Io spio ottava la nonna e il cane

Il giorno dopo, nel primo pomeriggio la nonna venne a trovarmi dicendomi di andare con lei dalla zia, bussammo ed entrammo in camera, la zia indossava solo una vestaglia trasparente, ci spogliammo e poi la zia iniziò ad eccitare il cane mentre la nonna mi spompinava, poi la zia guidò il cane che iniziò a penetrare la nonna, lei godeva, mano mano che il cazzo del cane si gonfiava godeva sempre più e mi succhiava il cazzo facendomi persino male, a un certo punto non resistetti e le sborrai in gola, bevve tutto e poi iniziò a gemere e mugolare sotto i colpi del cane che si era ingrossato e non poteva più uscire da lei, poi mi disse di prendere da un borsellino che aveva portato una pillola, io ubbidii e dopo poco mi sentii pervadere da una grande eccitazione e il cazzo mi tornò durissimo, la zia eccitata al vedere la nonna mi disse di scoparla, si mise anche lei a pecora e iniziai a scoparla ma il mio cazzo anche se duro non poteva rivaleggiare con quello del cane, anche se lei era bella bagnata, le inumidii 'ano e poi iniziai a incularla, dopo presi lo strap on della nonna e glielo infilai nella figa, iniziò a godere, a gemere e mugolare come la nonna, era una scena da riprendere, nonna e figlia a pecora una a fianco all'altra, il cane e io ci davamo da fare, poi loro iniziarono a baciarsi, le loro lingue si univano per dei lunghissimi e goduriosi baci saffici, il cane aveva una grande resistenza, la nonna e la zia colavano i loro umori che inzuppavano il letto, io per via della pastiglia avevo il cazzo durissimo e non riuscivo a venire, dopo altri venti minuti il cane venne con forza, la nonna non aveva forze e aveva appoggiato la testa sul materasso, il cane la inondò e come tirò fuori il cazzo un rivolo di sborra le colò tra le gambe, poi si distese spossata, io continuavo a pompare la zia, il mio cazzo entrava e usciva dal suo ano sempre più velocemente, sentivo lo strap nella sua figa che toccava il mio cazzo, anche la zia stava venendo bene, iniziò a tremare, mugolava e si muoveva, alla fine ebbe un orgasmo davvero forte, e si abbattè anch'essa sul materasso, poi si tolse lo strap, io le uscii dall'ano e la penetrai alla missionaria, mentre lei si toccava il clitoride, la mia cappella entrava e usciva, un altro fortissimo orgasmo la sconvolse e mi trovai sollevato dalle sue gambe, semi soffocato dai suoi seni, a fatica mi sottrassi dal suo abbraccio e mi stesi sul lello, subito mamma e figlia iniziarono a spompinarmi, non riuscivo a venire, una mi succhiava il cazzo e l'altra le palle, dopo mezz'ora riuscii a svuotarmi nella bocca della zia, che ingoiò tutto, anche la seguente pisciata, eravamo distrutti, rimanemmo abbracciati tutti e tre, la mia testa tra i loro seni, ci addormentammo così, felici e appagati.
La cameriera all'ora di ceno bussò discretamente, io uscii subito e lei mi sussurrò che nella notte mi voleva in camera sua.