L’incontro di due anime “A CASA DI SUA SORELLA”
Scritto da Blueyes1961, il 2020-11-30, genere tradimenti
Una sera dovevamo vederci era tardi, al solito ero uscito dopo le 21,00 dall’ufficio spinto fuori dall’uomo nero, si la guardia che faceva il giro tutte le sere chiudendo dietro di se ogni piano dopo aver controllato che non ci fosse più nessuno. Arrivato in hotel andai diretto al ristorante a mangiare qualcosa al volo per poi farmi una doccia e partire, ero già per strada per andare da lei quando mi arrivò una telefonata, appena vidi il suo nome pensai che volesse annullare per qualche imprevisto, era gia successo qualche volta ahimè ….. invece mi diceva che suo figlio stava arrivando a casa con la ragazza e avremmo dovuto uscire, poco male pensai non era freddo avremmo potuto fermarci da qualche parte in macchina o fuori.
Arrivato sotto casa era già sul portone che mi aspettava sorridente, entro in macchina mi diede un bacio profondo prima che partissi, quando finì mi disse “stasera ti faccio una sorpresa” partì cercando di immaginare quale sorpresa fosse, giuro che le pensai tutte, che fosse senza mutande, che avesse qualche nuovo Toys da provare, che avessimo appuntamento con un’amica ….. nulla di tutto ciò dopo un po’ di chilometri non resistette e mi dice “andiamo da mia sorella è via e ha lasciato a me le chiavi vedrai che casa”, se ancora ce ne fosse stato bisogno ebbi l’ennesima prova di quanto porca fosse la mia amante.
Arrivammo davanti ad un cancello, un solo lampione ad illuminare la strada mi fece parcheggiare poco più avanti e scendemmo dall’auto, non si vedeva nulla ci mise un po’ a trovare la chiave giusta per aprire, anche perché io la stuzzicavo toccandola qua e la, aprì la porticina una volta dentro 4 o 5 cagnolini ci vennero incontro abbaiando ma appena la riconobbero smisero subito di abbaiare e le gironzolavano intorno, entrammo comunque quasi furtivamente in casa che si presentava molto rustica, saltammo a piè pari il piano terra con salotto e cucina e mi portò subito al piano di sopra, del resto era li che dovevamo andare perché perdere tempo???.... arrivati al piano superiore vidi subito un letto doppio incastrato in una nicchia con una grande finestra come lato, mi colpì molto ma lei mi portò direttamente nella camera da letto di sua sorella dove c’era una grande letto ci buttammo subito sopra e iniziammo baciandoci accarezzandoci come al solito togliendoci il respiro, al primo attimo di pausa mi fermai un attimo e spogliandomi di quello che avevo addosso restai con gli slip e andai in bagno, avevo il cazzo durissimo e feci una fatica incredibile a fare pipi ma ne sentivo il bisogno, ad un certo punto si apri la porta io ero piegato in due per cercare di centrare il buco ma avevo praticamente finito e lei si offrì di pulirmi, la lasciai fare incuriosito restando con un pezzo di carta igienica in mano ma lei fece tutto con la lingua, il cazzo mi faceva male tanto era duro ero eccitatissimo però per provocarla le dissi guarda che ho sporcato un po’ la tazza vuoi pulire anche quella??? Non se lo fece dire 2 volte leccò tutto e quando ritenne di aver finito si girò verso di me e mi disse “adesso vogliamo scopare?” ricordo che abbiamo fatto quei pochi metri che ci dividevano dal letto correndo.
Non ci risparmiammo ma tutto chiuso faceva caldo eravamo sudati allora Maria si alzò e andò ad aprire la finestra della camera, la casa aveva un grande giardino intorno e noi non ci facemmo scrupolo di urlare o ansimare, ad un certo punto mi tornò in mente il letto sulla finestra, allora la trascinai su quel letto accendemmo una luce del corridoio che ci illuminava da dietro e aprimmo le tende, volevo che ci vedessero! Iniziai a scoparla davanti, da dietro a pecorina accentuando i movimenti, abusai del suo culo per sentirla urlare poi mi misi in piedi sul letto e lei in ginocchio davanti a me che mi spompinava, insomma cercando di fare in modo che se qualcuno fosse per sbaglio in fondo al giardino e guardava verso la casa potesse vederci e mentre lo facevamo glielo dicevo di muoversi bene che la stavano guardando e lei eccitatissima si muoveva con più foga. Poi ancora come spesso succede quando facciamo sesso con Maria la girai le allargai le chiappe appoggiai il cazzo al suo buchetto feci cadere un bel po’ di saliva tra le chiappe (anche se non serviva) appoggiai la cappella e iniziai a penetrarla fino a sbatterlo tutto dentro fino alle palle, lei godeva io iniziai a sbatterla con forza tenendola per i fianchi, quando è così è una cagna in calore e godiamo sempre entrambi senza alcun freno……. Le riempii il culo di sperma calda, anche quella volta esausti una volta venuti mi feci cadere sul letto lei si girò e mi prese ancora il cazzo in bocca, ancora un po’ gonfio di piacere, lo leccò amorevolmente poi si lasciò andare anche lei sul letto, continuammo a baciarci fino a che non ci alzammo dopo 20/30 minuti in cui non parlammo se non per continuare a dire tra un bacio e l’altro …..“Fantastico” “Speciale” “Senza Parole” “Se mia sorella sapesse”……..
