Io e mio figlio.

Buonasera signore e signori, mi chiamo Vanessa e sono una donna sui quarant'anni.
Sono alta 1.70 m, capelli lunghi castani, una quarta abbondante di seno e lavoro come avvocato. Mi piace molto vestirmi in modo elegante, sono una fanatica della cura personale! Passo ore solo a sistemarmi i capelli... sono sposata e ho un figlio, Marco, di diciannove anni che frequenta l'ultimo anno di superiori ed è anche lui un fanatico della cura come me, tanto che passa... o meglio... passava la maggior parte del suo tempo in palestra e ogni tanto si allena in casa. Per essere solo un diciannovenne ha un carattere molto maturo, ed è molto determinato, è un pò timido ma ci sa fare con le donne... e nonostante io sia sua madre... non posso non ammettere che sia un figo da paura... adoro il suo fisico... ma andiamo con ordine...

La mia vita sessuale fino a un bel pò di tempo fa andava benino... mio marito sta sempre fuori per lavoro e io senza troppi rigiri di parole, ho avuto qualche storiella clandestina... non proprio soddisfacenti precisiamo! Però nell'ultimo periodo è successo ciò che mai mi sarei aspettata di fare in tutta la mia vita.

Tutto comincia una mattina come tante, io dovevo sbrigare delle faccende con una cliente. Mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia, scelgo l'outfit da indossare: pantaloni neri a elefante, scarpe glamour e maglia nera smanicata aderente con una scollatura a V... una bella scollatura a V... con la quale poi avevo abbinato una giacca formale sempre nera. Non potevano mancare ovviamente gli accessori, infatti tra vari bracciali e orecchini, avevo scelto una collana abbastanza lunga che si infilava tra le tette. Scendo in cucina per fare colazione e noto che Marco è già sveglio che mangia i cereali... mio marito ovviamente non si era nemmeno degnato di lasciare una cazzo di lettera ma va beh.
Con tutta calma mi preparo un buon caffè e mi siedo accanto a mio figlio, il quale ha un atteggiamento un pò diverso dal solito, strano oserei dire... fatto sta che mentre sono al telefono, con la coda dell'occhio noto che lui mi tira degli sguardi, non appena mi volto verso di lui... gira la testa come se nulla fosse. All'inizio faccio finta di nulla, gli sarebbe passato prima o poi ma invece no, infatti continuava a guardarmi... soprattutto la scollatura... incuriosita ma allo stesso tempo infastidita comincio a fare domande:

-Va tutto bene tesoro...?
-Si mamma... scusa se mi comporto così ma... avrei una domanda da farti...
-Dimmi tutto.
-Ma è vero che facevi la modella...?

Si... ho fatto per qualche anno la modella, ma ero una ragazzina ai tempi e mi divertivo parecchio... solo che poi ho abbandonato tutto per seguire la mia vera vocazione anche se posto nel mio profilo Instagram alcune foto del passato e tutt'ora mi diverto a postare foto abbastanza provocanti. tralasciando tutto, ero rimasta alquanto sorpresa da quella domanda. La conversazione continuava:

-Si tesoro, ma è stato tanto tempo fa...
-Ah capito...
-Come mai me lo chiedi?
-Beh... mi pareva strano... sai, sei molto bella... e le tue foto su Instagram mi piacciono... la mia era solo una domanda.

Poverino... mi faceva una gran tenerezza...mi parlava con un tono di voce così da cucciolo che avrei voluto coccolarlo per tutta la giornata... poi ad un certo punto:

-Mamma io vado a prepararmi per la scuola...
-Si certo tesoro, non preoccuparti, tanto tra poco io devo uscire.

Lui si alza e va verso camera sua, mi alzo anche io e poso le tazze nel lavandino per pulirle. Mi levo la giacca per non sporcarla, la poggio sulla sedia, pulisco e vado in bagno per finire di sistemarmi... nel corridoio vedo che la porta della camera di Marco è socchiusa e sento dei strani versi provenire proprio da quella stanza.
Mi avvicino lentamente, i versi si fanno sempre più forti, osservo di nascosto ciò che stava succedendo... non potevo credere ai miei occhi.
Mio figlio... si stava masturbando...

Certo uno può dire che non c'è nulla di male, gli adolescenti sono così... anche io alla mia età mi toccavo spesso... ma è ciò che vien dopo che mi lascia scioccata, mi spiego... lui era sdraiato sul letto ok? E aveva il telefono in mano e il suo pacco... borbottava qualcosa... godeva in modi allucinanti... non solo leccava lo schermo del telefono ma ci sbatteva sopra il suo cazzo in modo burbero... poi improvvisamente arriva quella frase, quella frase che mi ha steso...

