui che lentamente mi scappellava il pene, e fù la mia prima sega.
Venni in un batter d'occhio, mi ripulì, mi aiutò con il pantaloncini, e mi disse di tornare il giorno dopo, lo feci.
E tornai i giorni successivi, e ogni giorno una cosa nuova, iniziò a farmi indossare intimo della figlia, e poco a poco divenni una ragazzina, mi iniziò ai primi pompini, fino a imparare a ingoiare tutto, a baciare con la lingua, a leccare un maschio e farlo godere, e poi un bel giorno mi rese femmina.
Era fine estate, mi portò in camera della figlia, e lì, dopo molte coccole, mi infilò, mi sverginò, con un poco di dolore ma divenni da quel giorno la sua donna.
Poi un bel giorno, per un errore di tempi, andai a trovarlo come al solito, ma ad aprirmi trovai sua figlia, una mia coetanea, frequentava la mia stessa scuola, e alla sua vista, me ne innamorai.
Pur continuando a frequentare il padre, trovai il coraggio di frequentarla e poco a poco anche lei si innamorò di mè, e così ci fidanzammo.
Fù un anno stupendo, scopavo la figlia e mi facevo scopare dal padre, e così quasi a 18 anni lei rimase incinta, e ci sposammo.
Fù un periodo stupendo, nato il bimbo, ripresi ancora più assiduamente i rapporti col padre, visto che lei non poteva darmi piacere lo prendevo da lui, e poi un bel giorno, fummo scoperti, eravamo in camera sua, quando sua moglie e mia moglie entrarono in casa, e non essendoci accorti di nulla, ci trovarono a letto, in una posizione inequivocabile, io a pecora, con indosso reggicalze calze e tacchi, e lui che mi infilava i suoi 30 centimetri di duro cazzo.
Le vidi, ma godevo, e con troiaggine chiesi al mio uomo di sfondarmi e di riempirmi, mia moglie rimase di sasso, mia suocera no, sapemmo poi che lo sospettava da tempo, e lui così mi riempì, e poi vide le due donne, si sfilò tranquillamente, e avvicinatosi a mia moglie, la baciò e le disse che ero una vera donnina.
Così sancisco la mia vera natura, i rapporti con mia moglie si diradano sempre di più, e un anno dopo circa, divento la donna di mio suocero, ci trasferiamo in un appartamento attiguo, e così, sostituisco mia suocera, e dormo con lui.
Per circa 17 anni tutto fila a meraviglia, io ho la mia relazione con mio suocero, e mia moglie occasionali amanti, ma un bel giorno succede l'inevitabile, mio figlio, un bellissimo ragazzo, un bel giorno, riesce a introdursi nell'intimità della madre, e con maestria, finisce per giacere con lei, e così, da un innocuo gioco, si trovano in un rapporto sessuale vero e proprio.
Diventa in breve l'amante di mia moglie, e non passa giorno che non la scopi o se la inculi alla grande, spesso mi capitava di andare a casa e trovarli a letti nudi, intenti a scopare, e così, un bel giorno accade l'inevitabile, lei rimane gravida.
Inutile raccontare storie, si amano e il bimbo nasce, e così decidono di sposarsi, anche se da noi non è possibile, così, grazie ad un amico avvocato, troviamo il modo di farlo, in Spagna, con un sotterfugio, al 15 Maggio siamo al cospetto dell'incaricato alle nozze.
Lei è lì, che aspetta, stupenda, si vede appena la nuova gravidanza, il pancino è appena pronunciato, indossa un vestito attillatissimo bianco lungo, che mostra i pieni seni, che a stento rimangono nella scollatura.
Al cospetto ci sonoi parenti più intimi, mio suocero, mia suocera, i miei genitori mia sorella e suo fratello.
Io giongo subito dopo, al braccio ho mio figlio, stupendo appena diciannovenne, io 39 anni come la mia ex, sono stupenda, indosso un vestitino attillato appena sopra il ginocchio, un completino bianco, e un paio di scarpe bianche tacco 10, il mio seno si nota , una terza abbondante, è ormai da anni che faccio cure ormonali e mio suocero, ha voluto che mi rifacessi il seno, sono veramente bella, i miei lineamenti sono ormai femminili, così porto all'altare mio figlio, che sposa mia moglie, e che nel corso degli anni, mi darà 5 nipotini stupendi.
Ringrazio mio suocero, per avermi resa donna, e di avermi fatto cpire cosa volevo dalla vita, e ringrazio i miei genitori per non avermi impedito di seguire la mia vera natura, anche quando scoprirono la mia relazione con mio suocero, anzi lo accolsero come mio marito.
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