Arrivato sotto casa era già sul portone che mi aspettava sorridente, entro in macchina mi diede un bacio profondo prima che partissi, quando finì mi disse “stasera ti faccio una sorpresa” partì cercando di immaginare quale sorpresa fosse, giuro che le pensai tutte, che fosse senza mutande, che avesse qualche nuovo Toys da provare, che avessimo appuntamento con un’amica ….. nulla di tutto ciò dopo un po’ di chilometri non resistette e mi dice “andiamo da mia sorella è via e ha lasciato a me le chiavi vedrai che casa”, se ancora ce ne fosse stato bisogno ebbi l’ennesima prova di quanto porca fosse la mia amante.
Arrivammo davanti ad un cancello, un solo lampione ad illuminare la strada mi fece parcheggiare poco più avanti e scendemmo dall’auto, non si vedeva nulla ci mise un po’ a trovare la chiave giusta per aprire, anche perché io la stuzzicavo toccandola qua e la, aprì la porticina una volta dentro 4 o 5 cagnolini ci vennero incontro abbaiando ma appena la riconobbero smisero subito di abbaiare e le gironzolavano intorno, entrammo comunque quasi furtivamente in casa che si presentava molto rustica, saltammo a piè pari il piano terra con salotto e cucina e mi portò subito al piano di sopra, del resto era li che dovevamo andare perché perdere tempo???.... arrivati al piano superiore vidi subito un letto doppio incastrato in una nicchia con una grande finestra come lato, mi colpì molto ma lei mi portò direttamente nella camera da letto di sua sorella dove c’era una grande letto ci buttammo subito sopra e iniziammo baciandoci accarezzandoci come al solito togliendoci il respiro, al primo attimo di pausa mi fermai un attimo e spogliandomi di quello che avevo addosso restai con gli slip e andai in bagno, avevo il cazzo durissimo e feci una fatica incredibile a fare pipi ma ne sentivo il bisogno, ad un certo punto si apri la porta io ero piegato in due per cercare di centrare il buco ma avevo praticamente finito e lei si offrì di pulirmi, la lasciai fare incuriosito restando con un pezzo di carta igienica in mano ma lei fece tutto con la lingua, il cazzo mi faceva male tanto era duro ero eccitatissimo però per provocarla le dissi guarda che ho sporcato un po’ la tazza vuoi pulire anche quella??? Non se lo fece dire 2 volte leccò tutto e quando ritenne di aver finito si girò verso di me e mi disse “adesso vogliamo scopare?” ricordo che abbiamo fatto quei pochi metri che ci dividevano dal letto correndo.
Non ci risparmiammo ma tutto chiuso faceva caldo eravamo sudati allora Maria si alzò e andò ad aprire la finestra della camera, la casa aveva un grande giardino intorno e noi non ci facemmo scrupolo di urlare o ansimare, ad un certo punto mi tornò in mente il letto sulla finestra, allora la trascinai su quel letto accendemmo una luce del corridoio che ci illuminava da dietro e aprimmo le tende, volevo che ci vedessero! Iniziai a scoparla davanti, da dietro a pecorina accentuando i movimenti, abusai del suo culo per sentirla urlare poi mi misi in piedi sul letto e lei in ginocchio davanti a me che mi spompinava, insomma cercando di fare in modo che se qualcuno fosse per sbaglio in fondo al giardino e guardava verso la casa potesse vederci e mentre lo facevamo glielo dicevo di muoversi bene che la stavano guardando e lei eccitatissima si muoveva con più foga. Poi ancora come spesso succede quando facciamo sesso con Maria la girai le allargai le chiappe appoggiai il cazzo al suo buchetto feci cadere un bel po’ di saliva tra le chiappe (anche se non serviva) appoggiai la cappella e iniziai a penetrarla fino a sbatterlo tutto dentro fino alle palle, lei godeva io iniziai a sbatterla con forza tenendola per i fianchi, quando è così è una cagna in calore e godiamo sempre entrambi senza alcun freno……. Le riempii il culo di sperma calda, anche quella volta esausti una volta venuti mi feci cadere sul letto lei si girò e mi prese ancora il cazzo in bocca, ancora un po’ gonfio di piacere, lo leccò amorevolmente poi si lasciò andare anche lei sul letto, continuammo a baciarci fino a che non ci alzammo dopo 20/30 minuti in cui non parlammo se non per continuare a dire tra un bacio e l’altro …..“Fantastico” “Speciale” “Senza Parole” “Se mia sorella sapesse”……..
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