-Come lo impugni bene quel manubrio... MAMMINA...!

Pietrificata, scioccata, non ci stavo credendo... magari avevo sentito male io ma volevo vedere se ero veramente rincoglionita o no... dunque aspetto, dopodichè...

-Oh mamma... vorrei tanto strapparti quella bella camicia e ciucciarti quelle tettone... voglio tanto scoparti...

Il sospetto era fondato! Mio figlio si stava masturbando su di me! SUA MADRE!! Era sul mio profilo instagram e si stava facendo una sega su di me!!
Volevo entrare e dirgliene quattro ma... non so come... volevo che finisse... così aspetto dietro la porta. Ero furibonda! Tutto ciò mi disgustava ma poi improvvisamente ho una strana sensazione... non riuscivo a smettere di guardarlo.

Marco viene cacciando litri di sperma che naturalmente rovescia sulle lenzuola, è stremato, pare si sia fatto una scopata di tre ore... poi vedo che chiama qualcuno... merda! Stava chiamando me! Fortuna che avevo la vibrazione... scappo via e vado fuori casa nel silenzio più assoluto... e rispondo. Voleva semplicemente dirmi che improvvisamente gli era venuta una forte debolezza e che non riusciva ad andare a scuola così rimaneva a casa... maledetto bastardo, non pensavo fosse capace di fare simili cose... non me lo sarei mai aspettata. Lì per lì sto al suo gioco, faccio finta di nulla e stacco la chiamata. Mi infilo in macchina e corro a lavoro.

In ufficio dopo aver avuto la consulenza con la mia cliente, mi torna in mente quella faccenda di Marco... ancora mi rifiutavo di crederci, volevo cancellare quel ricordo dalla testa ma era impossibile... me lo immaginavo sempre col suo cazzone in mano mentre si segava su di me. Ero talmente disgustata che... ad un certo punto... prendo il telefono. Vado sul profilo Instagram di Marco e mi imbatto in una sua foto a petto nudo... con quegli addominali scolpiti... e quei pettorali... ero talmente disgustata che improvvisamente mi mordo le labbra... la mia mano sinistra lentamente, scivola all'interno della maglia e inizia automaticamente ad accarezzarmi il capezzolo destro. Allargo le gambe, d'impulso faccio scivolare la mano fino in fondo... fino alla mia vagina e inizio a massaggiarmi... mi toccavo... mi toccavo guardando mio figlio... inizio a gemere, vado prima lenta... poi accelero... inizio a godere fantasticando su Marco... che lui mi afferra e mi sbatte sulla cattedra, mi strappa la camicia e si fionda sulle mie tette... leccandole e palpandole. Tutto ciò era follia certo... ma non potevo farne a meno... quando improvvisamente bussano alla porta, e io mezza frastornata mi ricompongo e torno in me.

Dopo una lunga giornata, torno a casa distrutta, mi fiondo in bagno e mi faccio una doccia rilassante, dopodichè vado a letto a dormire. Il mattino dopo, vado per fare colazione e vedo che Marco è in camera sua ad allenarsi, strano... il sabato mattina non lo fa mai... comunque vado a prendere del succo di frutta dal frigo e accendo il cellulare. Mi scarico una di quelle app che ti dice chi ti va a visitare il profilo e quante volte... non mi sorprendo con lo scoprire che in un attimo mi arrivano 300 notifiche da 300 uomini diversi ma non era quello che mi importava... infatti passati i 20 minuti mi arriva una notifica e Marco era tornato a visitarmi il profilo. Decido dunque di fare un test, mi prendo il giorno libero e passo la giornata a casa come se fosse una delle tante.

Vado a cambiarmi, per l'occasione mi metto dei jeans attillati accompagnati da una cintura nera, degli stivaletti e una canotta che fa risaltare il seno... ah e degli occhiali da vista, che fanno molto porca... lascio sciolti i miei capelli e finisco di agghindarmi con una bella collanina e dei bracciali.

E' quasi ora di pranzo, chiamo Marco per dirgli che è pronto a tavola, lui arriva con indosso solo i suoi pantaloncini, era praticamente a petto nudo... perfetto! Metto in atto il mio piano!
Lui si siede, io ero a finire di preparare ma non ci voleva un genio per capire che era lui fissa a guardarmi il culo, infatti faccio cadere apposta una forchetta e mi chino per raccoglierla dando una "spettacolare" vista a quel porco pervertito!
Mi avvicino a tavola con i piatti, uno lo metto al posto e l'altro lo servo a lui... però... avvicinandomi lentamente e sensualmente sbattendogli davanti le mie belle tette... lui sembra turbato da tutto questo, lo noto dal suo sguardo, inoltre pareva stesse cominciando a sudare freddo... io lo guardo con un bel sorriso, gli tocco la spalla e mi avvicino sempre in modo molto piccante sussurrandogli all'orecchio:

-Buon appetito... piccolo di mamma...!

