Mamma cosa fai? parte 1
Scritto da MartinaX, il 2020-02-19, genere incesti
Ero appena uscita dalla doccia, mi sono infilata l'accappatoio e sono corsa in camera mia per finire di asciugarmi e vestirmi. Entro e spingo la porta dietro di me lasciandola socchiusa, mi avvicino alla cassettiera per prendere reggiseno e mutandine pulite quando sento entrare mia mamma in camera. Non abbiamo mai avuto problemi a mostrarci nude visto che in casa siamo solo io e lei, i miei sono separati, mi sono tolta l'accappatoio e l'ho buttato sul letto poi mi sono seduta per infilarmi gli slip. Mia mamma si è avvicinata senza dire nulla, mi guardava come mai aveva fatto prima.
-Cosa vuoi mamma?
-Nulla tesoro, stavo guardando che ormai stai diventando grande e sei sempre più bella.
Giusto il tempo di arrossire per il complimento e lei mi stava accarezzando le spalle, ancora umide dalla doccia.
-Hai una pelle bellissima, anche la mia era così alla tua età.
-Mamma anche tu sei molto bella.
Le sue mani sono scese ad accarezzarmi la schiena e in un attivo erano sul mio sedere. Ero impietrita.
-Che fai mamma?
-Tranquilla tesoro, non c'è niente di male.
Le sue carezze si facevano sempre più intense e io iniziavo a bagnarmi.
-Se non ti va smetto...
Non le ho risposto e lei ha continuato, mi ha spinta sul letto e mi ha sfilato le mutandine appena indossate. In ginocchio ai piedi del letto ha iniziato a sfiorarmi le gambe e lentamente me le ha allargate. Mi ha tirata a se con decisione, il suo viso era a pochi centimetri dalla mia fighetta ormai bagnatissima. Al contatto con la sua bocca ho avuto un sussulto, la sua lingua mi sfiorava le grandi labbra e lentamente si faceva strada. Non riuscivo a stare ferma, dal piacere ho inarcato la schiena spingendo verso la sua bocca.
Mi leccava con passione e decisione, le sue mani appoggiate al mio ventre, le ho afferrate e messe sui miei seni turgidi. La sua lingua si muoveva velocemente sul mio clitoride e ci vollero pochi minuti per avere un orgasmo. Ero tutta un fremito e i miei gemiti di piacere eccitarono mia mamma ancora di più.
-Ti è piaciuto tesoro?
-S.. si... mamma.
Ero visibilmente imbarazzata e non sapevo cosa dire, fare, pensare.
Mia mamma si sdraiò sul letto con me e mi sussurrò all'orecchio
-Ora ti va di fare godere la tua mamma?
Continua...
-Cosa vuoi mamma?
-Nulla tesoro, stavo guardando che ormai stai diventando grande e sei sempre più bella.
Giusto il tempo di arrossire per il complimento e lei mi stava accarezzando le spalle, ancora umide dalla doccia.
-Hai una pelle bellissima, anche la mia era così alla tua età.
-Mamma anche tu sei molto bella.
Le sue mani sono scese ad accarezzarmi la schiena e in un attivo erano sul mio sedere. Ero impietrita.
-Che fai mamma?
-Tranquilla tesoro, non c'è niente di male.
Le sue carezze si facevano sempre più intense e io iniziavo a bagnarmi.
-Se non ti va smetto...
Non le ho risposto e lei ha continuato, mi ha spinta sul letto e mi ha sfilato le mutandine appena indossate. In ginocchio ai piedi del letto ha iniziato a sfiorarmi le gambe e lentamente me le ha allargate. Mi ha tirata a se con decisione, il suo viso era a pochi centimetri dalla mia fighetta ormai bagnatissima. Al contatto con la sua bocca ho avuto un sussulto, la sua lingua mi sfiorava le grandi labbra e lentamente si faceva strada. Non riuscivo a stare ferma, dal piacere ho inarcato la schiena spingendo verso la sua bocca.
Mi leccava con passione e decisione, le sue mani appoggiate al mio ventre, le ho afferrate e messe sui miei seni turgidi. La sua lingua si muoveva velocemente sul mio clitoride e ci vollero pochi minuti per avere un orgasmo. Ero tutta un fremito e i miei gemiti di piacere eccitarono mia mamma ancora di più.
-Ti è piaciuto tesoro?
-S.. si... mamma.
Ero visibilmente imbarazzata e non sapevo cosa dire, fare, pensare.
Mia mamma si sdraiò sul letto con me e mi sussurrò all'orecchio
-Ora ti va di fare godere la tua mamma?
Continua...
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