Gli do una bacino sulla guancia e gli lecco il lobo dell'orecchio, si notava benissimo che si stava trattenendo, infatti notavo che la sua mano era sul pacco che cercava di nascondere quella che probabilmente era un gigantesca erezione e se non mi fermavo eruttava peggio dell'Etna.
Non faccio nemmeno tempo a sedermi che lui vola via in bagno, nemmeno Flash è così veloce! Dopo due minuti mi arriva la notifica di visita. Missione Compiuta!

Sapevo che sarebbe ceduto prima o poi, passo alla seconda parte del piano, devo farlo arrapare di più quindi vado oltre il semplice outfit... questa volta vado di culotte e top bustier... quì... non aveva scampo!

Passano le ore e vado finalmente all'attacco, busso alla porta di camera sua e lui apre ancora a petto nudo... che figo della madonna... data la situazione ingestibile che si era creata... mi ero totalmente dimenticata di essere sua madre... e quindi gli propongo la merenda ma... era il mio atteggiamento a fare la differenza. Vado verso di lui e con l'indice lo tocco un pò dappertutto ma al momento solo zona addominale... poi arriva la voce sexy:

-Piccolo... la vuoi la merenda...

Mentre lo dico mi mordo le labbra, lo vedo davanti a me che mi guarda dalla testa ai piedi... un piccolo nanerottolo timido con il testosterone a mille, infatti noto subito l'erezione.

-Che cos'abbiamo lì...?
-Mamma... ma che fai...?

Avvicino il dito alle sue labbra facendolo stare zitto. Mi avvicino ancora un pò, sono troppo provocante e lo divento sempre più... faccio in modo che il mio seno entri a contatto col suo petto... l'altra mia mano tocca i suoi addominali poi scende sempre più giù... lo guardo fisso negli mentre gli massaggio il cazzo... un GRAN cazzo a quanto pare... e ha solo diciannove anni!

-Sai tesoro... ultimamente stai facendo troppo il cattivo...

Lui non fiata, geme, gode, suda, comprensibile dato che gli stavo letteralmente facendo una sega... poi ad un certo punto:

-Non è... colpa mia... se sei... bona...

Mi avvicino di nuovo al suo orecchio e gli rilecco il lobo mentre continuo a masturbarlo:

-Non ho capito piccolo... puoi ripeterlo perfavore?
-Non... è... colpa... mia... se sei... bona...
-Ripetimelo sporcaccione...
-Mamma... io...
-Cosa...?

Continuava ad ansimare e a godere... godevo anche io cazzo! Era una sega intensa... così decido di andare più forte... nel frattempo comincio a camminare e lo spingo... lo spingo... lo spingo ancora fino ad arriva sul letto! Era in pugno, era mio! Ero arrapata quanto lui... ero bagnatissima... mi metto sopra di lui facendomi schiaffeggiare il culo... gli lecco il collo, il petto... poi gli parlo:

-Vuoi scoparti la mamma...?
-Si...
-Non ho sentito...
-Si mamma... voglio scoparti...
-Lo sai che hai veramente un bel cazzone...?

Al suono di quelle ultime mie parole, succede l'impensabile! Non so come ci riesce, ma Marco con tutta la sua forza riesce ad alzarsi... mi prende il braccio e mi sbatte al muro...

-Adesso te lo faccio vedere io il mio cazzone, brutta troia!!

Si era trasformato... non era più un angioletto... era diventato il demonio in persona... ma non mi importava... era una sensazione magnifica cazzo! Lo volevo... lo volevo tutto!
Mi si avvinghia sulle tette... me le lecca, me le ciuccia... Cristo Santo che goduria... mi bacia sul collo... la mia figa era diventata una pozza d'acqua... mi strappa le culotte, lui si sfila prima i pantaloncini poi le mutande e mi penetra... mi sta scopando sulla parete di camera sua... io sto facendo sesso con mio figlio... ecco la cosa che mai mi sarei aspettata di fare in vita mia... scoparmi mio figlio... ed era una sensazione meravigliosa! Non godevo così da tanto, nemmeno con mio marito... Marco era più possente di suo padre e questo mi eccitava da morire...!

-Marco... scopami più forte ti prego... scopa più forte la tua mamma...
-Si! Sei mia cazzo! Sei mia mamma...
-Fammi la tua puttana...
-Mi arrapi un casino cazzo!

Improvvisamente mi porta sul letto, mi stende e lui prende il comando, mi scopa molto più forte e io godo da impazzire, comincio a sudare... mi strappa il top che mi soffocava, mi palpa tutta... si...
Marco comincia a leccarmi e succhiarmi i capezzoli, Dio mio... sono impotente... non posso far altro che godere... che cosa ci è successo? Questi non siamo noi... perchè ci siamo ridotti a questo? Madre e figlio che fanno sesso...

Non resisto, lo spingo via e gli salto addosso... muovo il bacino e inizio a cavalcarlo come la furia... urlo, gli dico la verità:

-Sei molto meglio di tuo padre piccolo mio...
-Ripetilo!
-Sei molto... meglio di tuo padre...!
-Ah si?

Mi prende le braccia e me le mette dietro schiena, me le blocca... mi tira a sè e magicamente quel pazzo maniaco maledetto diventa un bisonte... la mia figa sta cominciando a diventare di fuoco... urlo come non mai... piango dalla goduria...

-AAAAH! CAZZO!! COSì SI!! AAARGH SCOPAMI COME SOLO TU SAI FARE!!
-TI PIACE? TI PIACE IL CAZZO DI TUO FIGLIO?!
-AAAH... SI CAZZO! NON FERMARTI TI PREGO AMORE MIO!!
-MALEDETTA PUTTANA!!

Mio figlio è incontrollabile, ha perso il senno e mi ciuccia il seno... sto per venire!

-TESORO VENGO! VENGO!!
-NON HO ANCORA FINITO!!

Alla faccia!! Mi spinge via, mi mette a 90 e continua a scoparmi... mi prende a schiaffi il culo, entrambi i glutei fino a farmeli diventare rossi come il fuoco... sto venendo e sto godendo ma lui non si ferma... mi tira per i capelli e mi porta a sè... mi lecca il collo e intanto con le mani mi massaggia tette e figa! Pare sia passata un eternità... Marchino ha una resistenza da leone e siamo entrambi sudati marci... ci tocchiamo, scopiamo e ci strusciamo col nostro sudore... è una cosa meravigliosa! Mi sussurra all'orecchio poi:

-Mamma... sto per venire...

Io sorrido a occhi chiusi con i capelli attaccati al viso:

-Bene piccolo... allora vieni... vieni per la mamma cucciolo mio...
-Si...
-Vieni per la mamma...
-Aaah si...
-Vienimi dentro... voglio sentire il calore del tuo sperma!!

Lui non resiste, mi viene dentro...

-AAAH... AAAAAAH... AAAAAAAAAAAHH....

Ridiamo... sghignazziamo... sorridiamo... ci slinguazziamo... ci stendiamo sul letto sfiniti... ma poi:

-Mamma... devo cacciarne ancora...
-Ci penso io piccolo...

Vado verso il suo cazzo... gli faccio un pompino degno di nota... gli stuzzico le palle e la cappella... voglio che cacci tutto! Lo sento ansimare, ne approfitto per mettere la figa sulle sue labbra in modo da creare un 69.
Glielo sto succhiando a morte... ma non accenna a venire, quindi a questo punto mi metto in ginocchio e infilo il suo grosso cazzone tra le mie tette. E' fantastico guardare mio figlio negli occhi... vederlo mentre la madre gli fa la spagnola che ha sempre desiderato... faccio su e giù, su e giù, lo faccio sgusciare dentro e fuori, dentro e fuori:

-Vieni per la mamma caro... vieni di nuovo per me...

Ed eccola che arriva... la doccia di sperma... mi investe tutta... faccia, capelli, tette... è un lago cazzo... il suo cazzo è ricoperto da al altra sborra che lecco e ingoio... Dio mio che giornata... la migliore di tutte... la migliore della mia vita.

-Ti amo mamma...
-Ti amo anche io cucciolo...

Mio figlio mi da un bacio sulle labbra, va in bagno a lavarsi... io finisco di leccare lo sperma per terra... per poi riposarmi sul letto aspettando il mio turno... dopo una trombata del genere ho bisogno di assoluto relax.

Capite quindi di che parlavo...? Mai nella vita mi sarei aspettata una cosa del genere... nessuno lo avrebbe mai pensato... la prendo come un'esperienza, una nuova esperienza di vita... ho assaggiato il cazzo di mio figlio... e devo essere sincera, lo rifarei ancora... anzi, lo faccio ancora... è curioso ma... scopiamo praticamente quasi tutti i giorni... e ci siamo inventati pure dei giochetti... adoro far godere il mio piccolo cucciolo... specialmente quando lo stuzzico con la biancheria... la lingerie... e abiti in pelle nera con scollatura da urlo e da gran puttanona.